martedì 31 dicembre 2013

Falerio Pecorino doc L'Argento di Manù '11 di Villa Manù.

Il disciplinare della Doc Falerio-Pecorino entrato in vigore nel 2011, impone nella composizione dell'uvaggio una percentuale di uva Pecorino non inferiore all'85%.
In questo caso L'Argento di Manù, ottenuto da vigneti in zona collinare a poco più di 250 metri sul livello del mare nel comune di Lapedona (FM), località a circa 6 chilometri dalla costa Adriatica, rispecchia abbastanza fedelmente il timbro varietale del Pecorino.
Uva molto diffusa in tutto l'areale fermano, nelle Marche meridionali e in Abruzzo; contraddistinta da caratteri marcati al gusto, più che alla vista o all'olfatto.
Si presenta di color giallo paglierino tenue.
Bouquet di profumi mediamente intenso, giocato sui toni della pera, della mela, della polpa d'arancia e su sentori floreali lievi.
In bocca ha esile corpo, è delicato, tendente al morbido.
Caratterizzato da sottile mineralità, dai toni del frutto fresco e del biancospino.
Attacco moderatamente agrumato, sfumature di sansa di frantoio, finale ammandorlato, paiono configurare la maturità raggiunta o in procinto di esserlo e la fase massimale della curva evolutiva.
Vino da antipasti di pesce.
Primo classificato al Concorso "Falerio una Doc d'aMare 2012"
http://vinidiconfine.blogspot.it/2012/07/falerio-una-doc-damare-2012-porto-s.html
Centrato e sovversivo l'abbinamento su "pizza 4 stagioni"
Falerio doc Pecorino L'Argento di Manù '11 - alcool 13 % - circa € 6.
Società Agricola Villa Manù - via Madonna Manù 51/C - Lapedona (FM).
tel: 0734 936100

domenica 29 dicembre 2013

Birraio dell'Anno 2013 a Milano.

BIRRAIO DELL'ANNO 2013 ( http://www.birraiodellanno.it/ ) si svolgerà a Milano il 3 gennaio 2014.
Il riconoscimento premia ogni anno il migliore tra gli artigiani della birra e celebra la buona birra italiana con le birre dei cinque finalisti nominati da una giuria di oltre cinquanta esperti.
                            comunicato stampa FermentoBirra
Venerdì 3 gennaio 2014 dalle ore 21
Lambiczoon di Milano (via Friuli 46)
BIRRAIO DELL'ANNO 2013: LA PREMIAZIONE
UNA SERATA DI ASSAGGI PER CELEBRARE IL MIGLIOR ARTIGIANO DELLA BIRRA
Sarà un'autentica festa aperta a tutti gli amanti del mondo della birra artigianale quella in programma VENERDI' 3 GENNAIO 2014 a partire dalle ore 21 alla birreria Lambiczoon di Milano (via Friuli 46).
Un appuntamento che svelerà finalmente il nome del BIRRAIO DELL'ANNO 2013, attesissimo riconoscimento giunto alla sua 5^ edizione, ideato e organizzato dal network Fermento Birra ( http://www.fermentobirranetwork.com/ ), con la sponsorizzazione di Comac ( http://www.comacitalia.it/ ).
Nel corso della serata sarà possibile trovare alla spina e in bottiglia, le etichette dei cinque birrai in lizza per il trofeo, per l'occasione tutti presenti.
Ad anticipare la proclamazione del vincitore sarà una degustazione davvero speciale curata dal degustatore Lorenzo “Kuaska” Dabove, con assaggio di cinque birre molto speciali, concesse per l'occasione dai finalisti.
Il premio, con giudizio espresso da oltre 50 esperti italiani del settore, punta a valutare il lavoro complessivo del birraio e non la qualità di una singola birra, premiando così la bravura tecnica, la filosofia produttiva e in definitiva, la capacità di emozionare dimostrata durante l'intero anno.
Questi i cinque finalisti in lizza per il premio:
- Giovanni Campari del Birrificio del Ducato di Roncole Verdi di Busseto (PR)
- Luigi “Schigi” D’Amelio del Birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
- Riccardo Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
- Gino Perissutti del Birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sotto (UD)
- Nicola Perra del Birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
Chi sarà il Birraio dell'Anno 2013?
IL PROGRAMMA DELLA SERATA
- Dalle ore 21.00 alle 2.00
Alla spina e/o in bottiglia le birre dei 5 migliori birrai d’Italia
( ingresso gratuito ).
- Dalle 21.15 alle 23.00
Inizio della premiazione, condotta da Lorenzo “Kuaska” Dabove e anticipata da una degustazione unica di cinque birre presentate dai cinque birrai finalisti.
Birre in degustazione:
- A Freewheelin' IPA del Birrificio Foglie d'Erba
- Bloed Saison alle ciliegie del Birrificio Extraomnes
- Tibir 2013 del Birrificio Montegioco (anteprima)
- BBevò riserva 2008 “versione piatta” del Birrificio Barley
- Black Jack Speyside 2003 del Birrificio del Ducato
( € 20 comprensivo di birre e tagliere di salumi e formaggi,
posti limitati, prenotazione obbligatoria a: eventi@fermentobirra.com ).

