mercoledì 31 gennaio 2018

Cesena in Bolla 2018, quarta edizione.

Cesena in Bolla fa poker
Lunedì 5 febbraio al Teatro Verdi, serata gourmet dedicata a winelovers, gastronauti e addetti ai lavori.
In degustazione oltre 100 etichette di bollicine top abbinate alle eccellenze gastronomiche del territorio
organizzate in 10 corner food.
Cesena - Tornano a Cesena le Bollicine top del Belpaese enoico.
L’appuntamento è lunedì 5 febbraio al Teatro Verdi con Cesena in Bolla, quarta edizione della fortunata serie di eventi che in tutta la Romagna sta diffondendo il fascino e la cultura della migliore produzione spumantistica italiana.
Oltre 100 effervescenti etichette, di terroir diversi, Franciacorta e Trento Doc in testa, specialità gourmet organizzate in 10 corner food, dai salumi ai formaggi, dai risi al cioccolato, dalle carni pregiate ai pani della tradizione, rappresentano il gran circo del gusto allestito al Teatro Verdi da Taste Production, la società organizzatrice che attraverso gli eventi ‘In Bolla’ si pone l’obiettivo di far conoscere al pubblico il variegato mondo delle bollicine italiane, ma anche di mettere in contatto operatori romagnoli del settore horeca con i produttori.
A loro infatti è dedicata, su invito, la prima parte della giornata con inizio alle ore 15,00 che proseguirà dalle ore 18.00 alle ore 23.00 con la ‘carica’ degli appassionati, ogni anno sempre più numerosi e competenti.
La manifestazione, giunta alla quarta edizione, punta quest’anno su 60 cantine, lungo un ideale percorso del gusto che porta alla scoperta dei migliori spumanti italiani: dal Franciacorta all’Oltrepò Pavese, al Trento Doc, passando per Piemonte, Liguria, Veneto, Umbria, Friuli, Alto Adige, Marche, Sicilia e ovviamente Emilia-Romagna.
Dedicata per la stragrande maggioranza al ‘Metodo Classico’ con aziende top come Bellavista o Ferrari, Cesena in Bolla accende però i riflettori anche su piccole produzioni e terroir particolari, strizzando l’occhio alle cantine emiliano romagnole o ai progetti innovativi.
Un esempio per tutti il progetto Oi di Franciacorta, che nella più blasonata regione spumantistica italiana produce una birra agricola ‘di cantina’ realizzata con cereali bio a km 0 e in degustazione esclusiva.
A duettare con gli effervescenti calici di bollicine, dieci corner food di qualità: le carni pregiate della cooperativa agricola Bio-Valbidente, produttrice di carne bovina rigidamente biologica proveniente da animali allevati al pascolo, con il suo carpaccio marinato in trito di erbe aromatiche e battuta al coltello, i salumi e le specialità gastronomica della Bottega 4 Babbi di Calabrina di Cesena, i formaggi freschi e stagionati della Centrale del Latte di Cesena, il cioccolato d’autore pluripremiato dei Fratelli Gardini di Forlì.
E ancora, i salumi a km 0 dell’azienda agricola Bertozzi di San Cristoforo, i risotti bianchi e neri di Robo che verranno cucinati con l’aiuto degli chef di ICoook e serviti a più riprese dalle 18.00 alle 20.00, i formaggi stagionati della Fattoria Le Guide di Tredozio, le diverse tipologie di focacce e pani di F.lli Bassini 1963, le tradizionali piade del Franchising Piadina Marina, le ‘bolle di luppolo’ di BVS, Birra Viva di Toscana e le miscele della BioCaffetteria di Forlì.
Molti gli attori del territorio che hanno collaborato con Taste Production per rendere possibile la manifestazione, realizzata con il patrocinio del Comune di Cesena: fra queste Banca Fideuram con l’organizzazione di Giuseppe Fabbri, Viaggi Manuzzi, Edil Più Porte e Finestre di Lugo, Ravenna, Imola e Forlì e la concessionaria Ricci Volkswagen di Cesena, si sono rese protagoniste di una simpatica iniziativa accettando l’invito di Taste Prodaction ad utilizzare i palchi del Teatro per incontrare amici, soci e clienti con il calice in mano.
Gallerie palchi e loggione del Verdi diventeranno quindi per una sera il ‘teatro’ di un piacevole ritrovo aziendale a cui il ristorante Flora Bio-Caffetteria di Forlì dedicherà in esclusiva, solo per ospiti e sponsor, i suoi piatti unici vegani e vegetariani, serviti direttamente ai piani superiori dai giovani allievi dell’Istituto Alberghiero di Cesenatico.
Fra gli sponsor tecnici anche la Sun Ice che assicurerà il ghiaccio, Mokador con le selezioni di Caffè, ICook, la Balestri&Balestri e la Cavalieri Security.
Info serata
Sede Teatro Verdi, via Sostegni, Cesena.
Orario 15,00/22,00.
Ingresso € 20 con calice e portacalice, degustazione libera vino + 3 ticket food.
€ 2 di sconto prenotando sul sito e scaricando la cartolina.
Altre degustazioni in vendita € 5.
Prevendite ingresso e tavoli: 3471355083.
http://www.cesenainbolla.com/

