mercoledì 27 dicembre 2017

Enoturismo in legge bilancio.

Legge Bilancio: Dario Stefàno (Gruppo Misto), “Norma su Enoturismo è realtà".
Le cantine che vorranno far conoscere e promuovere il vino nei luoghi e negli spazi di produzione, e raccontare la bellezza delle autoctonie, avranno accesso a semplificazioni, agevolazioni e ai benefici fiscali previsti per gli agriturismo. E’ un grande successo che dà dignità ad una particolare branca di un settore strategico che in Italia vale più di 2,5 miliardi di euro all’anno e che ora, con una norma specifica, è destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi. Si parlava da tempo di norme per l’enoturismo: oggi c’è una legge che è finalmente realtà". E’ il commento del senatore Dario Stefàno (Misto), Capogruppo in Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, all’approvazione definitiva, da parte del Parlamento, della Legge di Bilancio che ha introdotto per la prima volta la disciplina dell’enoturismo, di cui lo stesso Stefàno è stato promotore, primo firmatario e animatore.
L’obiettivo - continua Stefàno - era disciplinare l’attività di centinaia di aziende italiane e valorizzare i territori di produzione che ospitano oltre 15 milioni di turisti e winelovers ogni anno. Per questo ho voluto cogliere l’opportunità della legge di bilancio intervenendo con lo sviluppo di un impianto normativo semplice che rappresenta un straordinario traguardo per il mondo enologico raggiunto anche grazie alla positiva interlocuzione con la struttura legislativa del Mipaaf e con lo stesso Ministro Martina e con i colleghi della ComAgri della Camera dei Deputati".
Alle cantine basterà presentare una SCIA al comune di competenza per esercitare le attività di promozione e conoscenza del vino.
A tali attività saranno applicate le disposizioni fiscali contenute nella legge fiscale sull’agriturismo, la n. 413 del 1991, mentre il regime forfettario dell’imposta sul valore aggiunto sarà applicato solo per i produttori agricoli che svolgono la propria attività nell'ambito di un'azienda agricola (articoli 295 e seguenti della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006).
Con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, da adottare d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni, saranno ora da definire linee guida e indirizzi in merito ai requisiti ed agli standard minimi di qualità per l'esercizio dell’attività enoturistica, che peraltro saranno omogenei su tutto il territorio nazionale. “Abbiamo declinato compiutamente la straordinaria portata di una attività complementare a quella di produzione del vino, andando a riempire lo spazio lasciato vuoto lo scorso anno dal Testo Unico del Vino. Ora dobbiamo concentrarci sull’istruzione e sulla formazione per irrobustire la cultura del vino e diventare leader assoluti nel mondo. Nella prossima legislatura l’impegno è di estendere le norme all’olio extravergine".
Nel dettaglio:
http://www.gamberorosso.it/it/vini/1046556-l-enoturismo-e-legge-ecco-cosa-cambia-punto-per-punto

domenica 17 dicembre 2017

Verdicchio Castelli di Jesi Doc Classico Superiore '11 Superum Mare, Quota 33

Elaborato in via sperimentale da cantina Quota 33 di Gianluca Bartolucci, oggi non è più in produzione.
La piccola azienda di Morro d'Alba prova a percorrere strade nuove, nell'intento di coniugare naturalità, tradizione, ricerca e innovazione.
Un esempio di ciò è stato questo vino, ottenuto da uve Verdicchio surmature, vinificato 70% in cemento vetrificato e 30% in legni di primo passaggio, con sosta sulle fecce nobili, non filtrato, che però non ha dato risultati apprezzabili.
Un Verdicchio "orange" a dir poco inconsueto per cromatismi e sostanza, che evidenzia chiari limiti di tenuta.
Colore verde oro carico con velature.
Quadro evoluto, oserei dire seduto, caratterizzato da frutta cotta e nespola, uva passa, noce e mandorla.
Evidenzia al palato sensazioni rifermentative dovute alla non filtrazione e sentori liquorosi maderizzati che caricano d'impronta amaricante.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore '11 Superum Mare.
alcool 14% - circa € 10.
Lo abbiamo adattato su:
gnocchi di patate al ragù di carne
Quota 33
Azienda Agraria Bartolucci Gianluca
Via Marciano 10/b - Morro D'Alba (An)
Tel. +39 339 7229846
info@gianlucabartolucci.it
http://www.gianlucabartolucci.it/
Azienda relativamente giovane (la prima vinificazione risale al 2009), di piccole dimensioni.
Dispone infatti di 6 ettari e mezzo di proprietà, più uno in affitto, coltivati a Lacrima di Morro d'Alba e Verdicchio, per una produzione media annua di circa 50.000 bottiglie.