Per maggiori informazioni:
eventi@fermentobirra.com
http://www.birraiodellanno.it/

giovedì 26 dicembre 2013

Stravizi Natalizi Marchigiani

- Natale in famiglia a Fermo, nelle Marche -
la gastronomia e il rito
Panettone farcito artigianale
Fristingo guarnito con torrone classico
                                     ricetta Fristingo
- ingredienti:
farina di tritello, farina bianca, fichi secchi, mandorle, noci, noce moscata, mosto cotto, bucce d'arancia, olio e zucchero.
- preparazione:
l'impasto al quale verranno aggiunte bucce d'arancia tagliate sottili, si fa con la farina di tritello, mischiata però con un po' di farina bianca (utilizzata in questo caso solo farina di tritello).
I fichi secchi tagliati a pezzetti, prima di aggiungerli alla massa, vanno tenuti a bagno per una notte, in modo da farli ammorbidire.
Nell'impasto vanno aggiunti anche mosto cotto, mandorle, noci e un po' di noce moscata.
Lasciato riposare un paio d'ore, l'impasto va sistemato dentro un testo già unto.
Si schiaccia per dargli uno spessore di 3 cm. circa.
Per guarnizione sopra al dolce si aggiungono mandorle intere, nonchè noci tagliate a metà.
Si mette il fristingo al forno per circa mezz'ora.
Per vedere se è cotto, basta infilzare un bastoncino d'ulivo nell'impasto.
Se esce asciutto, è pronto.
(tratto da "I racconti del piatto" - viaggio nella cucina contadina del Fermano - di Roberto Ferretti, edito da Zefirobooks).
"salato" del fermano, formaggio pecorino e crostoni di cavolo verza "strascinato".
- il cavolo viene prima fatto bollire e poi rigirato (strascinato) in padella con sale, pepe e pezzetti di pancetta o guanciale, già rosolati -
Cannoli farciti con spinaci e carne macinata; conditi con besciamella, parmigiano e mozzarella
Carrè di maiale farcito con spinaci, parmigiano, mortadella, prosciutto crudo, un uovo.
Servito con insalata russa.
Insalata russa
Fritto misto all'ascolana: olive, cremini, crocchette di pollo
Coscio d'agnello al forno.
Servito con patate al forno.
Vini del Fermano.
Azienda Agricola
Madonnabruna
Vernaccia di Serrapetrona Docg
Vino spumante dolce
Azienda Alberto Quacquarini
Ananas aromatizzato con stecca di vaniglia, cannella, anice stellato, buccia d'arancia
Preparazione menù a cura di:
Adriana, Katia, Nadia, Carla, Marisa, Bianca, Anna Laura.

lunedì 23 dicembre 2013

Pinot Noir il Girone '04 di Boccadigabbia.

Vino ottenuto da uva Pinot Nero, vitigno poco diffuso nella regione Marche: trova areali vocati, solo in zone molto circoscritte delle provincie di Pesaro, Fermo, Macerata.
In questo caso specifico, le uve provengono da un piccolo podere di appena 0,8 ettari (ivi si ergeva l'antica fortezza detta del "Girone", da cui il nome del vino), situato in zona collinare alle pendici di Civitanova Marche Alta (Mc), a pochi chilometri di distanza da Civitanova Marche (Mc), località dove ha sede legale l'Azienda Vinicola Boccadigabbia.
Il Girone '04 è oggettivamente una grande annata, che relega per forza di cose al rango di "minori" altre annate, come ad esempio la '05
presentata lo scorso aprile in occasione di Vinitaly 2013, contraddistinta quest'ultima da sensazioni fin troppo verdi e acerbe, destinate secondo il mio punto di vista, a non soccombere completamente nel match contro il fattore tempo.

Il Girone '04 si presenta di un bel colore rosso granato scuro, abbastanza compatto, con appena un accenno di trasparenza sul bordo.
Al naso sfodera di primo acchito un bouquet intenso, verticale, oserei dire inebriante.
Bouquet che l'ossigenazione prolungata, parzialmente stempera, rendendolo giustamente complesso, armonico, stabile.
Fase caratterizzata dai toni del frutto nero in confettura, da sfumature catramose e tartufate, dai toni più evidenti del terroso, della noce moscata, del cuoio.
In bocca tali sensazioni trovano piena conferma.
La finezza della fase olfattiva, ora si arricchisce di sensazioni anche tattili, sui toni animali del cuoio, del frutto in confettura, della carica glicerica, della mineralità quasi salina.
Eccellente.