lunedì 29 gennaio 2018

SorgentedelvinoLive 2018, Piacenza

10a edizione per Sorgentedelvino LIVE - salone dei vini naturali, di territorio e tradizione per incontrare e conoscere 150 vignaioli italiani ed europei che hanno scelto il rispetto della terra, delle tradizioni, delle persone.
Degustazione e vendita diretta di oltre 800 vini naturali e di tradizione da agricoltura biologica o biodinamica accompagnata da cibi unici dei migliori artigiani.
Sorgentedelvino LIVE, 10 anni di vini naturali, territori e tradizioni.
Dal 10 al 12 Febbraio 2018 torna a Piacenza Expo il salone dei vini più vivace d’Italia.
La 10a edizione Sorgentedelvino LIVE fa scoprire vini unici e irripetibili di oltre 150 vignaioli.
Da sabato 10 a lunedì 12 febbraio 2018 a Piacenza Expo 150 vignaioli italiani ed europei presentano i propri vini da agricoltura biologica, biodinamica e sostenibile.
Assaggi, degustazioni, incontri e la possibilità di acquistare direttamente dal produttore, il modo migliore per scoprire il vino che si affida alla natura per arrivare dall’uva alla bottiglia.
In queste 10 edizioni di Sorgentedelvino LIVE – dicono gli organizzatori – abbiamo fatto conoscere tanti vignaioli, ma sono sempre più numerosi i produttori che scelgono la strada delle vinificazioni all’antica. Abbiamo osservato anche un netto miglioramento della qualità, segno di una maggiore padronanza delle tecniche di vinificazione sia da parte dei vignaioli più affermati che da parte dei tanti giovani che si sono avvicinati a questo lavoro.
Provare per credere!
Gli oltre 800 vini proposti in assaggio a Sorgentedelvino LIVE rappresentano un vero e proprio viaggio del gusto capace di sorprendere anche i winelover con più esperienza.
Ma perché portare in tavola vini naturali?
Sono più buoni sia in bocca che con l’ambiente, tutto qui!” rispondono con semplicità gli organizzatori.
Accanto ai vini, sono stati selezionati prodotti tipici di artigiani del cibo: formaggi, salumi, conserve, dolci e tante altre golosità.
Il programma di Sorgentedelvino LIVE prevede inoltre degustazioni tematiche, incontri, conferenze e uno straordinario approfondimento su un territorio vitivinicolo: quest’anno si va alla scoperta della Calabria con l’esplorazione delle diverse zone di produzione vitivinicola, i prodotti tipici e la cultura tradizionale.