lunedì 11 dicembre 2017

Salone Vino Piceno 2017, Ascoli Piceno

Nuova edizione del “Salone del Vino Piceno”, l'evento che dal 2010 promuove un territorio (il Piceno) attraverso relazioni pubblico-produttori.
Il progetto ideato e diretto dai due ascolani Matteo Mattei e Mirko Isopi, quest'anno presenterà numerose novità tra le quali la prestigiosa collaborazione con il ristorante Le Scuderie e la guida enogastronomica TerrAmare.
Saranno una quindicina le cantine presenti, che faranno degustare le proprie eccellenze ed informeranno i curiosi e gli operatori del settore sulle novità ed i progetti intrapresi.
Le migliori cantine operanti nel nostro territorio saranno a disposizione in un contesto unico e prestigioso.
Gli eno-appassionati locali ed italiani si daranno appuntamento al Salone del Vino Piceno, realtà divenuta in pochi anni, evento specializzato e di riferimento dedicato al vino nel Piceno, nelle Marche ed in tutto il Centro Italia.
Il Salone del Vino Piceno ha come mission quella di diffondere la cultura del buon bere, quindi i valori artistici culturali del vino e dei suoi territori.
Sede 2017:
"Salone delle feste del Palazzo Malaspina"
c/o Le Scuderie Ristorante - Corso Mazzini 226, Ascoli Piceno.
Il Palazzo e' uno dei piu' sontuosi edifici patrizi del XVI secolo nella citta' di Ascoli Piceno.
Salite le scale, tra travertino e pietra, ed accomodatevi nel salone delle feste.
Cantine in esposizione:
- Cantina Colonnella - Cantine di Castignano - Conti di Buscareto - Decugnano dei Barbi - Il Sapore della Luna - Malgrà - Moncaro - Monte Schiavo - Montori - Orsogna Lunaria - Podere sul Lago - Tenuta Carretta - Tenuta Santi Giacomo e Filippo - Tenuta Santori - Villa Sandi.
Ingresso:
Dalle ore 17:00 alle 20:30 ingresso degustazioni € 10.
Dalle ore 16:00 alle 17:00 è previsto l'ingresso riservato per tutti gli "operatori del settore" previo accreditamento all'indirizzo email: salonedelvinopiceno@gmail.com
EVENTI COLLATERALI
+ Sabato 16 dicembre 2017 dalle ore 21:00 "La Cena di Gala del Salone" al Ristorante Le Scuderie con una verticale di alcune etichette presenti all'evento e menù preparato dallo chef Davide Fabi Cannella.
Costo cena: € 40.
Per i possessori dell'ingresso al Salone del Vino Piceno 2017 il costo della cena è di € 35.
Prenotazione obbligatoria.
Elegant Dress Code richiesto.
Posti limitatissimi, per info e prenotazioni:
Mirko 3206980041
Davide 3664126372
salonedelvinopiceno@gmail.com
+ Domenica 17 dicembre 2017 dalle ore 19:30 alle 20:30, presso il Ristorante Le Scuderie, in una elegante sala esclusiva, in scena "La Champagneria del Salone".
In degustazione guidata, il prestigioso marchio "De Venoge" direttamente dalla Francia, da uno dei terreni piu' rinomati di tutta la regione Champagne.
Evento a numero chiuso e riservato a solo n°30 iscritti.
Ingresso € 15.
E' richiesto l'abito elegante.
Per info e prenotazioni:
3661885876 Riccardo
3664126372 Daniele
salonedelvinopiceno@gmail.com
Per maggiori informazioni:
www.salonedelvinopiceno.it
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giovedì 7 dicembre 2017

Tipicità 2018, presentazione a Milano

Debutta a Milano la ventiseiesima edizione del Festival, in programma a Fermo,
nella regione Marche,
dal 3 al 5 marzo.
MUSICA&CIBO - TIPICITÀ 2018
Tipicità 2018 parte da Milano, con una gremitissima presentazione tenutasi il 4 dicembre nella sede lombarda di ANCI, condotta dal celeberrimo duo Ardemagni-Poli di RAI Caterpillar.
In realtà si è trattato di un vero e proprio evento, con tanto di omaggio musicale al genio di Gioacchino Rossini, musicista e gourmet, anteprima di ciò che succederà a Tipicità in occasione del centocinquantesimo del grande compositore pesarese e che sarà sublimato dalle attività sviluppate con il Comune di Pesaro.
Musica e cibo, quindi, per iniziare col piede giusto il conto alla rovescia, con un ulteriore tributo al “cigno di Pesaro” scaturito dalla fisarmonica di Castelfidardo e dalle delizie dell’Accademia di Tipicità.
Al Fermo Forum, tra le dolci colline marchigiane, dal 3 al 5 marzo va “in onda” la ventiseiesima edizione di Tipicità, organizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con la Camera di commercio di Fermo e tanti enti pubblici e partner privati.
Oltre 100 gli eventi in programma e 300 le realtà partecipanti - ha esordito il direttore Angelo Serri - per un Festival che negli anni è diventato un punto di riferimento nazionale, con tante “contaminazioni” internazionali e personaggi noti al grande pubblico”.
Da Expo 2015, Tipicità è diventata la nostra vetrina e ci ha aiutato anche a non perdere la fiducia dopo gli eventi sismici” ha sottolineato Maurizio Mangialardi, presidente di ANCI Marche.
Per Paolo Calcinaro, Sindaco di Fermo, “Tipicità è nata a Fermo e in questi ultimi anni è sempre più una vetrina che si apre all’Italia ed al mondo, capace di valorizzare non solo il cibo, ma tutto il saper fare marchigiano”.
Hanno illustrato i rispettivi progetti in atto con Tipicità anche Daniele Vimini, vicesindaco di Pesaro, Rita Soccio, assessore alla cultura di Recanati, Pierpaolo Sediari, vicesindaco di Ancona, città che a maggio ospita “Tipicità in blu”.
Riccardo Strano, dirigente all’internazionalizzazione della Regione Marche, ha affermato che “dobbiamo lavorare perché un evento come Tipicità, in grado di far crescere il turista e renderlo viaggatore, sia sempre più una fonte di attrazione verso il nostro territorio”.
Annunciati i primi grandi nomi di Tipicità 2018, tra i quali Emma d’Acquino, conduttrice del TG1-RAI, ed il tristellato chef Enrico Cerea.
Non sarà una fiera, ma un articolato sistema comprendente tanti contenitori tematici per immergersi nei “cluster del buon vivere”: qui si ricomincia dalla terra, con un grande giardino delle biodiversità da vivere tra animazioni, laboratori e l’incontro con varietà vegetali in via d’estinzione.
Naturalmente il cibo è al centro dell’attenzione, con tante proposte per calarsi nell’incanto della cultura enogastronomica del territorio: Bollicine di Marche, percorso nel quale degustare tutte le espressioni sparkling del “vigneto Marche”; Birra di Marca, che ospita le migliori produzioni di birre artigianali ed agricole; Orizzonte Bio, che mette a contatto il visitatore direttamente con i personaggi, le produzioni ed i terroir della scelta biologica in agricoltura.
Il Salone delle qualità enogastronomiche ed il Mercatino delle specialità completano la full immersion tra i cibi locali e si aprono all’incontro con culture italiane ed internazionali.
Ai confini del gusto è il contenitore nel quale, ogni anno, realtà estere ed il circuito delle Piccole Italie s’incontrano nel piatto di Tipicità: in questa edizione ci sarà l’Isola d’Elba, ma anche confronti con Cina, Russia, Emirati Arabi, Stati Uniti, Kazakistan, Moldova ed altri Paesi.
Tuttavia, quel grande contenitore di eventi qual'è Tipicità contempla altri numerosi momenti, da vivere: in Accademia, dove si assiste a performance-spettacolo di grandi chef che esaltano il connubio prodotti-territorio, nel Teatro dei Sapori, all’interno del quale sono invece le realtà locali e quelle ospiti a proporre “viaggi del gusto” con presentazioni e degustazioni guidate, mentre a Marche Book Style si esplora il territorio attraverso narrazione e racconto.
Inoltre, accanto al cibo, si aprono aree dedicate al “vivere il territorio”, come Tipicità Experience, vero e proprio Grand Tour nelle identità delle Marche, delle “Piccole Italie” e del mondo, insieme ad Art&Genius, expo-laboratorio di manualità, creatività ed innovazione, per ribadire che l’Italia che vince è quella delle sfumature, geniale, creativa ed innamorata del territorio.
E la sera, nel suggestivo centro storico di Fermo in un contesto architettonico “da salotto buono”, continua l’esperienza tra cultura, performance e buon cibo, con il programma Tipicità in the city.
Infine, speciali proposte week end sono a disposizione del turista per fare acquisti direttamente negli outlet e costruire “su misura” la propria esperienza di visita.