Marche igt Pinot Noir '04 il Girone
alcool 14,5 % - circa € 22 (disponibile on line su: guida-vino.com)
Azienda Agricola Boccadigabbia
contrada Castelletta 56, Fontespina 62012 Civitanova Marche (MC).
web: www.boccadigabbia.com

post correlato:
http://azienda-agricola-boccadigabbia.html

venerdì 20 dicembre 2013

Panettone Giampaoli aromatizzato al Varnelli.

Giampaoli e Varnelli, il sodalizio che fa il panettone con brio.
Partnership tra le due storiche aziende marchigiane, per la creazione di un nuovo prodotto: il panettone aromatizzato al famoso liquore.
Due le versioni: il Panciocc al Varnelli e il Pancorretto, che verranno distribuiti attraverso canali diversi.
Un sodalizio buono come il panettone!
E' la grande novità nel panorama enogastronomico marchigiano, dove due storiche aziende si sono messe in sinergia per dar vita ad un nuovo gustoso prodotto che già promette sicuro successo.
La Dolciaria Giampaoli e la Distilleria Varnelli non hanno bisogno di presentazione e tengono alta la tradizione dell'ottima artigianalità regionale in tutta Italia e non solo.
Due eccellenze che hanno deciso di unire le loro migliori competenze per solleticare anche i palati più esigenti.
E' nato così il nuovo panettone aromatizzato al Varnelli, una fusione del celebre Panciocc della Giampaoli e del rinomato liquore all'anice che è il simbolo della distilleria maceratese.
Oltre un secolo di storia, vantato da entrambe le aziende alimentari, si declina in questo dolce prodotto che ha la particolarità di venir lavorato dopo aver messo a macerare l'uvetta nel Varnelli, regalandole così un intenso e delicato aroma anisato.
Il panettone sarà venduto in due versioni.
- Il Panciocc al Varnelli che, oltre che con l'uvetta macerata nel liquore, sarà arricchito anche con le gocce di finissimo cioccolato che hanno reso questo dolce tra i più amati della tradizione Giampaoli.
- Il Pancorretto, ricco di uvetta anisata e senza gocce di cioccolato, avvolto in un particolare incarto fatto a mano: un nome, quest'ultimo, che rende omaggio alla tradizione del celebre Varnelli, riconosciuto da tutti come
"sovrano correttivo del caffè".
Il Panciocc al Varnelli sarà commercializzato dalla Giampaoli attraverso i suoi canali di vendita, principalmente grande distribuzione.
Il Pancorretto verrà distribuito dalla Varnelli nei suoi canali ho.re.ca. (enoteche, ristorazione, pasticcerie, ecc.).
Nasce dunque una nuova partnership nel settore alimentare: un'unione che mette in evidenza la capacità di collaborare e di innovare di due solidi marchi della tradizione regionale, due marchi pronti a nuove sfide e capaci di intercettare i nuovi gusti del mercato.
La Giampaoli http://www.giampaolidolciaria.eu/ che fonda le sue radici nei primi anni del '900, ha fatto dell'attenzione verso le necessità dei suoi clienti un imperativo, proponendo negli anni sempre nuovi prodotti che rispondessero alle diverse esigenze: basti pensare alla linea Zuccherozero pensata per chi ha problemi glicemici o ai dolci senza latte, senza colesterolo, a quelli biologici e ai gelati.
La Varnelli http://www.varnelli.it/ nata nel 1868, ha legato il suo nome al famoso liquore all'anice, una rivisitazione raffinata della tradizionale ricetta del mistrà, sapendo al contempo differenziare la sua gamma di prodotti, proponendo amari, tonici digestivi, cocktail, punch, aromatizzanti per impasti e creme, e perfino praline al cioccolato fondente con un cuore liquoroso.
Storia e innovazione sono dunque la ricetta segreta del nuovo panettone al Varnelli, che si prepara a sorprendere sulle nostre tavole natalizie.

