Siamo in Valtellina, in uno dei luoghi della penisola, come ad esempio in Valle d'Aosta, Liguria, Trentino Alto Adige, Campania, Etna, Barbagia, dove le condizioni pedoclimatiche inducono a praticare la cosiddetta viticoltura "estrema", detta anche "eroica" o "verticale" o "di montagna", caratterizzata da vigneti in altura e muretti a secco a strapiombo sulla vallata.
Questo vino proveniente da quel luogo impervio, ricco di fascino, candidato al riconoscimento di patrimonio immateriale dell'umanità da parte dell'Unesco, mi ha impressionato per integrità e finezza.
Fermentato e maturato in barriques nuove per almeno 16 mesi, con successivo affinamento in bottiglia per altri 12 mesi, non filtrato.
Ottenuto da uva Nebbiolo, localmente denominata Chiavennasca, vendemmiata tardivamente tra ottobre e novembre, proveniente dai terrazzamenti abbarbicati sulla roccia viva delle sottozone del Valtellina Superiore.
Di color mattone, cupo, impenetrabile, con unghia aranciata a margine.
Flessuoso rotea, materico alla vista e nelle successive fasi.
Approccio olfattivo diretto e pulito, non necessita di ossigenazione prolungata.
I descrittori spaziano dagli umori del bosco, al muschio, alla noce moscata, ai sentori catramosi tipici del vino d'antan; ancora pirazine in sottofondo, così come appena accennato, sovrastato dai terziari, è il frutto rosso e nero.
Quadro indubbiamente complesso, profondo, di grande suggestione, fine.
La materia ricca non deborda anche nella successiva fase.
Il tannino nè aggredisce nè sbiadisce; l'avvolgenza vince, aprendosi su confettura, fondi di caffè e cioccolato bianco, ciliegia e mora di rovo.
Vino di pregio e di grande tenuta.
Degustato alla temperatura di 20°C.
Via Stelvio, 128
23030 Chiuro (SO)
Tel. 0342 482225
Fax 0342 483775
rainoldi@rainoldi.com
http://www.rainoldi.com/
Questo vino proveniente da quel luogo impervio, ricco di fascino, candidato al riconoscimento di patrimonio immateriale dell'umanità da parte dell'Unesco, mi ha impressionato per integrità e finezza.
Fermentato e maturato in barriques nuove per almeno 16 mesi, con successivo affinamento in bottiglia per altri 12 mesi, non filtrato.
Ottenuto da uva Nebbiolo, localmente denominata Chiavennasca, vendemmiata tardivamente tra ottobre e novembre, proveniente dai terrazzamenti abbarbicati sulla roccia viva delle sottozone del Valtellina Superiore.
Di color mattone, cupo, impenetrabile, con unghia aranciata a margine.
Flessuoso rotea, materico alla vista e nelle successive fasi.
Approccio olfattivo diretto e pulito, non necessita di ossigenazione prolungata.
I descrittori spaziano dagli umori del bosco, al muschio, alla noce moscata, ai sentori catramosi tipici del vino d'antan; ancora pirazine in sottofondo, così come appena accennato, sovrastato dai terziari, è il frutto rosso e nero.
Quadro indubbiamente complesso, profondo, di grande suggestione, fine.
La materia ricca non deborda anche nella successiva fase.
Il tannino nè aggredisce nè sbiadisce; l'avvolgenza vince, aprendosi su confettura, fondi di caffè e cioccolato bianco, ciliegia e mora di rovo.
Vino di pregio e di grande tenuta.
Degustato alla temperatura di 20°C.
Valtellina Superiore Docg '04 Crespino
alcool 13,5% - circa € 24
Casa Vinicola Aldo Rainoldi srlVia Stelvio, 128
23030 Chiuro (SO)
Tel. 0342 482225
Fax 0342 483775
rainoldi@rainoldi.com
http://www.rainoldi.com/
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