lunedì 4 dicembre 2017

Romagna Wine Festival 2017, Cesena

A Cesena torna il Romagna Wine Festival.
Dal 7 al 9 dicembre una girandola di degustazioni, laboratori del gusto, presentazioni a tema fra vino e cultura, convegni e conferenze in tutto il centro storico.
Sugli scudi il Derby del Sangiovese, una disfida fra territori per il principe dei rossi di Romagna e una degustazione en primeur di Albana e Sangiovese.
Cesena - La Romagna del vino e del cibo di qualità si dà appuntamento a Cesena per la V Edizione del Romagna Wine Festival, una tre giorni dedicata a gastronauti, vignaioli, giornalisti, winelovers, degustatori e appassionati del buon vivere.
Dal 7 al 9 dicembre il cuore storico della città malatestiana si trasforma in una grande arena del gusto, dove il Romagna Sangiovese e gli altri vini del territorio duettano con i prodotti della gastronomia locale e con tanti ospiti eccellenti provenienti da altre regioni del Belpaese.
ANTEPRIMA - Si comincia giovedì 7 dicembre alle 18.00 con l‘Aperid’hoc alla Libreria Giunti con appuntamenti a sorpresa fra vino e cultura.
Poi alle 20,30 al rinnovato Foro Annonario, in Piazza del Popolo, esplosione di Bollicine di Montagna con un laboratorio del gusto dedicato alle migliori etichette del Trento Doc.
La degustazione, aperta a 50 appassionati (25 euro solo su prenotazione), sarà guidata da Annalisa Barison sommelier degustatore, presidente Ais Emilia, sempre ai primi posti nei concorsi nazionali e internazionali come Ambasciatore delle bollicine, con particolare attenzione allo Champagne.
In degustazione il meglio delle bollicine metodo classico trentine con etichette tutte millesimate dal pedigree ineccepibile.
Archiviata l’anteprima, la manifestazione entra nel vivo il venerdì 8 e il sabato 9 con convegni, conferenze, momenti di intrattenimento fra vino e cultura, degustazioni, laboratori del gusto, disfide enologiche fra territori.
Tanti i “centri di gravità” del Wine Festival 2017 che coinvolgono tutto il centro storico di Cesena.
LE DEGUSTAZIONI - Teatro delle degustazioni del venerdì (a partire dalle 17,30, costo € 12) è ancora il Foro Annonario, dove fra allestimenti e scenografie ‘eco’ realizzate con imballaggi di legno, l’Associazione Italiana Sommelier presenta l’ultima vendemmia dei vini simbolo della Romagna, in un simpatico gioco ‘en primeur’ in cui il Romagna Sangiovese Doc e l’Albana Docg anno 2017, ancora in ‘vasca’, vengono serviti da grandi decanter e raccontati ai winelover dai sommelier e dai vigneron romagnoli.
In abbinamento al vino, piccoli assaggi di salumi e formaggi romagnoli della grassa tradizione emiliana.
Nella platea e sul palcoscenico del Teatro Verdi sono invece organizzate le degustazioni principali del sabato (dalle 16.00, costo € 18).
Centinaia le etichette in assaggio libero a cura dei produttori e dei sommelier Ais.
Fra i vini in degustazione il completo portafoglio enologico della Romagna, Sangiovese e Albana in testa a festeggiare i prestigiosi compleanni (cinquant’anni di Doc il primo e 30 di Docg la seconda).
Ad accompagnare i calici del territorio numerose etichette da altre regioni italiane, dalla Toscana soprattutto, con i cugini dei territori del Chianti e del Morellino, ma anche i freschi e taglienti bianchi dell’Alto Adige e allegre esplosioni di bollicine.
Il tutto abbinato a sfiziosi assaggi di prodotti del territorio, preparatati e serviti dai giovani allievi, futuri chef e camerieri, dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli.
Tra i prodotti in degustazione, squacquerone di Romagna Dop, bucciato e ricotta al sale di Cervia della Centrale del Latte di Cesena, i gustosi salumi di Del Vecchio, l’immancabile Mortadella di Bologna Igp, sposa perfetta di ogni assaggio, il pane e le focacce della tradizione di Re di Pane.
Concludono in dolcezza le degustazioni, i gelati gourmet proposti da Babbi.
Al Verdi ci sarà anche il tempo di premiare il vincitore del Romagna Wine Contest, le cui foto saranno esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico, che con originalità ha immortalato la vendemmia e le colline cesenati nel mese di ottobre.
CONFERENZE E CONVEGNI - Dedicata al rapporto fra vino e cinema, aperta al pubblico degli appassionati, ‘Cinema e Vino, una trama lunga un brindisi’, la conferenza del pomeriggio di venerdì (ore 16.00) alla Biblioteca Malatestina, animata dal saggista e studioso di cinema Miro Gori e dal Presidente di Riccione Teatri Daniele Gualdi.
Appuntamento per gli addetti ai lavori invece il sabato (a partire dalle ore 15 sempre alla Malatestiana) con il convegno principale del Festival ‘Dal Mio al Bio: Vino e sostenibilità, in vigna, in cantina, nel portafogli’ che cercherà di fare il punto con enologi ed esperti di settore sull’arcipelago della sostenibilità, ormai considerata parola d’ordine mondiale, anche nel settore vino.
Nel corso del convegno sarà consegnato anche il Premio Profeta in Patria assegnato, come ogni anno, ad un romagnolo illustre che ha incarichi e visibilità nel mondo del vino a livello nazionale.
FRA ARTE E VINO - Proseguendo il filone della cultura quest’anno RWF si arricchisce di un grande protagonista, lo scultore cesenate Leonardo Lucchi che per l’occasione ha deciso di aprire il suo atelier in Piazza del Popolo, per raccontare il suo rapporto artistico con la terra e il vino che sarà seguito da un momento di degustazione curato dai sommelier di Ais.
Poi tutti al Foro Annonario per ammirare ‘Il Vignaiolo’, magnifica installazione in bronzo a grandezza naturale che l’artista ha deciso di mettere ‘a guardia’ delle degustazioni al Foro durante il Wine Festival e che rimarrà in esposizione fino al 6 gennaio.
DERBY DEL SANGIOVESE - Anche quest’anno il Wine Festival propone la sua disfida attraverso il Derby del Sangiovese, che vede il confronto fra i territori della Romagna giudicati da una giuria tecnica e dagli assaggi ‘popolari’.
In disfida il Romagna sangiovese Superiore 2016 dei sei territori romagnoli: Riminese, Cesenate, Faentino, Forlivese, Ravennate, Imolese.
Come sempre ad aggiudicarsi il Premio Rilegno, un manufatto creato con stecche di barrique, realizzato ed inciso da Laser Service di Cesena, sarà una terna di vini di più territori.
Il Premio è simbolicamente intitolato al consorzio nazionale Rilegno che in Italia ricicla legno e sughero ed esempio di sostenibilità ambientale così come lo vuole essere il Romagna Wine Festival.
I PACCHETTI - Per chi volesse gustare pienamente tutte le giornate del festival, in sinergia con l’ufficio turistico comunale sono stati creati appositi pacchetti che prevedono un soggiorno a prezzi agevolati, sconti per degustazioni ed eventi e visite guidate gratuite nei musei della città
(info: www.comune.cesena.fc.it/cesenaturismo).
I PARTNER - Organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Romagna, Agenzia PrimaPagina e Consorzio Produttori Olio e Vino di Cesena, in collaborazione con la Madia Travel Food e il Consorzio Vini di Romagna, il Festival è Patrocinato dal Comune di Cesena, dalla camera di Commercio Fc, dalla Regione Emilia Romagna e il contributo di Zona A.
Molti anche gli attori dei territori che hanno collaborato per rendere possibile la manifestazione cominciando da AXA Assicurazioni che ha in portafogli soluzioni pensate per gli specialisti del settore con particolare attenzione alla vitivinicoltura e al settore caseario, il Credito Cooperativo Romagnolo e Confcooperative Forlì-Cesena. E ancora la Ferri Ford che fornirà le vetture di cortesia per il festival, Saida, Tecno Pì, Agrimacchine Rubicone e Sun Ice che fornirà anche il ghiaccio per le degustazioni del Foro Annonario.
Info, programma:
Romagna Wine Festival
giovedì 7, venerdì 8, sabato 9 dicembre
Piazza del Popolo,1 Cesena
info@romagnawinefestival.it
348 861 5527
www.romagnawinefestival.it

