Convegno sul tema delle nuove comunicazioni applicate al comparto vinicolo, svoltosi sabato 3 settembre ad Offida (AP) nel corso di "Di Vino in Vino 2011".
Hanno relazionato blogger ed esperti di settore:
Jacopo Cossater
www.enoicheillusioni.com
Corrado Dottori
www.ladistesa.it
Mauro Erro
ilviandantebevitore.blogspot.com
Giovanni Arcari
terrauomocielo.org
Fiorenzo Sartore
etilicamente.blog.unita.it
Alessandro Morichetti
www.intravino.com
Il dibattito ha cercato di analizzare le prospettive di sviluppo del rapporto tra vino e web alla luce delle problematiche esistenti.
A tale proposito è stato sottolineato come, nonostante si intravedano positivi segnali, tale rapporto in verità sia ancora di là dal consolidarsi e fatte rilevare alcune criticità che ne ostacolano la realizzazione:
- l'opacità della rete, che può disincentivare eventuali rapporti di collaborazione con aziende vinicole interessate a percorsi di promozione on line
- l'insufficiente assimilazione degli aspetti social del web da parte di aziende e produttori, pur interessati al fenomeno web, ma ancora legati a modelli di comunicazione di tipo verticale e meno coinvolti nell'approccio interattivo di tipo orizzontale che è elemento indispensabile per attivare le dinamiche della rete.
Per tentare di superare tali criticità, può a mio parere essere utile, anche se non sufficiente, dare una definizione del ruolo del blogger ed inquadrarne la funzione, perchè esso è figura centrale, che detiene gli strumenti d'attivazione di tali dinamiche.
L'attività del blogger o wine blogger nello specifico, ha una fisionomia particolare, perchè è servizio d'informazione pubblico, allarga a bacini d'utenza vasti, consente la partecipazione attiva degli utenti, pur essendo caratterizzata dal timbro identitario dell'autore.
Di fatto questa figura di comunicatore tecnologico è un polo aggregatore di persone attorno ad argomenti di comune interesse: attraverso questi, attiva il meccanismo dell'interazione, che genera comunicazione.
Egli propone contenuti, sollecita quotidianamente sulle varie tematiche del settore, dà e riceve visibilità, crea bacino d'utenza e in conseguenza di ciò, apre in ultima istanza anche opportunità di business.
Quindi a mio parere, sarebbe riduttivo considerarlo come uno strumento a disposizione di terzi per la promozione diretta di un prodotto o di un'attività, oppure come un semplice organo d'informazione on line, poichè in realtà svolge una funzione che va al di là dell'argomento trattato: una funzione di catalizzatore, che vivifica quotidianamente l'interesse per il settore e per la rete.
Altre considerazioni sul tema, a questo indirizzo: