lunedì 10 marzo 2025

Orcia Doc wine tasting in Tipicità Festival 2025

Degustazione guidata a cura di Ais Marche e Consorzio del Vino Orcia, tenutasi presso il quartiere fieristico Fermo Forum a Fermo, nel corso della 33^ edizione di Tipicità Festival dal 7 al 9 marzo 2025.
La degustazione ha celebrato i 25 anni dalla nascita del consorzio di tutela toscano.
La Denominazione d'Origine Controllata Orcia fu istituita nell'anno 2000, la zona di produzione comprende in tutto o in parte il territorio amministrativo di una dozzina di comuni in zona collinare nel sud/ovest della provincia di Siena, ad est ed ovest del bacino del fiume Orcia che dà il nome alla denominazione.
La Doc s'incunea tra altre due aree fortemente vocate dal punto di vista vitivinicolo (Montepulciano e Montalcino), ma appare con le carte in regola per sostenerne il confronto.
Le tipologie previste da disciplinare sono:
“Orcia” anche con la menzione riserva (Sangiovese: minimo 60%)
“Orcia” rosato (Sangiovese: minimo 60%)
“Orcia” bianco (Trebbiano toscano: minimo 50%)
“Orcia” Sangiovese anche con la menzione riserva (Sangiovese: minimo 90%)
“Orcia” Vinsanto o Vin Santo (Trebbiano toscano e Malvasia bianca lunga: da soli o congiuntamente minimo 50%).
Del Consorzio fanno parte circa 60 cantine, per complessivi circa 200 ettari vitati e una produzione media annua di 300.000 bottiglie.
Si tratta quindi di un comparto di nicchia, costituito da micro aziende di pochi ettari, la quasi totalità delle quali si dedica anche all'accoglienza agrituristica.
"Vino artigianale in un mercato globale" è lo slogan adottato dal Consorzio per promuovere cantine e territorio.
Abbiamo degustato: 1 Orcia Doc Rosato, 2 Orcia Doc, 1 Orcia Doc Sangiovese, 1 Orcia Doc Sangiovese Riserva, 1 Orcia Doc Riserva
Orcia Doc Rosato 2023 MaLamore
13,5% vol.
Bagnaia
L'azienda dispone di 6 ettari di vigneto e di agriturismo.
Ottenuto da uve Sangiovese, appare di color rosa fiori di pesco.
Aromi di frutti rossi, fiori bianchi e pomacee, note vegetali e nocciolate.
Agile di frutto rosso e sapido al palato: ribes, lampone, tonalità agrumate e fresche.
Orcia Doc 2022 Scorbutico
14,5% vol.
Poggio Grande
L'azienda dispone di 6 ettari di vigneto.
Ottenuto da 80% sangiovese, 10% cabernet, 10% merlot, matura 18 mesi complessivi, in tonneaux il sangiovese, in barrique gli internazionali.
Appare rosso rubino che va sul granato.
Quadro ricco e complesso.
Gli internazionali danno immediatezza e stemperano il tratto selvatico del sangiovese, le sensazioni scalpitano come il cavallo in etichetta, si va dalla prugna matura a note cremose e vanigliate, da una marcata speziatura di pepe nero e noce moscata, al frutto di bosco anche in confettura, a note terziarie e floreali di viola.
Prestazione a mio parere impeccabile.
Orcia Doc 2021 Banditone di Campotondo
14,5% vol.
Campotondo
L'azienda dispone di 3 ettari di vigne ad alberello poste a 600 metri sul livello del mare.
Blend di sangiovese, colorino e merlot, matura in rovere, appare rosso rubino carico, tendente al granato.
Vino scattante: carica acidica prepotente, frutto nero maturo e in confettura, note amarotiche e balsamiche, cacao e rosmarino.
Carne alla brace.
Orcia Doc Sangiovese 2021
14,5% vol.
Atrivm
Ottenuto da uve sangiovese in purezza, affinato 12 mesi in botte grande e altrettanti in bottiglia, appare rosso granato fitto.
Marcata speziatura, noce moscata, chiodo di garofano, ma anche frutto nero e tabacco, note floreali di viola e cioccolato, tannino scalpitante e acidico in chiusura.
Arrosti, cacciagione.
Orcia Doc Sangiovese Riserva 2020 Aetos
14% vol.
Tenuta Sanoner
L'azienda dispone di una ventina di ettari di vigneto a conduzione biologica e biodinamica.
Per questo vino 100% sangiovese, la fermentazione alcolica avviene in cemento ed è innescata da lieviti indigeni, la fermentazione malolattica è svolta in acciaio, l'affinamento è di 24 mesi in botti di rovere, più ulteriori 6 mesi in bottiglia.
Appare rosso rubino, tendente al granato, esprime note di anice e cuoio, floreali di viola mammola e speziate di pepe bianco.
In bocca ha note agrumate, è pulito, essenziale, netto, più acidico che tannico.
Orcia Doc Riserva 2020 Capitoni
15,5% vol.
Marco Capitoni
L'azienda dispone di 6/7 ettari di vigneto.
Questo vino è un blend di uve selezionate 80% sangiovese e 20% merlot, coltivate su una superficie di circa 4 ettari a 460 metri sul livello del mare.
Affina per 24 mesi in botti grandi e barriques, più ulteriori 12 mesi in bottiglia.
Con il passare degli anni il vino si affina ulteriormente, crescendo in morbidezza ed eleganza.
Data di imbottigliamento per questa annata: 20 maggio 2023.
Numero di bottiglie prodotte nell'annata: n°11695 da litri 0,750 - n°127 magnum da litri 1,5 - n°10 jeroboam da 3 litri.
Titolo alcolometrico: 15,5% 
Acidità totale: 4,67 g/l
Estratto secco: 30,5 g/l
Appare rosso granato carico.
Quadro di grande suggestione, oserei dire aristocratico, elegante e corposo.
Le sensazioni spaziano dal frutto nero stramaturo, prugna e ciliegia, alle spezie, pepe, ginepro, chiodo di garofano, fino a note animali e cuoio.
In bocca è avvolgente di calore alcolico e sapido, ha lunga persistenza, è ben bilanciato nel rapporto tra parti dure e morbide, è certamente ricco di glicerine, di marasca sotto spirito, di cioccolato e di vaniglia, adeguatamente contrappuntati però, dalla dotazione acidica e tannica.
Vino di pregio e dal formidabile rapporto qualità/prezzo.

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