Incontro tra la Comunità di San Patrignano fondata da Vincenzo Muccioli e il territorio marchigiano, svoltosi a Fermo venerdì 4 marzo 2011.
La serata organizzata da AIS Marche delegazione di Fermo, ha avuto come degna cornice i locali del Ristorante Forneria 180°Gradi nel centro storico di Fermo.
In degustazione formaggi, vini e dolciumi prodotti nella Comunità di Coriano di Rimini.
Già nell’atto fondativo della Comunità, il fattore "lavoro" costituì la "mission", poichè era strumento di riscatto sociale ed elemento utile per superare i disagi legati alla tossicodipendenza.
Partendo da questo input iniziale, la Comunità stessa, avvalendosi di professionalità e collaborazioni esterne, è stata in grado nel corso degli anni di ritagliarsi uno spazio significativo nel comparto agroalimentare italiano, sia per quanto riguarda i volumi prodotti che per lo standard qualitativo.
Oggi all’interno della Comunità esiste una vera e propria Azienda Agricola Multifunzionale divisa in settori specifici.
1) La Latteria: i formaggi di San Patrignano da latte bovino, ovino e caprino degli allevamenti della Comunità, prodotti con lavorazione e stagionatura completamente naturali.
2) La Norcineria: l’allevamento suinicolo nasce intorno ai primi anni ’80 ed è ora impegnato nel recupero e valorizzazione della razza Mora Romagnola.
3) L’Arnia: progetto di apicoltura per la produzione di miele di acacia, millefiori e castagno.
4) Il Frantoio: due gli oli prodotti, il Paratino e l’Evo, entrambi da cultivar autoctone come Moraiolo, Correggiolo e Rossina, provenienti da due diverse aree di coltivazione.
5) Il Forno: dolci, pani ed altre specialità tutte prodotte solo con lievito naturale nato dall’acidificazione di un impasto di acqua e farina alimentato quotidianamente.
6) La Cantina: 110 ettari di superficie vitata a circa 200 metri sul livello del mare, nel terroir della collina riminese.
Nel corso della serata Stefano Mastrominico, responsabile commerciale, enoagroalimentare e della distribuzione per la regione Marche, ha illustrato mission, prospettive, difficoltà presenti nel mercato e impostazione produttiva attenta alla naturalità e al biologico dell’Azienda Agricola riminese.
Stefano Isidori in qualità di Delegato AIS Marche per la provincia di Fermo, ha fatto da padrone di casa, dando il benvenuto e guidando la degustazione vini.
Quattro i vini presentati.
1) Rubicone igt bianco '10 Aulente; alcool 13%; circa € 7.
Da uve Sauvignon e Chardonnay.
Paglierino limpido, leggera erbetta aromatica, frutta gialla ed esotica, buona sapidità, fine e delicato.
Voto 7,5.
2) Rubicone igt rosso '09 Aulente; alcool 14%; circa € 7.
Da uve Sangiovese.
Rosso rubino piuttosto luminoso; tipico nei profumi floreali di violetta e fruttati di ciliegia.
Corrispondenza gustolfattiva e bella acidità che giova alla piacevolezza
Affinato per 3 mesi in legno grande.
Voto 7.
3) Sangiovese di Romagna doc superiore riserva '06 AVI;
alcool 13,5; circa € 20.
Nome in etichetta dedicato al fondatore Vincenzo Muccioli.
Premiato con i 5 grappoli AIS.
Macerato sulle bucce per 15 giorni, affinato in legno grande.
Consistente e concentrato, leggermente fruttato, rimangono le note floreali tipiche del Sangiovese, ma in appassimento.
Bella verticalità olfattiva non completamente corrisposta al palato, dove evidenzia un limite strutturale.
Mediamente persistente.
Voto 6,5.
4) Colli di Rimini doc '05 Montepirolo; alcool 14,5%; circa € 20.
Da uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot.
Premiato con i 5 grappoli Ais.
Cru aziendale, porta infatti il nome del vigneto di provenienza delle uve.
Vinificazione separata delle uve con macerazione sulle bucce per 18-20 giorni; affinamento in barrique e assemblaggio prima dell’imbottigliamento.
Grande struttura e concentrazione.
Note olfattive intense e complesse che necessitano di opportuna ossigenazione per esprimersi al meglio: tipiche sensazioni erbacee di fieno e peperone si evidenziano nette, leggera nota di caffè in sottofondo.
Pastoso e persistente.
Voto 8.
La serata organizzata da AIS Marche delegazione di Fermo, ha avuto come degna cornice i locali del Ristorante Forneria 180°Gradi nel centro storico di Fermo.