martedì 17 dicembre 2013

Natale 2013 nei ristoranti delle Marche

Il Pranzo di Natale in alcuni ristoranti della provincia di Fermo
Ristorante I Piceni
Piazza Savini 1, Ortezzano (FM)
prenotazioni tel: 0734 778000 - 333 6775236
MENU’ DI NATALE
MERCOLEDI' 25 DICEMBRE ore 13:00
ANTIPASTI
Salumi nostrani con olive all’ascolana.
Sformatino di gobbi con fonduta di pecorino e sapa.
PRIMI 
Passatelli in brodo di cappone.
Raviolini della tradizione con spuma di parmigiano e tartufo nero.
SECONDO
Maialino croccante con purea di patate e cavolfiore.
DOLCE
Terrina torrone e mente con cioccolato caldo.
VINI
Tufilla passerina- San Savino
Picus rosso piceno - San Savino
Moscatell - Santa Barbara
€ 45.
foto by Osteria La Rosa dei Venti
Osteria La Rosa dei Venti
via G.Leopardi 13, Ortezzano (FM)
prenotazioni tel: 0734 778016
MENU' DI NATALE
ANTIPASTI
Salumi nostrani
Formaggi con mostarda di pere
Olive all'ascolana
Cremini
Fiori di zucca
Carciofi 
PRIMI PIATTI
Tortellini in brodo di cappone
Cannoli ripieni di ricotta e spinaci al pomodoro
SECONDI PIATTI
Brasato di vitello al Rosso Piceno
Sformatino di gobbi
Insalata verde
DOLCI
Le delizie di Natale
VINI
Rosso Piceno
Falerio
Passerina
Caffè
Nota: PANE-PASTA-DOLCI sono fatti in casa
€ 35.
Osteria dell'Arco
Piazza Gramsci 27, Magliano di Tenna (FM)
prenotazioni tel: 0734 631630 - 338 3631128
MENU' DI NATALE
ANTIPASTI
Tortino di cappone con verdure
Ricottina calda su letto di spinaci con tartufo bianco di Acqualagna
PRIMI PIATTI
Cappelletti in brodo di cappone
Mezzelune ripiene di caprino e broccoletti con guanciale croccante
SECONDI PIATTI
Maialino da latte ripieno di verza castagne e funghi
Controfiletto di manzo al sale grosso e rosmarino con contorno tricolore
DOLCI
Semifreddo al pistacchio con cioccolato caldo
Dolci della tradizione centrotavola
VINI
Pecorino Donna Orgilla 2012 - Fiorano
Sagrantino di Montefalco 2007 - Arnaldo Caprai
Moscato D'asti 2013 - Braida
Caffè e digestivo
€ 50,00.
Royal Hotel
Piazza Piccolomini 3, 63900 Casabianca di Fermo (FM)
prenotazioni tel: 0734 642244
MENU' DI CARNE
ANTIPASTI
Prosciutto di Parma e crostoni con fegatini e uova.
Ciauscolo e burrata con alici salate.
Tortino di maiale con finocchi e uvetta.
Straccetti di vitello con rucola, parmigiano e aceto balsamico.
Mozzarelline in carrozza.
Olive ascolane e fiori di zucca.
PRIMI PIATTI
Rotoli di crepes con ricotta, carciofi e fondue di formaggio.
Campofiloni con guanciale, funghi, ceci e pomodori secchi.
SECONDI PIATTI
Costine d'agnello alla griglia.
Tagliata al sale grosso e rosmarino.
Insalata con noci e mele.
DOLCI
Panettone farcito
Ananas al Grand Marnier.
€ 45.
MENU' DI PESCE
ANTIPASTI
Salmone marinato con zucchero di canna.
Crostino con tartara di pesce.
Polpo e patate al vapore con cipolla dorata.
Involtino di branzino con spinaci e pane profumato.
Scampi alla provenzale.
Olive di pesce, mazzancolle e zucchine fritte.
PRIMI PIATTI
Rotoli di crepes con salmone e crema di carciofi.
Campofiloni con tonno fresco, crostacei, vongole veraci e ceci.
SECONDI PIATTI
Alla griglia: pesce spada, seppioline e scampi.
Insalata con noci e mele.
DOLCI
Panettone farcito
Ananas al Grand Marnier
Caffè e Cordials
Vino Doc e Spumanti.
€ 55.
La Corte B & B e sala ristorante
Country House La Corte
via Pompeiana 390, Fermo
prenotazioni tel: 0734 221967 - 339 4557545
MENU' DI NATALE
APERITIVO DI BENVENUTO
Prosecco
Verdurine dorate e stuzzichini fritti
ANTIPASTI
Insalatina di cappone con pacco regalo di formaggio
Tortino di riso al melograno
Gobbi alla parmigiana
PRIMI PIATTI
Caccavelle filanti con salsiccia, pomodorini e ricotta
Tagliatelle ai funghi porcini
SECONDI PIATTI
Agnello in buglione
Galletto natalizio farcito
Contorni:
patatine al rosmarino
misticanza
DOLCI
Buffet di dolci delle feste
Frutta di stagione
Caffè, Vini e Spumante
€ 35.
foto by Arcimboldo Cucina e Vino
Arcimboldo Cucina e Vino
contrada Paludi 357, Fermo
prenotazioni tel: 0734 640720
MENU' DI CARNE
Affettati misti
Galantina con insalata russa
Medaglioni di radicchio e speck
Polentina ai porcini
COME DA TRADIZIONE
Minestra imperiale e
Cappone bollito con cicoria
Cannelloni di carne
Grigliata mista (costine di maiale e di agnello, braciola, salsiccia e arrosticini)
Insalata mista
Dolce e spumante
Caffè
VINO
Rosso Piceno Azienda Ciù Ciù
€ 35
MENU' DI PESCE
ANTIPASTI
Insalata di mare
Scampo alla catalana
Mazzancolle al limone
Patè di merluzzo con crostino
Salmone marinato rucola e pinoli
Polentina al sapore di mare
Cozze alla cipolla
PRIMI PIATTI
Cannelloni di pesce
Maccheroncini di Campofilone agli scampi
SECONDI PIATTI
Frittura mista dell'Adriatico
Scampi, spiedini e pescatrice alla griglia
Insalata mista
Dolce e spumante
Caffè
VINO
Falerio Azienda Ciù Ciù
€ 45 (stesso menù senza frittura € 40).
foto by Chalet Ristorante Minonda
Chalet Ristorante Minonda
lungomare Gramsci sud, Porto San Giorgio (FM)
info e prenotazioni:
catering@hoteltimone.com
tel: 0734 679505 - 334 6018737
MENU' DI NATALE
APERITIVO DI BENVENUTO
Carpaccio di polipo al vino rosso con panzanella
ANTIPASTI
Bocconcini di baccalà fritto con verdure croccanti
Parmigiana di gobbi e capesante
PRIMI PIATTI
Chitarrine di Campofilone fatte in casa dallo chef con scampi e lime
Lasagnetta del marinaio con pachino e pesto di rucola
SECONDO PIATTO
Ricciola al forno con soufflè di verdure
DESSERT
Fondente di cioccolato con marmellata di ananas
SELEZIONE DI VINI DOC
Caffè e Cordials
€ 50.
foto by Chalet Duilio
Chalet Duilio
lungomare Gramsci sud (adiacente porto turistico)
Porto San Giorgio (FM)
prenotazioni tel: 0734 678731
MENU' DI NATALE
Insalatina di seppioline
(con Melange di Verdure dell'Orto Croccanti)
Petali di Salmone Marinati
(con Mousse di Philadelphia e Mandorle)
Pannocchie Bollite e Vellutata alla Rucola
Parmigiana di Pesce Spada
(con Melanzane Aromatizzate al Basilico)
Molluschi Gratinati
(con Canestrello, Calamari, Cannello, Cozze)
Gnocchi di Patate
(alle Vongole e Carciofi)
Tagliatelle Fritte della Casa
(ai Frutti di Mare e Crostacei)
Frittura Marinara di Calamaretti
Grigliata Mista
(con Spiedino di Calamari, Mazzancolla, Filetto di Spigola e Trancio di Pescatrice)
Insalata Mista
DOLCE
Semifreddo al Torroncino
Caffè, liquori, digestivi
VINO IN CARAFFA
Bianchello del Metauro doc Az. Agr. Morelli
€ 35.