martedì 28 novembre 2017

Cena degustazione con vini biodinamici Cantina Orsogna.

AIS Fermo presenta: cena degustazione con Cantina Orsogna.
AIS Marche delegazione di Fermo organizza una cena degustazione presso l'Istituto Alberghiero di Porto Sant'Elpidio (Fm), alla scoperta del vino biodinamico, grazie alla collaborazione di una grande realtà abruzzese, Cantina Orsogna, che con oltre 1100 ettari vitati all'interno del parco nazionale della Maiella, parte dei quali in biodinamica, è una delle più importanti realtà a livello nazionale.
Durante la cena possiamo degustare 2 vini della linea Zero Puro senza solfiti aggiunti e altri 3 vini della linea Lunaria, certificati biodinamici con il marchio internazionale Demeter.
Il Menù della serata realizzato dai docenti e dagli allievi dell'istituto alberghiero di Porto Sant'Elpidio, con i relativi vini in abbinamento.
Aperitivo:
Appetizer di benvenuto.
Spumante a fermentazione spontanea Stillae.
Antipasto:
Carpaccio di manzo con verdure di stagione e crostone.
Terre di Chieti, Pinot Grigio IGT Ramoro.
Primo piatto:
Tagliatelle al ragù bianco di cortile.
Pecorino Prismae.
Secondo piatto:
Brasato di bovino al “Coste di Moro” con purè di patate.
Montepulciano d'Abruzzo DOC Coste di Moro.
Dolce:
Fantasie al cioccolato.
Montepulciano passito Bucefalo.
Il contributo per sostenere le spese della serata è di 25 euro.
Info Cantina Orsogna:
http://www.orsognawinery.com/
Mercoledì 6 dicembre 2017 dalle ore 20:30 alle ore 23:00.
Istituto Alberghiero
via Legnano, 2.
Porto Sant'Elpidio (Fm).
Per info e prenotazioni:
3385717229 (Diego)

sabato 25 novembre 2017

Guida Cantine d'Italia 2018 Go Wine, presentazione a Milano.

Giovedì 30 novembre 2017 alle ore 17,30 a Milano si presenta in esclusiva l'edizione 2018 della Guida Cantine d'Italia edita da Go Wine.
Un grande evento, presso le sale di Hotel Michelangelo Milan.
Nel corso della serata saranno premiate le cantine che hanno conseguito il riconoscimento de L'Impronta e saranno attributi alcuni premi speciali.
L'evento sarà impreziosito dalla straordinaria degustazione di oltre 150 vini top delle cantine premiate.
La degustazione inizierà dalle ore 18,45 circa.
Cantine d'Italia é una guida di riferimento per l'enoturista: invita a camminare i territori del vino italiano e ne racconta gli interpreti, le vigne, il vino.
Dedicata a coloro che ritengono che il vino valga un viaggio.
Programma
Ore 17.30:
Presentazione: conversazione con Massimo Corrado presidente Associazione Go Wine, Alessandro Scorsone, Antonio Cabrini, Magda Antonioli Corigliano.
Consegna dei riconoscimenti e dei premi speciali.
Ore 19.00 - 22.00:
Apertura banco d’assaggio con la degustazione dei vini top delle aziende premiate con il segno de L’Impronta.
Il costo della degustazione è di € 25.00 (riduzioni € 18.00 per i soci Go Wine, € 22.00 per i soci di associazioni di settore).