In degustazione formaggi, vini e dolciumi prodotti nella Comunità di Coriano di Rimini.
Già nell’atto fondativo della Comunità, il fattore "lavoro" costituì la "mission", poichè era strumento di riscatto sociale ed elemento utile per superare i disagi legati alla tossicodipendenza.
Partendo da questo input iniziale, la Comunità stessa, avvalendosi di professionalità e collaborazioni esterne, è stata in grado nel corso degli anni di ritagliarsi uno spazio significativo nel comparto agroalimentare italiano, sia per quanto riguarda i volumi prodotti che per lo standard qualitativo.
Oggi all’interno della Comunità esiste una vera e propria Azienda Agricola Multifunzionale divisa in settori specifici.
1) La Latteria: i formaggi di San Patrignano da latte bovino, ovino e caprino degli allevamenti della Comunità, prodotti con lavorazione e stagionatura completamente naturali.
2) La Norcineria: l’allevamento suinicolo nasce intorno ai primi anni ’80 ed è ora impegnato nel recupero e valorizzazione della razza Mora Romagnola.
3) L’Arnia: progetto di apicoltura per la produzione di miele di acacia, millefiori e castagno.
4) Il Frantoio: due gli oli prodotti, il Paratino e l’Evo, entrambi da cultivar autoctone come Moraiolo, Correggiolo e Rossina, provenienti da due diverse aree di coltivazione.
5) Il Forno: dolci, pani ed altre specialità tutte prodotte solo con lievito naturale nato dall’acidificazione di un impasto di acqua e farina alimentato quotidianamente.
6) La Cantina: 110 ettari di superficie vitata a circa 200 metri sul livello del mare, nel terroir della collina riminese.
Nel corso della serata Stefano Mastrominico, responsabile commerciale, enoagroalimentare e della distribuzione per la regione Marche, ha illustrato mission, prospettive, difficoltà presenti nel mercato e impostazione produttiva attenta alla naturalità e al biologico dell’Azienda Agricola riminese.
Stefano Isidori in qualità di Delegato AIS Marche per la provincia di Fermo, ha fatto da padrone di casa, dando il benvenuto e guidando la degustazione vini.
Quattro i vini presentati.
1) Rubicone igt bianco '10 Aulente; alcool 13%; circa € 7.
Da uve Sauvignon e Chardonnay.
Paglierino limpido, leggera erbetta aromatica, frutta gialla ed esotica, buona sapidità, fine e delicato.
Voto 7,5.
2) Rubicone igt rosso '09 Aulente; alcool 14%; circa € 7.
Da uve Sangiovese.
Rosso rubino piuttosto luminoso; tipico nei profumi floreali di violetta e fruttati di ciliegia.
Corrispondenza gustolfattiva e bella acidità che giova alla piacevolezza
Affinato per 3 mesi in legno grande.
Voto 7.
3) Sangiovese di Romagna doc superiore riserva '06 AVI;
alcool 13,5; circa € 20.
Nome in etichetta dedicato al fondatore Vincenzo Muccioli.
Premiato con i 5 grappoli AIS.
Macerato sulle bucce per 15 giorni, affinato in legno grande.
Consistente e concentrato, leggermente fruttato, rimangono le note floreali tipiche del Sangiovese, ma in appassimento.
Bella verticalità olfattiva non completamente corrisposta al palato, dove evidenzia un limite strutturale.
Mediamente persistente.
Voto 6,5.
4) Colli di Rimini doc '05 Montepirolo; alcool 14,5%; circa € 20.
Da uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot.
Premiato con i 5 grappoli Ais.
Cru aziendale, porta infatti il nome del vigneto di provenienza delle uve.
Vinificazione separata delle uve con macerazione sulle bucce per 18-20 giorni; affinamento in barrique e assemblaggio prima dell’imbottigliamento.
Grande struttura e concentrazione.
Note olfattive intense e complesse che necessitano di opportuna ossigenazione per esprimersi al meglio: tipiche sensazioni erbacee di fieno e peperone si evidenziano nette, leggera nota di caffè in sottofondo.
Pastoso e persistente.
Voto 8.
Azienda Agricola della Comunità di San Patrignano,
via San Patrignano 53, 47853 Coriano (Rn).
info, contatti, e-commerce:
tel: 0541 362111
web: https://www.vinisanpatrignano.com/
Ecco una cantina fatta di persone che hanno voglia di "ripartire"; è edificante pensare che i prodotti che escono da questa Comunità siano tutte eccellenze. Davvero un grande riscatto per tutti quanti fanno parte di questo progetto. Bravissimi e grazie di esserci! il vinauta Giuliano
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