sabato 14 dicembre 2013

Guida vini Le Marche nel Bicchiere 2014 a cura di AIS Marche

Presso il Palariviera Multiplex Teatro Congressi di San Benedetto del Tronto (AP), venerdì 13 dicembre 2013 è stata presentata la 6^ edizione della Guida Vini "Le Marche nel Bicchiere".
L'edizione 2014 del volumetto edito da A.I.S. Marche con il patrocinio della regione Marche, confermando la tendenza già delineata nelle precedenti, si propone come una sorta di testimonial delle ricchezze e peculiarità del territorio.
La Guida suddivide su base provinciale le sezioni dedicate ai vini; con valutazione degli stessi, informazioni sulle aziende, sugli spumanti marchigiani, sulle denominazioni d'origine.
Inoltre aggiunge sezioni di tipo enogastronomico, riguardanti sia prodotti che piatti tipici regionali, con annesse ricette e vini d'abbinamento.
Di particolare interesse a mio parere, la parte introduttiva del volumetto dedicata quest'anno alla "Cucina Marchigiana delle verdure e delle erbe"; con riferimenti storici a partire dal neolitico fino all'età contemporanea ed un'elencazione e descrizione delle principali erbe d'uso comune nella regione.
Somm. Valeria Cesari
conduttrice della serata
foto by
Somm. Palmiro Ciccarelli
Nel corso della manifestazione del PalaRiviera, sono stati premiati i vini d'eccellenza contraddistinti in Guida dal simbolo del Picchio e i vini dal notevole rapporto qualità-prezzo contraddistinti da quello del Salvadanaio.
La commissione d'assaggio che ha redatto giudizi e valutazioni, è stata composta interamente da Sommelier professionisti A.I.S. Marche.
- Provincia Pesaro-Urbino: 3 Picchio e 6 Salvadanaio.
- Provincia di Ancona: 37 Picchio e 7 Salvadanaio.
- Provincia di Macerata: 9 Picchio e 2 Salvadanaio.
- Provincia di Fermo: 2 Picchio e 1 Salvadanaio.
- Provincia di Ascoli Piceno: 15 Picchio e 2 Salvadanaio.
foto by
Cantina Massaioli
Al di là di qualsiasi considerazione in positivo o in negativo sul volumetto di A.I.S. Marche, ritengo di poter dire che questo sforzo editoriale oltre a valorizzare le competenze oggettive e le professionalità degli autori, pone soprattutto in rilievo lo spirito di servizio e la vicinanza al territorio delle delegazioni periferiche dell'Associazione: fattori questi, che paiono ormai come indispensabili per alimentarne l'attività e per intercettare audience.
Ciò a mio parere acquista ancor più valore oggi; ovverossia nel momento forse di maggior crisi dei vertici nazionali dell'Associazione Italiana Sommelier, alle prese con sommovimenti e lacerazioni che ne mettono a rischio coesione e soprattutto reputazione.
Le Marche nel Bicchiere 2014 - vini,spumanti,cantine,piatti del territorio
a cura di Associazione Sommelier AIS Marche
pagine 381
testi in italiano e inglese
in edicola a € 9.90
email: info@aismarche.it
http://www.aisitalia.it/marche.aspx#.UqwXs9LuLkY

