La manifestazione celebra il vino Falerio, il vino della tradizione, della quotidianità, il vino che accompagna egregiamente la cucina di mare, la cucina di terra ed è da sempre presente sulle tavole locali.
Il nome Falerio si fa derivare dall'antica città "Faleria Augusta", l'attuale Falerone in provincia di Fermo, nota già ai tempi della Roma Imperiale per la qualità delle produzioni agricole in generale.
Falerio Doc è un blend di trebbiano, passerina, pecorino, con possibilità di percentuali minoritarie di altre uve a bacca bianca consentite in regione Marche.
La denominazione d'origine controllata fu istituita nel 1975, ma dal 2011 esiste anche la tipologia Falerio Pecorino Doc che prevede almeno 85% di uva pecorino.
Zona di produzione, province di Fermo e Ascoli Piceno.
Esiste un unico disciplinare di produzione per entrambe le tipologie.
"aMare il Falerio" è entrata in pianta stabile nel palinsesto turistico estivo di Porto Sant'Elpidio (Fm) e si compone di due momenti: degustazione itinerante in centro città e premiazione concorsi "Calice Doc" (miglior Falerio Doc e Falerio Pecorino Doc dell'ultima annata, quest'anno il concorso ha riguardato l'annata 2021), "un Piatto per il Falerio" (miglior abbinamento cibo/vino) riservato ai ristoranti di Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare.
Una ventina le aziende vinicole partecipanti, una quindicina i ristoranti.
Valutazioni di merito a cura di commissione d'assaggio composta da sommeliers di Ais Marche.
Risultati concorso Calice Doc
Falerio Doc 2021
1) Falerio Doc bio Eva, Azienda Agricola Terra Fageto, Pedaso (Fm)
2) Falerio Doc Campofilonis, Cantina Di Ruscio, Campofilone (AP)
3) Falerio Doc bio, Vini Centanni, Montefiore dell'Aso (AP)
Falerio Pecorino Doc 2021
1) Falerio Pecorino Doc Aurato, Il Conte Villa Prandone, Monteprandone (AP)
2) Falerio Pecorino Doc Case Rosse, Cantine Il Crinale, Castorano (AP)
3) Falerio Pecorino Doc Maree, Azienda Agricola Madonnabruna, Fermo (Fm)
Risultati concorso Un Piatto per il Falerio
1) Festa Restaurant - alici croccanti e Falerio Pecorino Doc Aurato cantina Il Conte Villa Prandone
2) Trentasette - tortino di alici al profumo dell'orto e Falerio Pecorino Doc Colle Monteverde cantina Tenute Rio Maggio
3ex aequo) Sudomagodo - pepite di rana pescatrice al panko con gazpacho&speck croccante e Falerio Doc bio cantina Vini Centanni
3ex aequo) Il Veliero - raviolo primavera e Falerio Doc bio Eva cantina Terra Fageto
menzione speciale) Tropical - spaghetti alle alici e Falerio Doc bio cantina Vini Centanni.
Qualche considerazione in ordine all'annata e allo standard qualitativo dei vini degustati.
Mi pare di aver notato una certa accuratezza da parte dei produttori nel presentare vini che abbiano nella risposta varietale e nella pulizia del quadro organolettico, il tratto distintivo.
Su una scala fino a 5, oserei attribuire 4 stelle all'annata 2021 di entrambe le tipologie.
La linea di tendenza mi pare sia stata quella di premiare in primo luogo cifra stilistica, poi struttura: vini armonici, morbidi, immediatamente fruibili, arrotondati negli spigoli.
Provando però a capovolgere l'ordine delle priorità, ipotizzando cioè un criterio volto a premiare più struttura che cifra stilistica, veniamo a constatare che ben più folto sarebbe stato il gruppo delle etichette con aspirazioni da podio.
Per quando riguarda Falerio Doc mi riferirei a Falerio Doc Naumakos di Casa Vinicola Carminucci di Grottammare (AP) ricco di frutto fragrante, ampio e persistente con sfumatura amarotica finale, oppure a Falerio Doc di Saladini Pilastri fresco, sapido e agrumato, con doti di finezza.
Più ampia scelta sui Falerio Pecorino Doc, dove spesso e volentieri ho trovato compiutamente realizzato il connubio tra struttura e finezza, ad esempio in Falerio Pecorino Doc Colle Monteverde di Tenute Rio Maggio, in Falerio Pecorino Doc Ribelle di Cantina Bastianelli, in Falerio Pecorino Doc Armsante di Collevite Cantine della Marca, nonostante strutture massicce anche in Falerio Pecorino Doc Franco di Officina del Sole e in Falerio Pecorino Doc di Luci di Mezzo, connubio viceversa non al centro del progetto in Falerio Pecorino Doc di Villa Imperium cantina di Ripatransone (AP) un vino diverso dal solito, degno di nota, con un'anima arcaica.
Come regola generale possiamo dire che in ambito Falerio Doc troviamo caratteri più evidenti di frutto leggiadro e immediatezza, in Falerio Pecorino Doc la percentuale di pecorino imposta da disciplinare, non può che elevare la dotazione acido/sapida, conferendo complessità e solidità alla struttura.
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