Giovedì 30 novembre 2017 dalle ore 17:30 alle ore 22:00
Hotel Michelangelo Milan
Piazza Luigi di Savoia, 6, 20124 Milano

Prenotazioni, accrediti:
stampa.eventi@gowinet.it
0173 364631
http://www.gowinet.org/

Elenco parziale dei vini Top delle aziende premiate che si potranno degustare nel corso della serata di giovedì 30 novembre (in ordine alfabetico delle aziende premiate):
Antonelli - San Marco, Montefalco Sagrantino Chiusa di Pannone
Argiolas, Is Solinas Carignano del Sulcis Riserva
Astoria, Colli di Conegliano Rosso Croder
Badia a Coltibuono, Sangioveto
Balestri Valda, Soave Classico Vigneto Sengialta
Barone di Villagrande, Etna Bianco Superiore
Barone Pizzini, Franciacorta Naturae Edizione
Barone Scammacca del Murgo, Extra Brut Millesimato
Benanti, Etna Rosso Serra della Contessa
Boglietti Enzo, Barolo Brunate
Bovio Gianfranco, Barolo Gattera
Brezza Giacomo & Figli, Barolo Sarmassa
Bricco Maiolica, Nebbiolo d'Alba Superiore Cumot
Bucci, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva
Ca’ dei Frati, Lugana Brolettino
Ca’ del Bosco, Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Millesimato
Ca’ Lustra, Colli Euganei Merlot Sassonero
Ca’ Rugate, Soave Classico Monte Fiorentine
Caggiano Antonio, Taurasi Vigna Macchia dei Goti
Cantine del Notaio, Aglianico del Vulture La Firma
Capezzana, Carmignano Riserva Trefiano
Cascina Castlet, Uceline
Cascina Chicco, Vendemmia Tardiva Arcass
Cascina Le Preseglie, Lugana Hamsa
Castello delle Regine, Umbria Sangiovese Selezione Fondatore
Castello di Luzzano – Fugazza, Oltrepò Pavese Pinot Nero Umore Nero
Castello di Tagliolo, Dolcetto di Ovada La Castagnola
Castello di Verduno, Barolo Massara
Castello Vicchiomaggio, FSM
Chiappini Giovanni, Lienà Cabernet Sauvignon
Cinelli Colombini Donatella, Brunello di Montalcino
Colognole, Chianti Rufina Riserva del Don
Conte Leopardi Dittajuti, Rosso Conero Riserva Pigmento
Contucci, Vino Nobile di Montepulciano Riserva
Cooperativa Agricola Cinque Terre, Sciacchetrà
Cuomo Marisa, Costa d’Amalfi Furore Bianco Fiorduva
Damilano, Barolo Cannubi
De Conciliis, Naima
de Tarczal, Trentino Superiore Marzemino d'Isera Husar
Decugnano dei Barbi, Decugnano Rosso “IL”
Dei Caterina, Vino Nobile di Montepulciano Riserva Bossona
Di Marzo, Anni 20 Metodo Classico Brut
Donnafugata, Moscato Passito di Pantelleria Ben Ryè
Emo Capodilista - La Montecchia, Villa Capodilista
Endrizzi, Gran Masetto
Fattoria di Bacchereto, Carmignano Terre a Mano
Fattoria di Magliano, Poggio Bestiale Maremma Toscana
Fattoria Dianella Fucini, Il Matto delle Giuncaie
Fattoria La Rivolta, Aglianico del Taburno Riserva Terra di Rivolta
Fattoria Lavacchio, Chianti Rufina Riserva
Fattoria Paradiso, Barbarossa Vigna il Dosso Igt Forlì
Fattoria San Lorenzo – Crognaletti, Verdicchio Castelli di Jesi Classico Riserva Vigna delle Oche
Ferrari Trento, Brut Riserva del Fondatore Giulio Ferrari
Florio, Marsala Riserva Superiore Donna Franca
Forteto della Luja, Loazzolo Vendemmia Tardiva Piasa Rischei
Gini, Soave Classico Contrada Salvarenza Vecchie Vigne
Grattamacco, Bolgheri Rosso Superiore Grattamacco
Guerrieri Rizzardi, Amarone della Valpolicella Classico Calcarole edizione del Centenario
Il Feuduccio di S. Maria d’Orni, Montepulciano d’Abruzzo Ursonia
Isole e Olena, Cepparello
La Cappuccina, Campo Buri
La Costa, Solesta
La Raia, Gavi Pisé
La Tosa, Colli Piacentini Malvasia Sorriso di Cielo
La Viarte, Colli Orientali del Friuli Schioppettino
La Vrille, Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri
Leone De Castris, Salice Salentino Rosso Riserva Donna Lisa
Les Crêtes, Valle d’Aosta Chardonnay Cuvée Bois
Librandi, Gravello
Lis Neris, Tal Lùc
Lunae Bosoni, Colli di Luni Vermentino Cavagino
Lungarotti, Torgiano Rubesco Riserva Vigna Monticchio
Maculan, Fratta
Majolini, Franciacorta Pas Dosé Aligi Sassu Millesimato
Malvirà, Roero Riserva Trinità
Mancinelli Stefano, Lacrima di Morro d' Alba Superiore
Manzone Giovanni, Barolo Bricat
Marchesi Alfieri, Barbera d’Asti Superiore Alfiera
Marchesi di Barolo, Barolo Sarmassa
Marotti Campi, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Salmariano
Masciarelli, Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma
Mesa, Malombra
Molon Ornella Traverso, Piave Merlot Rosso di Villa
Montalbera - Terra del Ruchè, Ruchè di Castagnole Monferrato Laccento
Monte Tondo, Soave Classico Casette Foscarin
Montenidoli, Vernaccia di San Gimignano Carato
Moris Farms, Avvoltore
Moroder Alessandro, Conero Riserva Dorico
Moschioni Davide, Colli Orientali del Friuli Pignolo
Negro Angelo & Figli, Roero Riserva Sudisfà
Nino Negri, Valtellina Sforzato 5 Stelle Sfursat
Oasi degli Angeli, Kurni
Oddero Poderi e Cantine, Barolo Vigna Rionda
Palazzone, Orvieto Classico Superiore Campo del Guardiano
Palladino, Barolo del Comune di Serralunga d'Alba
Planeta, Cometa
Podere Selva Capuzza, Lugana Superiore Menasasso
Poliziano, Vino Nobile di Montepulciano Asinone
Quintodecimo, Aglianico Terre d'Eclano
Ricci Curbastro, Franciacorta Brut Satèn Museum Release Millesimato
Rocca di Fabbri, Sagrantino di Montefalco
Ronchi di Cialla, Colli Orientali del Friuli Schioppettino
Russiz Superiore, Collio Pinot Bianco Riserva
San Paolo, Alto Adige Pinot Nero Riserva Passion
Sella & Mosca, Alghero Marchese di Villamarina
Tenuta Bossi - Marchesi Gondi, Chianti Rufina Riserva Villa Bossi
Tenuta Carretta, Barolo Cannubi
Tenuta Cavalier Pepe, Taurasi Opera Mia
Tenuta Le Velette, Gaudio
Tenuta Montemagno, Ruchè di Castagnole Monferrrato
Tenuta Podernovo, Teuto
Terre Bianche, Rossese di Dolceacqua Bricco Arcagna
Trabucchi, Amarone della Valpolicella
Travaglini Giancarlo, Gattinara Riserva
Uberti, Franciacorta Satèn Magnificentia
Umani Ronchi, Conero Riserva Campo San Giorgio
Venica & Venica, Collio Sauvignon Ronco delle Mele
Vigneti Villabella, Amarone della Valpolicella Classico Fracastoro
Villa Angarano, Quare di Angarano
Villa Matilde, Falerno del Massico Camarato
Zaccagnini, Clemàtis
Zenato, Amarone della Valpolicella Classico Riserva Sergio Zenato
in libreria da dicembre 2017

