La zona di produzione delle due Denominazioni d'Origine è invece la stessa e comprende in tutto o in parte il territorio amministrativo di 6 comuni della provincia di Macerata e di 2 comuni della provincia di Ancona.
Abbiamo degustato questo Verdicchio di Matelica Riserva di notevole struttura, prodotto solo nelle annate favorevoli; di quest'annata prodotte circa 1500 bottiglie.
Possiamo trovarlo sullo scaffale a circa € 15.
Verdicchio di Matelica Riserva Docg '18 Millo
15% vol.
Da vendemmia leggermente ritardata, maturato in acciaio per complessivi 18 mesi di cui 5 sur lies più ulteriori 6 mesi in bottiglia, appare giallo paglia luminoso, tendente al verde.Già all'olfazione la dotazione minerale appare massiccia, manifestandosi con sentori di tipo sassoso, pietra focaia, anice, con sfumature floreali che fanno da cornice al quadro imponente e mandorlato.
Proseguendo nelle fasi di degustazione e usando la metafora dell'area pedonale, potremmo dire che il tragitto impervio e ciottoloso prefigurabile dopo la fase olfattiva, muta in una sorta di moquette, salvifica per lo spirito, per i tendini e le articolazioni.
Questo vino risulta infatti ricco al palato e avvolgente.
Emerge il frutto a polpa gialla e a guscio, l'albicocca e la mandorla; salmastro e puntuto di note sassose e anice, acidico come si conviene ad un verdicchio, ma anche ovattato nelle rudezze da contrappunti saccarotici, da tenore alcolico, nonché da temperatura di servizio fatta di proposito elevare.
Vino robusto, da abbinare su piatti altrettanto robusti, competitivi sul piano della persistenza aromatica e gustativa: baccalà con patate, brodetto dell'Adriatico, dentice al forno.
Degustato a 17°C, temperatura superiore a quella standard per i vini bianchi (10°-12°C), allo scopo di dilatare i marcatori e favorirne la percezione.Valutazione @avvinatore 92/100
Cantina Gatti Marco Vigneti e Casa Vinicola
Via Lagua e San Martino, 2
60043 Cerreto d'Esi (An)
tel: 3392167239
email: info@cantinagattimarco.it
web: http://www.cantinagattimarco.it/
Sempre un piacere leggere delle tue degustazioni
RispondiElimina