Tra i vari appuntamenti previsti nel programma della 2^ edizione di "Infinito Wine e Food Festival" http://www.infinitowinefestival.it/ svoltosi nei giorni 27-28-29 aprile presso il Palazzo Comunale di Recanati (MC), un ruolo di primo piano e qualificante per l'intera manifestazione lo hanno certamente svolto le degustazioni in verticale di alcune etichette tra le più rappresentative del panorama enoico marchigiano.
Tali appuntamenti degustativi, sono stati occasione utile per porre sotto la lente d'ingrandimento l'evoluzione delle singole etichette, le differenze legate all'annata e i caratteri comuni, le uve utilizzate e le scelte di vinificazione.
In modo da offrire un quadro informativo fedele dei vini proposti, del contesto aziendale e del terroir di riferimento.
Nella giornata di domenica 28 aprile, erano tre le verticali in programma, con protagonisti vini rossi regionali: Pelago di Umani Ronchi, Conero riserva Dorico di Moroder, Ciacco da Colmone di Fattoria Colmone della Marca.
Il tasting di quattro annate ('07 - '06 - '05 - '04) del Ciacco da Colmone, è stato guidato da Carlo Cambi (direttore artistico dell'evento recanatese).
Il Ciacco da Colmone è un vino a Denominazione d'Origine Controllata "I Terreni di Sanseverino" tipologia moro, recentemente istituita con decreto ministeriale del 2004, successivamente modificato con decreto del 2011.
In verità le annate '04 e '05, così come espressamente rivela il retroetichetta, sono considerate ancora come Marche rosso igt.
Ciò probabilmente è dovuto al fatto che in quelle due prime edizioni (la prima edizione in assoluto fu la '03, da considerarsi però come annata sperimentale), non si riuscì a rientrare completamente in tutte le disposizioni previste dal disciplinare di produzione della neonata Doc.
L'uvaggio di I Terreni di Sanseverino Doc Moro "Ciacco da Colmone", prevede una percentuale minima di 60% di Montepulciano e 40% di Sangiovese.
Questi sono affinati separatamente in barrique e tonneaux, per un periodo variabile che va da un anno e mezzo a due anni e successivamente assemblati.
Gradazione alcolica 13,5% - circa € 15.
Le varie annate, caratterizzate da frutto nero maturo, spessore materico e carica tannica, sono tali da sostenere ad armi pari il confronto con vini di fascia media e medio alta, provenienti dagli areali italici più vocati per la produzione di Sangiovese, come ad esempio quelli toscani.
Per tali caratteristiche organolettiche, molto probabilmente trovano il giusto abbinamento su cibi con notevole parte grassa, animali di bassa corte o anche tagliata di scottona.
I Terreni di Sanseverino doc moro Ciacco da Colmone '07:
Un bel colore rosso rubino brillante, concentrato, scuro, impenetrabile.
Al naso ciliegia, prugna matura, buccia d'arancia in sottofondo, poi cuoio e tabacco.
In bocca attacca morbido, dolciastro, avvolgente: dulcamaro su toni di marasca quasi acidognoli.
Giustamente tannico.
Persistente.
La base Sangiovese portata ad adeguata maturazione, altresì integrata dal colore e dal frutto del Montepulciano, determina un certo sbilanciamento a favore delle parti morbide e caratterizza un'annata sostanzialmente più ruffiana rispetto alle altre.
I Terreni di Sanseverino doc moro Ciacco da Colmone '06:
Color rosso rubino leggemente meno carico del precedente.
Naso intenso e complesso, su note di frutto nero maturo, toni animali, cuoio, sensazioni vegetali, leggera affumicatura, idrocarburo.
In bocca cede qualcosa sul piano della struttura e dei sapori.
Nel complesso piuttosto austero, insiste su toni speziati di chiodo di garofano ed è sostenuto da acidità quasi citrina.
Meno lungo del precedente.
Marche rosso igt Ciacco da Colmone '05:
Color rosso rubino tendente al granato.
Naso elegante, ancora fruttato, giocato su toni di foglia d'alloro e tabacco.
Meno esplicito del precedente in questa fase, ma più armonico.
Al palato è ampio, persistente, di grande coerenza gustolfattiva.
Mantiene in equilibrio le parti dure e quelle morbide, nonostante acidità e tannino piuttosto sostenuti.
In sostanza trova un buon compromesso per coniugare finezza e carattere.
Ottima annata.
Marche rosso igt Ciacco da Colmone '04:
Color rosso rubino tendente al granato.
Naso intenso e complesso: prevalenti note selvatiche, tostatura, toni floreali di viola che lasciano presupporre un contributo maggiore in percentuale di Sangiovese.
Al palato è citrino, sapido, piuttosto tannico.
Le sensazioni dure prevalgono sulle morbide, provocando un effetto asciugante che limita la persistenza.