giovedì 23 novembre 2017

Vino a Palazzo 2017, Jesi

Vino a Palazzo 2017 III Edizione.
Sabato 2 Dicembre 2017 dalle ore 16:00 alle ore 23:00 a Jesi (An).
Cornice dell’evento saranno i più prestigiosi Palazzi del Centro Storico di Jesi che ospiteranno 24 Aziende produttrici di vino tra le migliori delle Marche.
I vini in degustazione saranno oltre 120 e potranno essere assaggiati con i Produttori e/o prenotandosi alle Degustazioni Guidate dai Degustatori Ufficiali AIS (3337776295) che si terranno in tre orari diversi (18, 19 e 20) presso Palazzo Bisaccioni in Piazza Colocci.
PROGRAMMA:
ORE 16:00 PALAZZO DEI CONVEGNI:
Conferenza di apertura sul tema “IL VINO NELLE ARTI”.
RELATRICI: - Simona Cardinali - Chiara Silvestri
Il simbolismo del vino in pittura, divina ebrezza e umane passioni
LETTRICE: - Sissi Miriam Lupini
Posie di Vino
L’invito alla Conferenza è esteso al pubblico di tutte le età, alle Istituzioni ed alle Scuole
ORE 17:00 Apertura ufficiale dei Banchi di Assaggio per le degustazioni libere itineranti sotto la guida dei Produttori presso:
● PALAZZO CONVEGNI
● PALAZZO PIANETTI
● MUSEO DIOCESANO
Costo 12,00 € comprensivo di calice in vetro e tasca porta calice.
Ventiquattro produttori partecipano alla III edizione di Vino a Palazzo:
PALAZZO dei CONVEGNI
1. CasalFarneto Serra de’ Conti (AN)
2. Colonnara | Vini e Spumanti Cupramontana (AN)
3. Mancini Wines Moie di Maiolati Spontini (AN)
4. Lucchetti Azienda Agricola Morro d’Alba (AN)
5. Montecappone Proprietari Viticoltori Mirizzi Jesi (AN)
6. Monte Schiavo Vini Maiolati Spontini (AN)
7. Tenuta Di Tavignano Cingoli (MC)
8. Terre Cortesi Moncaro Montecarotto (AN)
PALAZZO PIANETTI
1. Accadia Vini Castellaro – Serra San Quirico (AN)
2. Azienda Vinicola Sauro Carletti Camerano (AN)
3. Failoni Staffolo (AN)
4. Pesaresi casa vinicola Varano (AN)
5. Cantine Politi . Agriturismo Montefiore Arcevia (AN)
MUSEO DIOCESANO
1. Benforte Cupramontana (AN)
2. Brunori Vini San Paolo di Jesi (AN)
3. Cantine D'Ercoli Cossignano (AP)
4. Cantina Fattoria Duri San Severino Marche (MC)
5. La Calcinara - Viticoltori nel Conero Candia (AN)
6. La Vite Maritata Ripatransone (AP)
7. Le Senate Az. Agr. Altidona (FM)
8. Marconi Vini San Marcello (AN)
9. Azienda Agricola Mazzola Senigallia (AN)
10. Azienda Agricola Mercante di Zazzarini Adriana (Bio) Camerano (AN)
11. Azienda Agricola Vicari Morro d’Alba (AN)
ORE 18-19-20:
● PALAZZO BISACCIONI
Degustazioni delle Eccellenze sotto la guida dei Degustatori Ufficiali dell’AIS Costo 15,00 €
La degustazione guidata è a numero chiuso, ad orario stabilito e solo su prenotazione da effettuarsi telefonicamente al n. 3337776295 entro il 1 dicembre.
Elenco batterie vini in degustazione Guidata Ais:
PALAZZO BISACCIONI piano terra
I BATTERIA VINI dalle 18 alle 19:
1. Colonnara - Cupramontana (AN)
UBALDO ROSI 2010 Brut Metodo Classico Verdicchio DOC Riserva
2. Monteschiavo - Maiolati Spontini (AN)
PALLIO DI SAN FLORIANO 2016 Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore
3. Casalfarneto - Serra de’ Conti (AN)
CRISIO 2014 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
4. Terre Cortesi Moncaro - Montecarotto (AN)
VIGNA NOVALI 2013 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
5. Antonio Failoni- Staffolo (AN)
ROSSO PICENO 2015 DOC BIO
6. Pesaresi - Varano (AN)
VULÈ 2014 Rosso Conero DOC
7. Mario Lucchetti - Morro d’Alba (AN)
GUARDENGO 2016 Lacrima di Morro d’Alba DOC Superiore
8. Fattoria Duri - San Severino Marche (MC)
ESTELLA 2014 Serrapetrona DOC
II BATTERIA VINI dalle 19 alle 20:
1. Montecappone - Jesi (AN)
ERGO 2016 Verdicchio Dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore
2. Accadia Angelo - Castellaro – Serra San Quirico (AN)
CONSCIO 2016 Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore
3. Lucangeli Aymeric di Laconi - Cingoli (MC)
MISCO 2015 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
4. Mancini - Moie di Maiolati Spontini (AN)
MANCINI 2014 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
5. Le Senate - Altidona (FM)
CACINELLO 2014 IGT Marche Rosso
6. Carletti - Camerano (AN)
COLLE LAURO 2003 Rosso Conero DOC
7. Mercante (Bio) - Camerano (AN)