mercoledì 11 dicembre 2013

Workshop “Pane, Lievito madre e Fantasia di dolci natalizi".

        comunicato stampa Circolo Culinario Cuochi Pasticcioni
Domenica 15 dicembre 2013 dalle ore 9.30
Forno Collina di Montemonaco (AP).
foto CCCP
Siamo innamorati dei Monti Sibillini e lì abbiamo tanti amici.
Uno di questi è Emanuele Michilli patron del Forno Collina di Montemonaco http://www.agrimichele.com/.
Ha iniziato con modestia e coraggio insieme alla sua famiglia (la moglie Daniela e il figlio Giulio che ancora piccolo già impasta) a produrre il pane “buono” e anche oggi che sta diventato una “star”, Emanuele Michilli a Rai Uno continua con semplicità e determinazione a fare prodotti di qualità che sono conosciuti in pezzi importanti d’Italia anche grazie al fatto che sono in vendita nella catena di qualità di EatItaly.
Con lui faremo un workshop per imparare a fare il lievito madre, il pane e i dolci di Natale.
Metteremo insieme le mani in pasta e vedremo nascere sotto i nostri occhi prodotti unici, genuini, gustosi e che fanno bene al corpo e alla mente!
Emanuele racconta: “coltiviamo la terra, ne raccogliamo i frutti, li lavoriamo secondo tradizione e li presentiamo con spirito di accoglienza”.
L’azienda agricola propone il pane del contadino fatto con pasta madre con farina macinata a pietra e cotto nel forno a legna.
I biscotti, la pasta, i legumi e gli ortaggi sono frutto del lavoro della terra magica dei Sibillini.
Il forno si trova proprio sotto la montagna della Sibilla ed è incantevole prima o dopo il pranzo, passeggiare ben coperti per ammirare il paesaggio.
Carne, formaggi e olio sono tutti attentamente selezionati affinché “il cibo non sia solo mangiare ma una indimenticabile esperienza dei sensi”!!!

Il programma
Arrivo in azienda ore 09:30 (circa).
Degustazione di pane e olio e presentazione teorica di tutti i prodotti dell’azienda e di come arrivano nelle nostre tavole partendo dalla materia prima.
Corso pratico di come creare la pasta madre.
Dimostrazione pratica di come formare una fila di pane usando pasta madre, farina e acqua.
Spiegazione e dimostrazione pratica della preparazione del dolce tipico natalizio: la pizza con i fichi.
Infine visita al laboratorio e al forno al legna.
Alle ore 13.00 ci sarà un aperitivo con i formaggi dell’Azienda Fontegranne di Belmonte Piceno, dove Eros e i suoi collaboratori producono piccole delizie http://www.fontegranne.it/.
Assaggeremo Luna gialla di latte vaccino crudo e intero e caglio di vitello e il Bucchero appena tirato fuori dalle fosse, di latte vaccino crudo ed intero e prodotto con caglio di capretto.
foto Fontegranne
Poi assaggeremo una tisana depurativa con erbe di Tarassaco, Assenzio e Carciofo che ci preparerà al pranzo: ce la propone Giovanni Leonardi, Patron de “La Primula” http://www.laprimula.it/.
Si tratta di un’azienda a coltivazione naturale a ciclo chiuso che si trova sopra al lago di Gerosa dove lavorano Giovanni, la mamma Maria, la moglie Maria e il figlio Angelo.
Producono erbe aromatiche, patate, uova e altro ancora tutto con una caratteristica essenziale: biologico 100%!!!