Gli orari di apertura degli stand sono: sabato 10 febbraio ore 12-18, domenica 11 febbraio ore 10-18 e lunedì 12 febbraio ore 12-18.
Ingresso: 15 euro.
Per gli operatori Horeca (ristoratori, enotecari, addetti ai lavori) sono previste modalità di accesso agevolate previa registrazione entro lunedì 5 febbraio 2018 sul sito www.sorgentedelvinolive.org

Maggiori informazioni su www.sorgentedelvinolive.org
Tel: 348 -7186660
Email: live@sorgentedelvino.it
3 date · 10 febbraio - 12 febbraio
FEB 10 Sab 12:00
FEB 11 Dom 10:00
FEB 12 Lun 12:00
Piacenza Expo
Quartiere Fieristico di Piacenza Frazione Le Mose - Via Tirotti 11, 29122 Piacenza

mercoledì 24 gennaio 2018

Anteprima Amarone 2018, Verona

Anteprima Amarone è l'evento a cadenza annuale, organizzato dal Consorzio Tutela Vini di Valpolicella, che vede protagonista il grande rosso di Valpolicella e propone a stampa, operatori, appassionati l'annata che entra in commercio.
La XV edizione in programma al Palazzo della Gran Guardia di Verona, presenterà l’annata 2014 e festeggerà i 50 anni della Doc (Docg dal 2010).
Quando?

3 febbraio 2018 – evento inaugurale chiuso al pubblico, dedicato a stampa e media – dalle 9.00 alle 17.00

4 febbraio 2018 – evento aperto al pubblico – dalle 10.00 alle 19.00
Biglietto di ingresso: 40 euro (35 euro con acquisto online)

5 febbraio 2018 – evento riservato agli operatori di settore – dalle 10.00 alle 17.00
Biglietto di ingresso: 35 euro (30 euro con acquisto online)
Palazzo della Gran Guardia
Piazza Brà, 1
37121 Verona
Espositori, contatti, ticket on line:
www.anteprimaamarone.it

lunedì 22 gennaio 2018

Birraio dell'Anno 2017, i vincitori

Josif Vezzoli di Birra Elvo è il Birraio dell'Anno 2017.
Il birraio del birrificio piemontese di Graglia (BI) si aggiudica il prestigioso premio che individua il migliore produttore di birra.
A Giovanni Faenza del laziale Ritual Lab di Formello (RM) il riconoscimento come migliore Birraio Emergente.
Classifica Birraio dell’Anno 2017
1° Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (BI)
2° Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa D’Adda (BG)
3° Luigi D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
4° Mauro Salaorni del birrificio Birra Mastino di San Martino Buon Albergo (VR)
5° Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
6° Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
7° Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
8° Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC)
9° Alessio Gatti del birrificio Canediguerra di Alessandria
10° Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)
11° Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
12° Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
13° Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
14° Luana Meola e Luca Maestrini del birrificio Birra Perugia di Perugia
15° Gino Perissutti del birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD)
16° Marco Ruffa del birrificio CR/AK di Campodarsego (PD)
17° Luciano Landolfi del birrificio Eastside di Latina
18° Riccardo e Davide Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
19° Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
20° Andrea Dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (RM)