Fattoria Colmone della Marca - San Severino Marche (MC).
http://www.fattoriacolmone.it/
Post correlato:
http://vinidiconfine.blogspot.it/2013/05/infinito-wine-festival-2013-recanati.html
Tali appuntamenti degustativi, sono stati occasione utile per porre sotto la lente d'ingrandimento l'evoluzione delle singole etichette, le differenze legate all'annata e i caratteri comuni, le uve utilizzate e le scelte di vinificazione.
In modo da offrire un quadro informativo fedele dei vini proposti, del contesto aziendale e del terroir di riferimento.
Nella giornata di domenica 28 aprile, erano tre le verticali in programma, con protagonisti vini rossi regionali: Pelago di Umani Ronchi, Conero riserva Dorico di Moroder, Ciacco da Colmone di Fattoria Colmone della Marca.
Il tasting di quattro annate ('07 - '06 - '05 - '04) del Ciacco da Colmone, è stato guidato da Carlo Cambi (direttore artistico dell'evento recanatese).
Il Ciacco da Colmone è un vino a Denominazione d'Origine Controllata "I Terreni di Sanseverino" tipologia moro, recentemente istituita con decreto ministeriale del 2004, successivamente modificato con decreto del 2011.
In verità le annate '04 e '05, così come espressamente rivela il retroetichetta, sono considerate ancora come Marche rosso igt.
Ciò probabilmente è dovuto al fatto che in quelle due prime edizioni (la prima edizione in assoluto fu la '03, da considerarsi però come annata sperimentale), non si riuscì a rientrare completamente in tutte le disposizioni previste dal disciplinare di produzione della neonata Doc.
L'uvaggio di I Terreni di Sanseverino Doc Moro "Ciacco da Colmone", prevede una percentuale minima di 60% di Montepulciano e 40% di Sangiovese.
Questi sono affinati separatamente in barrique e tonneaux, per un periodo variabile che va da un anno e mezzo a due anni e successivamente assemblati.
Gradazione alcolica 13,5% - circa € 15.
Le varie annate, caratterizzate da frutto nero maturo, spessore materico e carica tannica, sono tali da sostenere ad armi pari il confronto con vini di fascia media e medio alta, provenienti dagli areali italici più vocati per la produzione di Sangiovese, come ad esempio quelli toscani.
Per tali caratteristiche organolettiche, molto probabilmente trovano il giusto abbinamento su cibi con notevole parte grassa, animali di bassa corte o anche tagliata di scottona.
I Terreni di Sanseverino doc moro Ciacco da Colmone '07:
Un bel colore rosso rubino brillante, concentrato, scuro, impenetrabile.
Al naso ciliegia, prugna matura, buccia d'arancia in sottofondo, poi cuoio e tabacco.
In bocca attacca morbido, dolciastro, avvolgente: dulcamaro su toni di marasca quasi acidognoli.
Giustamente tannico.
Persistente.
La base Sangiovese portata ad adeguata maturazione, altresì integrata dal colore e dal frutto del Montepulciano, determina un certo sbilanciamento a favore delle parti morbide e caratterizza un'annata sostanzialmente più ruffiana rispetto alle altre.
I Terreni di Sanseverino doc moro Ciacco da Colmone '06:
Color rosso rubino leggemente meno carico del precedente.
Naso intenso e complesso, su note di frutto nero maturo, toni animali, cuoio, sensazioni vegetali, leggera affumicatura, idrocarburo.
In bocca cede qualcosa sul piano della struttura e dei sapori.
Nel complesso piuttosto austero, insiste su toni speziati di chiodo di garofano ed è sostenuto da acidità quasi citrina.
Meno lungo del precedente.
Marche rosso igt Ciacco da Colmone '05:
Color rosso rubino tendente al granato.
Naso elegante, ancora fruttato, giocato su toni di foglia d'alloro e tabacco.
Meno esplicito del precedente in questa fase, ma più armonico.
Al palato è ampio, persistente, di grande coerenza gustolfattiva.
Mantiene in equilibrio le parti dure e quelle morbide, nonostante acidità e tannino piuttosto sostenuti.
In sostanza trova un buon compromesso per coniugare finezza e carattere.
Ottima annata.
Marche rosso igt Ciacco da Colmone '04:
Color rosso rubino tendente al granato.
Naso intenso e complesso: prevalenti note selvatiche, tostatura, toni floreali di viola che lasciano presupporre un contributo maggiore in percentuale di Sangiovese.
Al palato è citrino, sapido, piuttosto tannico.
Le sensazioni dure prevalgono sulle morbide, provocando un effetto asciugante che limita la persistenza.
Fattoria Colmone della Marca - San Severino Marche (MC).
http://www.fattoriacolmone.it/
Post correlato:
http://vinidiconfine.blogspot.it/2013/05/infinito-wine-festival-2013-recanati.html
Nessun commento:
Posta un commento