RUBEUS 2011 Conero Riserva DOCG
8. Vicari - Morro d’Alba (AN)
ESSENZA DEL POZZO BUONO 2016 Lacrima di Morro d’Alba DOC
III BATTERIA VINI dalle 20 alle 21:
1. La Vite Maritata- Ripatransone (AP)
OFFIDA PECORINO DOCG 2016
2. Politi - Arcevia (AN)
LORETELLO 2014 Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
3. Benforte - Cupramontana (AN)
LUCIBELLO 2015 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
4. Brunori - San Paolo di Jesi (AN)
SAN NICOLO’ 2015 Castelli di Jesi Verdicchio Riserva DOCG Classico
5. Terre Cortesi Moncaro - Montecarotto (AN)
CAMPO DELLE MURA 2008 Rosso Piceno DOC Superiore
6. La Calcinara - Candia (AN)
 FOLLE 2012 Conero Riserva DOCG
7. Cantine Marconi - San Marcello (AN)
NONA LUNA Vino Rosso
8. Az. Agricola Mazzola - Senigallia (AN)
BANDITA 2015 IGP Marche Rosso
DEVI SAPERE:
● Per accedere ai Palazzi e degustare liberamente facendo quattro chiacchiere con i Produttori, hai bisogno del “carnet di degustazione libera” che trovi all’ingresso di ogni palazzo ed è composto da 9 talloncini di diverso colore (ogni colore identifica un Palazzo) ed è “spendibile” c/o i banchi d’assaggio.
● Per accedere alla degustazione guidata devi prenotare entro il 1 dicembre al n° 333.777.62.95, risponde Anna che ti darà tutte le info per scegliere la fascia oraria che preferisci.
SI POTRANNO INOLTRE VISITARE:
● Museo Diocesano, Piazza Federico II, dalle 17 alle 23, ingresso gratuito
● Percorso delle Arti e dei Mestieri e Percorso del Fuoco e della Misura, Via Leopardi 15A, dalle 17 alle 21 ingresso gratuito solo su prenotazione nei giorni predenti al 3665725274 (gruppi di max 10 persone)
● Mostra "L'Herbario Ritrovato, gli Studenti raccontano", Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti, ingresso gratuito negli orari di apertura della Pinacoteca Civica.
● Pinacoteca Civica, Palazzo Pianetti Via XV Settembre, biglietto ridotto per l'occasione 3 € dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 22.30, inoltre 2 turni di visite guidate (gruppi di max 40 persone) primo turno ore 17.30 e secondo turno ore 21.30.
Per info e prenotazioni entro il 1 Dicembre:
Anna 3337776295
info@prolocojesi.it
Pro Loco Jesi
Vicolo delle terme 16 a, 60035 Jesi (An).

lunedì 20 novembre 2017

Premio San Martino d’Oro 2017, Fermo

La manifestazione organizzata da Associazione Culturale Armonicamente in collaborazione con Marca Fermana, Comune di Fermo, Camera di Commercio di Fermo, intende promuovere le eccellenze enologiche della provincia di Fermo e realizzare, nel medio termine, l’ambizioso progetto di una “Strada del Vino del Fermano”.
Piazza del Popolo a Fermo
Calendario articolato, fitto di eventi (degustazioni, convegni, musica in piazza, concorso fotografico, artigianato) iniziato il 3 novembre, concluso il 19 novembre in Piazza del Popolo a Fermo, con la proclamazione del vincitore del concorso riservato ai vini del Fermano.
Questa 3^ edizione del concorso ha visto la partecipazione di 18 aziende vinicole, che hanno presentato 32 vini: 14 bianchi, 1 metodo classico, 17 rossi.
La giuria composta da otto membri in rappresentanza di produttori, sommeliers e associazioni di categoria, si è riunita domenica 5 novembre presso Hotel Astoria di Fermo, decretando il vincitore e 6 menzioni speciali.
I risultati ufficiali del concorso sono stati comunicati e i vini degustati, nel corso di una serata conviviale presso Enoteca Bar a Vino in Piazza del Popolo a Fermo, domenica 19 novembre.
Risultati concorso
1° classificato:
- Marche Bianco Igt '15 Crocifisso (Pecorino e Sangiovese vinificato in bianco), Cantina Vittorini di Nico Speranza.
Premiazione vincitore
Menzioni speciali:
- Brut Metodo Classico '14 Mont'illi (Passerina e Sangiovese vinificato in bianco, 28 mesi sur lies), Casale Vitali.
- Marche Igt '16 Refolo (Malvasia), Cantina La Pila.
- Falerio Pecorino Doc '16, Cantina Di Ruscio.
- Rosso Piceno Doc '13 Contrada Vallone (Montepulciano, Sangiovese), Tenute Rio Maggio.
- Marche Rosso Igt '14 Abate Pietro (Montepulciano, Syrah), Le Corti dei Farfensi.
- Marche Rosso Igt '14 Crismòn (Montepulciano), Le Vigne di Franca.
Panoramica da Piazzale Azzolino a Fermo