Classifica Birraio Emergente 2017
1° Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
2° Stefano Simonelli del birrificio Vetra di Caronno Pertusella (VA)
3° Riccardo Di Profio del birrificio Rebel's di Roma
4° Marco Gianino del birrificio Yblon di Ragusa
5° Samuele Cesaroni della Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Dal palco del teatro dell'ObiHall di Firenze è stato pronunciato il nome del birraio che secondo la giuria di esperti interpellati dal network Fermento Birra è risultato il migliore, per costanza e bravura, del 2017: Josif Vezzoli del birrificio piemontese Birra Elvo di Graglia (BI).
Il premio quest’anno va dunque ad un birraio che fin da subito ha mostrato una mano produttiva gentile, che ha preferito ignorare le mode e non cimentarsi con stili che vanno per la maggiore, ma in nome di prodotti semplici, si è dedicato anima e corpo alla realizzazione di birre figlie della genuina tradizione tedesca.
In effetti Birra Elvo può essere considerato a tutti gli effetti un avamposto bavarese ai piedi delle Prealpi biellesi.
Nella sua contenuta gamma troviamo tutte basse fermentazioni di una finezza qualitativa come raramente se ne trovano anche in Germania: Pils, Marzen, Hellerbock e Doppelbock, con un’unica dispensa, per la Weizen, tutto in perfetta sintonia con il Reinheitsgebot.
Birre che hanno come denominatore comune una grande pulizia e una facilità di beva da manuale, che non perdono di grazia neanche all’aumentare del grado alcolico.
Il bilanciamento tra i malti, un corpo sempre ben calibrato, fragranza e nitidezza gusto-olfattiva, sono le carte vincenti di questo birrificio.
L’attenzione in ogni fase produttiva e soprattutto il grande lavoro in cantina durante il processo di lagerizzazione, assicurano nel bicchiere birre pulite e stabili, nonostante la riconosciuta fragilità di queste tipologie in ambito artigianale.
La storia di Josif è quella di un professionista apprezzato nell’ambito della progettazione di studi di registrazione, che pur lavorando in Italia e in Europa anche per conto di artisti famosi, come Lucio Dalla, un giorno decide di cambiare vita e cedere al furore brassicolo, facendo diventare ammostamenti e fermentazioni il proprio mestiere.
In una frazione del piccolo comune di Graglia, in provincia di Biella, dopo aver ristrutturato una vecchia stalla e posizionato un piccolo impianto, issa le insegne di Birra Elvo nel 2013, puntando tutto sulla qualità della materia prima, in particolare dell’acqua.
Qui le sorgenti locali infatti ne fanno scorrere di purissima, tra le più leggere d’Europa, quasi totalmente priva di minerali e perfettamente adatta alla produzione di tipologie di ispirazione bavarese.
Se tutto parte dall’acqua il birrificio non poteva allora che chiamarsi Elvo, come il corso che nasce proprio sopra il paese di Graglia.
Nella categoria Emergenti, che riconosce il miglior birraio con un trascorso alla guida di un birrificio inferiore a due anni, trionfa Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab.
Il premio dunque anche quest’anno si ferma nei dintorni del lago di Bracciano, dove a Formello sorge il birrificio laziale che ha stregato pubblico e critica con un anno strepitoso.
Giovanni e il suo team hanno infatti saputo da un lato soddisfare la voglia di luppolo del pubblico romano con birre possenti ma sempre ben congeniate e, dall’altro, dimostrare creatività ed eclettismo produttivo.
Perché non di sole IPA risplende la gamma di Ritual Lab, dove si contano splendide interpretazioni di stili classici come Pils, Bock e Stout.
Informazioni: www.birraiodellanno.it

venerdì 19 gennaio 2018

Giorni della Merla 2018, Maria Pia Castelli winery.

Secondo la tradizione popolare, gli ultimi tre giorni del mese di gennaio coincidono con quelli più freddi dell'inverno, i cosiddetti "tre giorni della merla".
La leggenda narra infatti che una merla dal piumaggio bianco, per ripararsi dal freddo invernale, si rifugiò sotto un camino, uscendone dopo tre giorni con il manto grigio per la fuliggine e da allora rimase di quel colore.
Da qualche anno, in corrispondenza della fine del mese di gennaio o a cavallo tra gennaio e febbraio, per celebrare la fine del periodo più freddo dell'anno, l'Azienda Agricola Maria Pia Castelli di Monte Urano (Fm) organizza una vendita di vino rosso sfuso di grande qualità previa prenotazione e apre le porte della cantina per visite e degustazioni.
Un'occasione da non perdere per gli appassionati.
3 e 4 Febbraio 2018
Vendita vino rosso sfuso su prenotazione.
Per prenotare telefona ai numeri:
0734 841774- Cantina
340 6479660- Massimo
3333406711 - Alessandro
Nei 2 giorni ci saranno banchi d'assaggio di piccole realtà del territorio e altre sorprese.