Per questa occasione ci sarà una piccola esposizione delle erbe officinali e patate che potranno essere acquistate e Giovanni ci illustrerà come funziona la sua azienda.
Alle ore 13.30 pranzo preparato dalla “socera” Maria e dalla cognata Ilaria e servito a tavola da Laura.
- Menù -
Antipasto della tradizione con Affettato di montagna, Pan Dorato, Bruschetta, Zuppa di Lenticchie, Polentina al forno.
Poi Laccetti (fatti con la massa del pane) alla pancetta.
Ancora Rotolo di maiale ripieno con frittata farcita alle verdure e Salsicce in umido con contorni.
Non mancheranno i Biscotti secchi della tradizione e la Torta morbida ripiena.
Chiudiamo il pranzo con una tisana digestiva e rilassante a base di Melissa, Issopo, Salvia sclarea.
Su richiesta motivata o per intolleranze si faranno variazioni al menù.
Per i bambini, come sempre, non mancherà in alternativa un piatto di pasta in bianco o al pomodoro!!!
Il riporto (come si dice a Venarotta) del Buono che Avanza (come dicono alcuni ora in modo chic) è consentito come sempre.
I contenitori ve li diamo noi!!
I vini sono quelli della Cantina “Dei Monti” http://www.deimonti.com/ di Helmut Kinderman che viene dalla Germania e insieme a sua moglie Silvia si è innamorato del nostro territorio.
10 mila bottiglie all’anno tutte preparate con metodo biodinamico.
Continuiamo gli assaggi di questi grandi vini che nascono tra le verdi valli di Monterinaldo (FM).
Domenica berremo:

Rosarum Merlot 100%
Patrem Montepulciano 39%, Sangiovese 23%, Barbera 3%, Merlot 35%
Brunelmo Montepulciano 39%, Sangiovese 23%, Barbera 3%, Cabernet Sauvignon 35%.
Helmut e Silvia saranno con noi per illustrare i metodi di produzione e guidarci negli assaggi.

Durante la serata ci sarà l’estrazione con premi ai più fortunati offerti da “Mai dire Bau” Toeletta per cani e gatti (Cliccate “mi piace” sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/Mai-dire-bau-toelettatura-cani-e-gatti/410723799056442).
La Coltelleria Villi di Ascoli Piceno ci darà piccoli doni utili in cucina.
La Bottega Equo Solidale di Ascoli Piceno http://www.ascoliequosolidale.it/ che ha riscosso simpatia nel passato incontro, ci propone in dono cioccolato, caffè, thè e altro ancora per far conoscere la qualità dei produttori solidali del mondo.
Partecipate a “Io baratto e tu?”
Portate le vostre specialità per scambiarle con gli altri!

Contributo per la giornata € 30,00 per gli adulti.
Da zero a € 15 per bambini e ragazzi.

I bambini si sono sempre trovati bene con noi Cuochi Pasticcioni, quindi portateli con voi.
La “Parnanza” per lavorare senza sporcarsi è indispensabile e sorriso e simpatia sono fortemente consigliati!!!


Informazioni e prenotazioni
email: info@cuochipasticcioni.it
tel: 336.63802
https://www.facebook.com/groups/283151011727346/


Il Forno di Collina
Località Collina, 63048 Montemonaco (AP)
tel: 0736 856412

domenica 8 dicembre 2013

Vini Azienda Agricola Madonnabruna, Fermo

L'Azienda Agricola Madonnabruna si trova nel primo entroterra collinare fermano, a circa 5 chilometri dal casello autostradale A14 di Porto San Giorgio (Fm).
Si estende su poco meno di 50 ettari, di cui 22 a seminativo, 3 di frutteto, 7 di bosco, 12 a vigneto.
Da qualche anno è anche struttura ricettiva per il soggiorno.
Per quanto riguarda la produzione vinicola, l'azienda è stata in grado di mantenere ottimi standard qualitativi nel corso degli anni, tanto da diventare oggi, uno dei riferimenti nel panorama enoico regionale.
Produzione media annua circa 40.000 bottiglie.
Una recente visita in azienda ci ha permesso di testare alcune delle etichette.
Falerio Pecorino doc Maree '12 - alcool 13 % - circa € 7.
Ottenuto da uva Pecorino si presenta alla vista di color giallo paglierino tenue.
Non particolarmente intenso l'impatto olfattivo: aspetto da considerarsi come distintivo di questa uva.
Maggiori doti al gusto, laddove emergono i caratteri fruttati e freschi che ne fanno un ottimo vino d'entrèe.
Spunti sapidi in chiusura.
Convincente.
Rosso Piceno doc Galliano '11 - alcool 13 % - circa € 6.
Ottenuto da uve Montepulciano e Sangiovese si presenta di color rubino con riflessi porpora.
Caratterizzato già in fase olfattiva da note floreali e vinose.
Invitante al gusto su note semplici di frutti di bosco e fragoline.
Solo acciaio.
Rosso Piceno doc Cugnolo '10 e '11 - alcool 13,5 % - circa € 8.
Rosso rubino ottenuto da uve Montepulciano e Sangiovese.
Bouquet di profumi abbastanza intenso, giocato sui toni del frutto nero maturo e del cuoio.
Al gusto queste sensazioni tornano, tuttavia con sensibili differenze tra le due annate: la prima più indirizzata verso durezze che danno carattere e sgrassano il palato, la seconda con un rapporto a mio parere più equilibrato tra acidità e tannino da un lato, frutto e carica glicerica dall'altro.
Maturato in legni di secondo passaggio.
Marche rosso igt Portese '07 - alcool 13,5 % - circa € 11.
Ottenuto da uva Montepulciano con piccoli saldi di Cabernet Sauvignon e Merlot, si presenta alla vista di color rosso granato cupo, concentrato, impenetrabile, con riflessi rubino.
Bouquet intenso e complesso giocato sui toni vanigliati del legno nuovo e quelli maturi del frutto nero, della liquirizia, del caffè.
Sensazioni che tornano lunghe al palato e persistenti; per nulla penalizzate dall'astringenza in chiusura.
14 mesi in legni nuovi di Nevers.
Marche rosso igt Moresco '08 - alcool 14% - circa € 11.
Montepulciano 80% e Sangiovese 20% si presenta alla vista di color rosso granato scuro, impenetrabile.
Bouquet maturo, complesso: segnato da note terrose, humus, prugna macerata.
In bocca i 38 g/l di estratto secco (la parte solida, cioè l'insieme delle sostanze che restano nel vino dopo aver fatto evaporare acqua, alcol, acido acetico e tutti i composti volatili) si fanno sentire: consistente, profondo, quasi masticabile, su sensazioni di marasca e caffèsport.
Dopo adeguata ossigenazione esprime pienamente tutto il potenziale.
Impeccabile su arrosto di faraona al melograno.
Maturato in legni nuovi di diversa provenienza: Allier, Nevers, Tronçais, Fontainebleau.
3.300 bottiglie prodotte.
Top wine.
coscio di faraona arrosto
al melograno
in altre circostanze testati:
Marche igt Passerina '13 Rivafiorita
Marche Rosso Igt '16 Moresco
Azienda Agricola MADONNABRUNA
contrada Camera, 100
63900 Fermo (Fm)
tel: +39 0734 679500 - cell: +39 338 1753801
punto vendita: 327 3617577
web: http://www.madonnabruna.it/

