Marche in Vino Veritas è un evento del Comune di Offida (AP) curato nell'organizzazione dalla Picenum Tour.
La seconda edizione è andata in onda il 10 e 11 agosto 2019 nel magnifico scenario del centro storico.
Lo scopo dell'evento è quello di dare giusto e rinnovato risalto al prodotto enologico, protagonista nella storia, leva tradizionale, economica e culturale del passato, del presente e del futuro.
Una manifestazione sul vino marchigiano raccontato attraverso la capacità delle aziende vitivinicole regionali e dei loro prodotti.
Nelle due giornate di agosto sono stati programmati: laboratori sul vino, degustazioni cibo realizzato dagli Chef del territorio, visite turistiche, street food, cene a tema.
Sabato 10 agosto sulla terrazza del Palazzo Comunale affacciata su Piazza del Popolo, orizzontale di 4 etichette Offida Pecorino Docg annata 2015 prodotte da altrettante aziende vinicole del territorio.
Prezzi on line tra 8 e 12 euro.
Ha guidato magistralmente la degustazione la docente FIS (fondazione italiana sommelier) Elena Ioan.
- Offida Pecorino Docg Colle Vecchio
14% vol.
Tenuta Cocci Grifoni
Etichetta sottoposta di recente a restyling d'immagine, trasmette a mio parere impeccabilmente il tratto varietale.
Giallo paglia brillante.
Naso diretto, verticale, contraddistinto da mineralità sostenuta, pietra focaia, corredo vegetale, ortaggi a foglia larga e foglia di pomodoro, frutta bianca, fiori di campo, ginestra.
In bocca è avvolgente, con attacco morbido, fruttato di albicocche essiccate e finale salato.
Calore alcolico, toni sovramaturi, bella complessità.
Scampi, zuppe di pesce.
- Offida Pecorino Docg Pistillo
14% vol.
Poderi San Lazzaro
Giallo paglia con riflessi dorati.
Breve passaggio in legno al fine di stemperare i toni, nonchè d'incrementare la complessità del quadro organolettico del Pecorino d'alta collina.
Olfattivamente timido, ma solido al gusto.
Mineralità e pietra focaia, sfumature di salvia, frutta candita, ricco di carica acidica, sapido e persistente, pulisce il palato.
Crudi di mare.
- Offida Pecorino Docg Gheorgòs
13,5% vol.
Tenuta La Riserva
Giallo paglia oro.
La prolungata macerazione sulle bucce arricchisce il quadro, che risulta glicerico, laddove la parte sovramatura tende a sovrastare l'acidità.
Note di mallo di noce, mandorla, erbe aromatiche, una punta lattica al frappè.
Minore alcolicità rispetto ai precedenti.
Polenta al ragù, coniglio in potacchio.
- Offida Pecorino Docg
14% vol.
Vini San Filippo
Anche in questo caso la maturità e l'arricchimento del quadro sono non solo effetto dell'invecchiamento, ma anche delle modalità di vinificazione, poichè la criomacerazione prefermentativa delle uve diraspate può dare già nel breve periodo una fisionomia precisa.
Giallo paglia con riflessi oro.
Olfattivamente diretto e verticale, complesso e persistente al palato.
Quadro caratterizzato da frutta matura, pesca gialla e pomacea, toni lattici, sostenuto da notevole spalla acida, corredato da sentori vegetali d'erbette aromatiche e da ricordi di grappa barricata
Mineralità e pietra focaia fanno da comune denominatore.
Finale amarotico sapido.
In abbinamento su piatti importanti a base grassa o succulenta: pesce San Pietro al forno, brodetto di pesce, stoccafisso all'anconetana.
La degustazione ha confermato, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che il Pecorino del sud delle Marche dà il meglio di sè a qualche anno dalla vendemmia, laddove assumendo dimensione matura, porta la cornice di frutta bianca a virare su frutta gialla o a guscio e quella minerale ad incrementare toni pietrosi ed amarotici.