Azienda Agricola Maria Pia Castelli
Via Sant'Isidoro 22, 63813 Monte Urano (Fm)
info@mariapiacastelli.it
http://www.mariapiacastelli.it/

percorso stradale, info winery, note di degustazione:
https://vinidiconfine.blogspot.it/2009/11/azienda-agricola-maria-pia-castelli.html

venerdì 12 gennaio 2018

Birraio dell'Anno 2017, Firenze

Giunto alla nona edizione "Birraio dell’Anno" vedrà protagonisti 25 birrifici selezionati da una giuria di 100 esperti.
L’indirizzo è quello dell’ObiHall in Via Fabrizio De André, storico teatro di Firenze, mentre le date da segnare sono da venerdì 19 a domenica 21 gennaio 2018.
Candidati al premio Birraio dell’Anno 2017:
Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Luigi D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
Andrea Dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (RM)
Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Riccardo e Davide Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
Alessio Gatti del birrificio Canediguerra di Alessandria Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Luciano Landolfi del birrificio Eastside di Latina Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)
Luana Meola e Luca Maestrini del birrificio Birra Perugia di Perugia
Gino Perissutti del birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD)
Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC)
Marco Ruffa del birrificio CR/AK di Campodarsego (PD)
Mauro Salaorni del birrificio Mastino di San Martino Buon Albergo (VR)
Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa D’Adda (BG)
Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (BI)

Candidati al premio Birraio Emergente 2017 (con meno di due anni di esperienza):
Samuele Cesaroni della Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Riccardo Di Profio del birrificio Rebel’s di Roma
Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
Marco Gianino del birrificio Yblon di Ragusa
Stefano Simonelli del birrificio Vetra di Caronno Pertusella (VA)

Ingresso
Il biglietto giornaliero costa 7 euro comprensivo di bicchiere serigrafato.
Il biglietto ridotto costa 5 euro comprensivo di bicchiere serigrafato e tracollina portabicchiere (lo sconto è applicato nei seguenti casi: abbonati a Fermento Birra Magazine e soci MoBi richiedendo la riduzione previo pre-accredito).
L’abbonamento per i tre giorni costa 15 euro comprensivo di bicchiere serigrafato.
È possibile ricevere il calice mini Teku al posto del bicchiere standard al costo di un gettone.
I biglietti sono acquistabili direttamente in biglietteria.
Costo birra
Il pagamento avviene mediante gettoni. 1 gettone = 1 euro
Mezzo bicchiere (0,15l) costa 2 gettoni (3 per alcune birre speciali).
Il bicchiere intero (0,30l) costa 4 gettoni (6 per alcune birre speciali).
Orari
venerdì 19 gennaio 2018 dalle 18 alle 01
sabato 20 gennaio 2018 dalle 12 alle 01
domenica 21 gennaio 2018 dalle 12 alle 22
Contatti
comunica@fermentobirra.com
334.1116109

Programma, degustazioni guidate, dibattiti, elenco birre e birrifici:
https://www.fermentobirra.com/birraio-dellanno-le-birre-gli-incontri-la-premiazione/

mercoledì 10 gennaio 2018

ViniVeri Assisi 2018, vini secondo natura.

Un inizio anno con i "vini secondo natura" nel cuore verde d’Italia, in Umbria.
ViniVeri Assisi 2018: una giornata, lunedì 15 gennaio dalle ore 10 alle ore 17, presso Hotel Valle di Assisi – via San Bernardino da Siena 116, frazione Santa Maria degli Angeli, comune di Assisi, provincia di Perugia – con protagonisti 50 produttori e degustazione di oltre 200 etichette di vino dei vignaioli naturali del Consorzio ViniVeri.
Una gustosa anteprima, per addetti del settore, enotecari, ristoratori, sommeliers, appassionati e curiosi del vino naturale del centro Italia, della 15esima edizione di Viniveri, la più longeva manifestazione italiana dedicata ai vini naturali che si terrà come di consueto a Cerea (VR) dal 13 al 15 aprile 2018.

Un’anteprima che sarà preceduta la sera di domenica 14 gennaio da una serie di Cene con i Produttori in undici ristoranti della zona, dove i vignaioli offriranno i loro vini in abbinamento:
Il Capanno, Apollinare, La Mangiatoia e Il Lampone a Spoleto,
Re Tartù e Mordecai a Montefalco,
Le Dodici Rondini a Foligno,
Meunier Champagne & Pizza a Corciano,
Società Anonima e Enonè a Perugia,
San Giorgio a Umbertide,
(lista ed indirizzi dei ristoranti e produttori presenti sul sito www.viniveri.net ).

