La Sicilia è stata la protagonista delle mie degustazioni a Vinitaly 2018.
Un viaggio tra le diverse zone, tutt'altro che esaustivo, considerando ampiezza e volume della produzione sicula, assertivo però del fatto che degustare vino equivale ad esplorare territori.
Domenica 15 aprile 2018, degustazione guidata a cura di Onav Siracusa in collaborazione con Aspi e Strada del Vino della Val di Noto.
Abbiamo fatto un'incursione nella parte sud orientale dell'isola, in un'area compresa tra le province di Siracusa e Ragusa di antichissima tradizione vitivinicola, caratterizzata oggi da aziende medio/piccole, impegnate nella valorizzazione dell'autoctono.
Tre sono le Doc che insistono su questo territorio, oltre alla Doc Sicilia di recente istituzione: Doc Siracusa, Doc Noto, Doc Eloro.
Basi ampelografiche principali: Nero d'Avola (biotipo C), Moscato Bianco.
Tipologie previste Doc Siracusa:
“Siracusa” Moscato; “Siracusa” Moscato Spumante; “Siracusa” Passito; “Siracusa” Nero d’Avola; “Siracusa” Syrah; “Siracusa” Rosso; “Siracusa” Bianco.
Tipologie previste Doc Noto:
“Moscato di Noto”; “Moscato di Noto” spumante; “Moscato di Noto” liquoroso; “Moscato Passito di Noto” o “Passito di Noto”; “Noto” rosso; “Noto” Nero d’Avola.
Tipologie previste Doc Eloro:
“Eloro” rosso; “Eloro” rosato; “Eloro” Nero d’Avola; “Eloro” Frappato; “Eloro” Pignatello; “Eloro” Pachino. Base ampelografica: Nero d’Avola, Frappato, Pignatello.
Abbiamo degustato 8 vini: ricchi di suggestione i Moscato, di corpo i Nero d'Avola.
Ottenuto da uve Nero d'Avola, maturato in barriques per circa 1 anno, più ulteriore affinamento in bottiglia, appare rosso rubino acceso.
Quadro ricco.
Profumi intensi di frutto, amarena, cuoio, spezie, humus, chiodo di garofano, note incensate che tornano al palato, carica acidica, vinoso.
Da uve Nero d'Avola.
1 anno in botte grande.
Quadro maturo, mentolato d'eucalipto, con evoluzione di terziari, liquirizia, balsamico, tendente al morbido.
Il nome "Calaurisi", sinonimo di Nero d'Avola, deriverebbe dall'unione di “Calea” sinonimo siciliano di “racina” uva e “Aulisi” derivato dal nome dialettale della città di Avola “Aula”.
Annata difficile dal punto di vista meteo, ma aspetto curato dal punto di vista enologico.
Il lavoro in cantina ha arrotondato il quadro.
Intenso di frutto maturo, confettura, spezie dolci, alloro, prugna macerata, vaniglia.
In bocca tende al liquoroso, su note di cacao, rabarbaro, eucaliptolo.
Da uve Nero d'Avola, elevato in barrique non nuove per circa 8 mesi e successivo affinamento in bottiglia, appare rosso cupo, tendente al violaceo, con residuo sul fondo.
Frutto macerato e spezie, vaniglia, liquirizia, scorza d'arancia amara.
In bocca è carico, lungo, su note piraziniche, caffè espresso, gradevole cioccolatosità polverosa, ancora liquirizia, vibrante di tannino e carica acidica, glicerico.
Grande tenuta.
Nero d'Avola in estrema sintesi: 1 corpo, 2 domato, 3 dolce abbraccio, 4 in via di evoluzione.
Vino da dessert, formaggi freschi o semistagionati.
Da uve Moscato Bianco raccolte in sovramaturazione e fatte appassire al sole per una decina di giorni, vinificato in acciaio, appare giallo oro carico.
Aromi intensi, verticali, d'ananas, pesca nettarina, frutto tropicale.
Palato dolcissimo e lungo, bene equilibrato tra morbidezza e freschezza: uva passa, rosolio sciroppo di rose, mandarino.
Da uve Moscato Bianco vendemmiate a fine agosto e fatte appassire in fruttaia per circa 40 giorni.
Giallo oro limpido.
Crema pasticcera, miele e vaniglia, lunghissima persistenza.
Vino da dessert da abbinare su cassata siciliana o comunque su dolci arricchiti di frutta e note acidule a stemperare la lunghezza del vino.
Da uve Moscato Bianco vendemmiate in leggera sovramaturazione, a cui viene aggiunta una certa quantità di uve fatte appassire su graticci, appare giallo oro carico, ambrato.
Denso, glicerico, frutti gialli maturi, albicocca candita, arancia amara, buccia d'agrume.
Vino da dessert, su dolci a base di mandorla, crostate, pasticceria secca.
Da uve Moscato Bianco fatte appassire in pianta.
Complesso, evoluto, funghi champignon, sottobosco, esteri di fermentazione, mele in ossidazione, ananas surmaturo.
Pieno e corposo in bocca, glicerico.