La seconda edizione è andata in onda il 10 e 11 agosto 2019 nel magnifico scenario del centro storico.
Lo scopo dell'evento è quello di dare giusto e rinnovato risalto al prodotto enologico, protagonista nella storia, leva tradizionale, economica e culturale del passato, del presente e del futuro.
Una manifestazione sul vino marchigiano raccontato attraverso la capacità delle aziende vitivinicole regionali e dei loro prodotti.
Nelle due giornate di agosto sono stati programmati: laboratori sul vino, degustazioni cibo realizzato dagli Chef del territorio, visite turistiche, street food, cene a tema.
Sabato 10 agosto sulla terrazza del Palazzo Comunale affacciata su Piazza del Popolo, orizzontale di 4 etichette Offida Pecorino Docg annata 2015 prodotte da altrettante aziende vinicole del territorio.
Prezzi on line tra 8 e 12 euro.
Ha guidato magistralmente la degustazione la docente FIS (fondazione italiana sommelier) Elena Ioan.
- Offida Pecorino Docg Colle Vecchio
14% vol.
Tenuta Cocci Grifoni
Etichetta sottoposta di recente a restyling d'immagine, trasmette a mio parere impeccabilmente il tratto varietale.
Giallo paglia brillante.
Naso diretto, verticale, contraddistinto da mineralità sostenuta, pietra focaia, corredo vegetale, ortaggi a foglia larga e foglia di pomodoro, frutta bianca, fiori di campo, ginestra.
In bocca è avvolgente, con attacco morbido, fruttato di albicocche essiccate e finale salato.
Calore alcolico, toni sovramaturi, bella complessità.
Scampi, zuppe di pesce.
- Offida Pecorino Docg Pistillo
14% vol.
Poderi San Lazzaro
Giallo paglia con riflessi dorati.
Breve passaggio in legno al fine di stemperare i toni, nonchè d'incrementare la complessità del quadro organolettico del Pecorino d'alta collina.
Olfattivamente timido, ma solido al gusto.
Mineralità e pietra focaia, sfumature di salvia, frutta candita, ricco di carica acidica, sapido e persistente, pulisce il palato.
Crudi di mare.
- Offida Pecorino Docg Gheorgòs
13,5% vol.
Tenuta La Riserva
Giallo paglia oro.
La prolungata macerazione sulle bucce arricchisce il quadro, che risulta glicerico, laddove la parte sovramatura tende a sovrastare l'acidità.
Note di mallo di noce, mandorla, erbe aromatiche, una punta lattica al frappè.
Minore alcolicità rispetto ai precedenti.
Polenta al ragù, coniglio in potacchio.
- Offida Pecorino Docg
14% vol.
Vini San Filippo
Anche in questo caso la maturità e l'arricchimento del quadro sono non solo effetto dell'invecchiamento, ma anche delle modalità di vinificazione, poichè la criomacerazione prefermentativa delle uve diraspate può dare già nel breve periodo una fisionomia precisa.
Giallo paglia con riflessi oro.
Olfattivamente diretto e verticale, complesso e persistente al palato.
Quadro caratterizzato da frutta matura, pesca gialla e pomacea, toni lattici, sostenuto da notevole spalla acida, corredato da sentori vegetali d'erbette aromatiche e da ricordi di grappa barricata
Mineralità e pietra focaia fanno da comune denominatore.
Finale amarotico sapido.
In abbinamento su piatti importanti a base grassa o succulenta: pesce San Pietro al forno, brodetto di pesce, stoccafisso all'anconetana.
La degustazione ha confermato, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che il Pecorino del sud delle Marche dà il meglio di sè a qualche anno dalla vendemmia, laddove assumendo dimensione matura, porta la cornice di frutta bianca a virare su frutta gialla o a guscio e quella minerale ad incrementare toni pietrosi ed amarotici.
Piazza del Popolo |
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