Una giornata per conoscere ed apprezzare il lavoro di vignaioli provenienti da ogni angolo d’Italia, uniti da una filosofia e metodologia produttiva comune, che va oltre la certificazione biologica europea: quella di generare vino senza l’uso della chimica di sintesi in vigna e senza l’uso di addizioni e stabilizzazioni forzate in cantina.
Vini quindi che non contengono addizioni di sostanze estranee alla frutta d’origine ed al terroir che li ha generati, né fatti attraverso processi dominanti, al fine di ripristinare un sano equilibrio a tutela della salute.
Assaggi di autentici testimoni del territorio come le tante espressioni piemontesi da Giuseppe Rinaldi e suoi Barolo, al Barbaresco di Serafino Rivella, alla Barbera di Trinchero, il Moscato passito di Ezio Cerruti ed altri ancora come Antoniotti, Cascina Fornace, Colombera, Laiolo Reginin, Andrea Tirelli.
Immancabili i vini veneti con La Costa e i prosecchi col fondo di Casa Coste Piane e Volcanalia.
Gli orange wines friulani, con i Colli Orientali del Friuli di Ronco Severo, il Collio de La Castellada e di Dario Princic, la carsica Vitovska di Vodopivec e Zidarich.
Fino allo sloveno Mlečnik.
Presente l’Emilia sur lie con Angol d’Amig, Crocizia, Podere Cipolla e Terraquila.
Le Marche con il Kurni di Marco Casolanetti ed Eleonora Rossi, insieme a Valter Mattoni, Maria Letizia Allevi, Irene Cameli, Aldo Di Giacomi, Clara Marcelli, dall’Umbria l’armonico Sagrantino di Montefalco di Paolo Bea e i vini di Cantina Ninni.
E ancora, la Toscana di Carla Simonetti, Podere Luisa, Pierini & Brugi, Le Calle, Colombaia, I Mandorli e Fiorella Terni, il Montepulciano d’Abruzzo di Praesidium, il Lazio con il vino prodotto dalle suore di clausura del Monastero Trappiste di Vitorchiano, il Cesanese di La Visciola e Giacchino Milana, la Campania di Casebianche e Boccella, la Sicilia con il Censo, la Sardegna vera di Panevino e la Francia con Laurant Bannwarth.
Immancabili alcuni produttori di eccellenze agroalimentari del territorio come Agrisperanza 1892 e Birrificio dei Perugini, oltre a quelli della Valle Scannese con i formaggi bio dal Parco Nazionale d’Abruzzo, i prodotti bio di Lu Cavaliere e i salumi abruzzesi di Stefano Di Fiore.
All’interno della manifestazione sarà possibile acquistare presso un wine shop virtuale molte delle spesso introvabili e prestigiose etichette presenti in degustazione.

Biglietto giornaliero: € 10 + € 5 per cauzione bicchiere.
Info, contatti, accrediti, elenco espositori: www.viniveri.net

lunedì 8 gennaio 2018

Wine e Siena capolavori del gusto, terza edizione.

Torna l'appuntamento con Wine&Siena, l'evento dedicato alle eccellenze vitivinicole e culinarie firmato dagli ideatori del Merano WineFestival.
Organizzazione: Gourmet's International The Wine Hunter, Confcommercio Siena, Camera di Commercio Siena, Comune di Siena.
Oltre 150 produttori nelle location più prestigiose della città, ma anche masterclass, showcooking e convegni in collaborazione con l'Università degli Studi di Siena.
Programma dal 26 al 28 gennaio
Locations
Palazzo Salimbeni
Grand Hotel Continental Siena/Starhotels Collezione – Via Banchi di Sopra 85
Palazzo Comunale – Piazza del Campo
Palazzo del Rettorato – Via Banchi di Sotto 55