In abbinamento su dolci di altrettanta struttura, panforte, formaggi piccanti fermentati, gorgonzola, Ragusano Dop o Pecorino stagionati.
Un viaggio tra le diverse zone, tutt'altro che esaustivo, considerando ampiezza e volume della produzione sicula, assertivo però del fatto che degustare vino equivale ad esplorare territori.
Domenica 15 aprile 2018, degustazione guidata a cura di Onav Siracusa in collaborazione con Aspi e Strada del Vino della Val di Noto.
Abbiamo fatto un'incursione nella parte sud orientale dell'isola, in un'area compresa tra le province di Siracusa e Ragusa di antichissima tradizione vitivinicola, caratterizzata oggi da aziende medio/piccole, impegnate nella valorizzazione dell'autoctono.
Tre sono le Doc che insistono su questo territorio, oltre alla Doc Sicilia di recente istituzione: Doc Siracusa, Doc Noto, Doc Eloro.
Basi ampelografiche principali: Nero d'Avola (biotipo C), Moscato Bianco.
Tipologie previste Doc Siracusa:
“Siracusa” Moscato; “Siracusa” Moscato Spumante; “Siracusa” Passito; “Siracusa” Nero d’Avola; “Siracusa” Syrah; “Siracusa” Rosso; “Siracusa” Bianco.
Tipologie previste Doc Noto:
“Moscato di Noto”; “Moscato di Noto” spumante; “Moscato di Noto” liquoroso; “Moscato Passito di Noto” o “Passito di Noto”; “Noto” rosso; “Noto” Nero d’Avola.
Tipologie previste Doc Eloro:
“Eloro” rosso; “Eloro” rosato; “Eloro” Nero d’Avola; “Eloro” Frappato; “Eloro” Pignatello; “Eloro” Pachino. Base ampelografica: Nero d’Avola, Frappato, Pignatello.
Abbiamo degustato 8 vini: ricchi di suggestione i Moscato, di corpo i Nero d'Avola.
Doc Sicilia '15
Saia
14% vol.
Feudo Maccari
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Quadro ricco.
Profumi intensi di frutto, amarena, cuoio, spezie, humus, chiodo di garofano, note incensate che tornano al palato, carica acidica, vinoso.
Doc Eloro '15
Calauris black
14% vol.
Terre di Noto
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1 anno in botte grande.
Quadro maturo, mentolato d'eucalipto, con evoluzione di terziari, liquirizia, balsamico, tendente al morbido.
Il nome "Calaurisi", sinonimo di Nero d'Avola, deriverebbe dall'unione di “Calea” sinonimo siciliano di “racina” uva e “Aulisi” derivato dal nome dialettale della città di Avola “Aula”.
Doc Noto '14
Patrono
14% vol.
Feudo Ramaddini
|
Il lavoro in cantina ha arrotondato il quadro.
Intenso di frutto maturo, confettura, spezie dolci, alloro, prugna macerata, vaniglia.
In bocca tende al liquoroso, su note di cacao, rabarbaro, eucaliptolo.
Doc Eloro
Riserva '12 Fontanelle
13,5% vol.
Curto
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Frutto macerato e spezie, vaniglia, liquirizia, scorza d'arancia amara.
In bocca è carico, lungo, su note piraziniche, caffè espresso, gradevole cioccolatosità polverosa, ancora liquirizia, vibrante di tannino e carica acidica, glicerico.
Grande tenuta.
Nero d'Avola in estrema sintesi: 1 corpo, 2 domato, 3 dolce abbraccio, 4 in via di evoluzione.
Doc
Moscato di Noto '15 Notissimo
10% vol.
Riofavara
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Da uve Moscato Bianco raccolte in sovramaturazione e fatte appassire al sole per una decina di giorni, vinificato in acciaio, appare giallo oro carico.
Aromi intensi, verticali, d'ananas, pesca nettarina, frutto tropicale.
Palato dolcissimo e lungo, bene equilibrato tra morbidezza e freschezza: uva passa, rosolio sciroppo di rose, mandarino.
Passito
di Noto Doc '16
11,5% vol.
Planeta
|
Giallo oro limpido.
Crema pasticcera, miele e vaniglia, lunghissima persistenza.
Vino da dessert da abbinare su cassata siciliana o comunque su dolci arricchiti di frutta e note acidule a stemperare la lunghezza del vino.
Doc
Siracusa Moscato '16 Don Nuzzo
13% vol.
Cantine Gulino
Enofanusa srl |
Denso, glicerico, frutti gialli maturi, albicocca candita, arancia amara, buccia d'agrume.
Vino da dessert, su dolci a base di mandorla, crostate, pasticceria secca.
Doc
Siracusa Passito '16 Silenos
15% vol.
Blundo
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Complesso, evoluto, funghi champignon, sottobosco, esteri di fermentazione, mele in ossidazione, ananas surmaturo.
Pieno e corposo in bocca, glicerico.
In abbinamento su dolci di altrettanta struttura, panforte, formaggi piccanti fermentati, gorgonzola, Ragusano Dop o Pecorino stagionati.
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