mercoledì 4 dicembre 2013

Ricette di pasta marchigiane, penne al sugo di papera.

La Vinea di Offida è un'associazione di produttori vinicoli della provincia di Ascoli Piceno, che nasce all'inizio degli anni '80 con lo scopo di migliorare gli standard qualitativi della zona.
A questo scopo mette a disposizione dei viticoltori soci, laboratori d'analisi e organizza progetti di zonazione per la coltivazione della vite.
L'attività della Vinea è piuttosto articolata e non si esaurisce in un semplice ruolo di sostegno ai viticoltori, ma si allarga ai temi della promozione del territorio, della sostenibilità ambientale, della valorizzazione di produzioni tipiche non vinicole.
Tutte le info in merito alla Vinea, visitando il sito: http://www.vineamarche.it/
Tra i progetti realizzati dall'associazione, il Marchio d'Area "Vinea Qualità Picena" ha lo scopo di valorizzare i prodotti tipici del territorio e garantirne la tracciabilità.
Uno dei prodotti a marchio è la pasta di semola di grano duro da agricoltura biologica.
La pasta viene prodotta in due distinte linee:
- la prima con semola di grano duro da agricoltura biologica,
- la seconda con semola di grano duro ottenuto da agricoltura convenzionale a basso impatto ambientale.
Il grano utilizzato proviene esclusivamente da coltivazioni situate nel territorio Piceno e tutte le fasi del processo di produzione della pasta, dalla coltivazione del frumento all'imbustamento per la commercializzazione, sono garantite dal rispetto di un disciplinare tecnico, appositamente redatto e approvato per la tracciabilità della filiera.
Il sistema di rintracciabilità consente di documentare in maniera certa la provenienza delle materie prime e i servizi utilizzati nei processi di coltivazione del frumento, di trasformazione e di distribuzione del prodotto finale.
Per il consumatore dunque, il vantaggio di avere una sorta di carta d'identità della pasta che acquista, oltre alla certezza di portare a tavola un prodotto autenticamente locale.

Con un formato di questa pasta, lo Chef dell'Osteria Ophis di Offida Daniele Citeroni, ha realizzato la seguente ricetta:
Pennoni Vinea al sugo di papera.
Ingredienti per 4 persone:
500g. pennoni
1/4 di anatra a pezzettini
500g. pomodori pelati
1 carota
1 cipolla piccola
2 coste sedano
4 cucchiai olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino Rosso Piceno Superiore
150g. formaggio pecorino grattugiato
sale
pepe.

Rosolare i pezzi d'anatra con le verdure lavate e tritate grossolanamente nell'olio con sale e pepe.
Bagnare con il vino e stufare per 15 minuti facendo evaporare l'alcol del vino.
Unire i pelati passati al setaccio continuando la cottura per almeno un'ora, aggiustando di sale e pepe.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e saltarla nella salsa.
Servire il piatto caldo con una manciata abbondante di formaggio pecorino.

http://www.osteriaophis.com/