Anteprima Venerdi 26 gennaio 2018
Auditorium Santa Chiara Lab
10.30 Wine Job – I professionisti al servizio delle eccellenze del territorio

Aula Magna Rettorato Università degli studi di Siena
20.00 Cena small plates (50 euro)

Sabato 27 gennaio 2018
Consorzio Agrario
Showcooking
13.30 Focus sulla Pasta (15 euro)
17.00 Verticale di prosciutto e bollicine (20 euro)
20.00 Chianina di sera (20 euro)

Aula Magna Rettorato Università degli studi di Siena
15.30 Wine Identity – Il valore della sostenibilità

Aula Magna Storica del Rettorato Università degli studi di Siena
14.00-17.00 Masterclasses (25 euro)

Grand Hotel Continental Siena/Starhotles Collezione – Palazzo Comunale di Siena – Rocca Salimbeni
11.00-19.30 Percorsi enogastronomici

Cena di Gala Enoteca Italiana
20.00-24.00 Cena in collaborazione con FIPE

Domenica 28 gennaio 2018
Aula Magna Storica del Rettorato Università degli studi di Siena
14.00-17.00 Masterclasses (25 euro)

Grand Hotel Continental Siena/Starhotles Collezione – Palazzo Comunale di Siena – Rocca Salimbeni
11.00-19.30 Percorsi enogastronomici

Orari e Prezzi
Giornata intera (11.00-19.30) 45 euro
Mezza giornata (15.00-19.30) 30 euro
Abbonamento di due giorni 60 euro
Prevendita biglietti
Confcommercio Siena – T. 0577 248856
Wein Vino Wine – T. 0577 600392
Ticket online, espositori: www.wineandsiena.it
Biglietteria durante l’evento: Piazza Salimbeni
Informazioni: +39 0473 210011 – info@wineandsiena.it

mercoledì 3 gennaio 2018

Morellino di Scansano '12 Heba, Fattoria di Magliano

Siamo in Maremma, sulla media collina che digrada verso il Mar Tirreno e l'Argentario.
Qui Fattoria di Magliano svolge attività vitivinicola su circa 52 ettari di vigneto, disponendo anche di strutture per l'attività agrituristica.
Dal 2016 opera in regime di biologico certificato.
Questo Morellino di Scansano Docg Heba credo si possa etichettare come "maremmano" in senso stretto, in linea cioè con i caratteri della tipologia in questo territorio.
Heba è il nome attribuito alla città di Magliano in Toscana, in epoca tardo etrusca.
Il legame con questa antica civiltà, ancora molto forte in Maremma, è testimoniato non solo dal nome, ma anche dal disegno sul lato destro dell'etichetta, che rappresenta un'antica testina etrusca rinvenuta nell'area archeologica di Pyrgi.
Ottenuto da uve quasi esclusivamente Sangiovese, con saldo Syrah variabile da 5% a 15% secondo le annate, vinificato in acciaio, affinato 6 mesi in cemento non vetrificato e 6 mesi in bottiglia, si presenta alla vista di color rosso rubino scuro.
Piccoli frutti rossi e amarena impattano di primo acchito all'olfazione, ma virano rapidamente su sentori maturi di frutto nero, prugna macerata dopo l'ossigenazione, corredati da spezia dolce, noce moscata e cannella.
Quadro intenso, intrigante, che però trova parziale conferma al palato.
Qui l'impronta è fresca ed evidenzia il melograno, l'agrume, la carica acidica fino in fondo, quasi a smentire le connotazioni mature evidenziate nella precedente fase.
Vino di medio corpo, favorevole rapporto qualità/prezzo, versatile nell'abbinamento a tutto pasto, si è bene adattato su:
faraona all'arancia
Morellino di Scansano Docg '12 Heba - alcool 13% - circa € 9
Fattoria di Magliano
località Sterpeti 10, Magliano in Toscana, Grosseto
tel: +39 0564 593040
fax +39 0564 593047
e-mail: info@fattoriadimagliano.it
web: http://www.fattoriadimagliano.it/