venerdì 17 novembre 2017

La Terra Trema 2017, Milano

Folletto 25603 e Leoncavallo s.p.a.
24, 25 e 26 novembre 2017
LA TERRA TREMA
Fiera feroce • Cibi, vini, cultura materiale • XI edizione
Nei territori. La Feccia.
La Terra Trema torna a Milano per accogliere le centinaia di storie di agricoltura e viticoltura chiamate a raccontarsi in prima persona.
Una celebrazione annuale lunga tre giorni nel corso dei quali alle narrazioni si alterneranno concerti, presentazioni, degustazioni guidate, laboratori.
Festa e non soltanto festa.
Da oltre undici anni.
Rimane necessario fare i conti con le più recenti politiche su città e agricoltura, politiche che lasciano poco margine alla gioia, alla spensieratezza.
Diacroniche e bipolari.
Città e politiche si chiudono a riccio, in difesa di una scala di economie escludente e predatoria, usando paradossalmente una nomenclatura appetitosa: food policy, food district, city of food.
Un lessico godurioso e conviviale che ammicca al bel vivere, a presunte socialità felici, ma che nasconde solite dinamiche di capitalizzazione, private e violente, esclusive, per pochi, sempre gli stessi.
Nelle campagne la piccola produzione agricola e quella vitivinicola rimangono ostracizzate nella forma e nella pratica dalle disposizioni delle grandi aziende dell’agroindustria, dalle multinazionali, dalla GDO, dalle imprese milionarie che si vedono regalare un sistema di protezione costruito su misura.
A chi fa piccola agricoltura di qualità, nulla è dovuto, nulla è chiesto, spazio non ne è dato.
Deve tirare fuori i denti, combattere, costruire resistenza verso chi tenta di intralciare l’enorme lavoro culturale che compie nel quotidiano per la tutela dell’eccellenza reale e viva in Italia.
Nelle città le cose vanno anche peggio.
Respingono, innalzano muri, elevano a potenza il proprio potere decisionale sulle vite dei singoli in nome di vessilli nuovi: decoro, rigenerazione.
E si continua a escludere e si condanna all’esilio chi non è conforme ai canoni proposti, chi non è economicamente appetibile, chi non risponde ai precetti del capitalizzare i territori, i quartieri, le vite.
Ed è un fiorire e rifiorire sulla miseria, sulle deportazioni, sulla chiusura.
Uomini, donne, luoghi allontanati.
Nel nostro dirci materia fecciosa e insolvibile, racaille, vogliamo che queste riflessioni siano occasione di confronto nell’imminente edizione de La Terra Trema il 24, 25, 26 Novembre 2017 al Leoncavallo, Spazio Pubblico Autogestito.
Con l’augurio di ritrovarci ancora insieme.
Venerdì e Sabato ore 15-22
Domenica ore 13-20
Info, contatti, espositori, programma:
info@laterratrema.org
www.laterratrema.org
Leoncavallo spazio pubblico autogestito via Watteau 7 - Milano.
Folletto 25603 (Abbiategrasso, MI).
Sarà una fiera del tutto nuova; vi si assaggeranno i vini di ogni parte d’Italia. Festeggeremo la vita”. Luigi Veronelli, prima edizione di /Terrà e Libertà/Critical Wine al Leoncavallo, dicembre 2003.

martedì 14 novembre 2017

Mercato FIVI 2017, Piacenza Expo

7° Mercato dei Vini FIVI: a Piacenza i vignaioli e il loro mondo.
Il 25 e 26 novembre più di cinquecento Vignaioli Indipendenti riempiranno i saloni di Piacenza Expo per la settima edizione del Mercato dei Vini della FIVI.
Due giorni dedicati alla scoperta di chi si occupa completamente del suo vino, seguendo in prima persona l’intero ciclo di produzione, dalla vigna alla cantina.
Due giorni ricchi di assaggi, incontri e approfondimenti.
Quattro le degustazioni, due il sabato e due la domenica, in cui i produttori stessi racconteranno la loro esperienza, i loro vini, i loro territori.
Una sarà dedicata alla Vernaccia di Montenidoli di Elisabetta Fagiuoli, una al mondo del Colfòndo attraverso sei diversi produttori e guidata da Giulia Cavalleri.
Due le verticali: una dedicata al Cuvèe Bois de Les Cretes di Costantino Charrère e una al Sassella Rocce Rosse di ArPePe.
Gli Artigiani del cibo, saranno presenti con specialità gastronomiche da diverse regioni italiane: ci saranno salumi, formaggi, pani speciali e molto altro ancora.
Sabato 25 ci sarà la consegna delle targhe ai nuovi punti di affezione FIVI (locali che hanno in carta i vini dei Vignaioli Indipendenti e che possono esporre lo stemma dell’associazione nel loro locale) e il Premio Romano Levi al Vignaiolo dell’anno, premio che l’anno scorso era stato attribuito a Luigi Gregoletto, vignaiolo in Conegliano-Valdobbiadene.
(fonte: www.fivi.it)
Piacenza Expo - Quartiere Fieristico di Piacenza
Frazione Le Mose - Via Tirotti 11, 29122 Piacenza
Sabato 25 e Domenica 26 novembre dalle ore 11 alle ore 19.
Ingresso: € 15.00 per un giorno, € 20.00 per due giorni.
(il biglietto è comprensivo di calice per degustazioni)
Ingresso ridotto: € 10.00 per un giorno per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV – AIES e SLOW FOOD
(il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso).
Info, programma, ticket on line:
http://www.mercatodeivini.it/informazioni-generali/programma/
0523 602711

La FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) ha lo scopo di rappresentare la figura del vignaiolo di fronte alle istituzioni, esprimendone le problematiche specifiche e proponendo misure economiche e norme legislative indirizzate allo sviluppo sostenibile e razionale del settore viticolo su scala locale, nazionale ed europea.
info@fivi.it
http://www.fivi.it/
366 389 8705

venerdì 10 novembre 2017

Florence Wine Event 2017, Firenze

Il FlorenceWineEvent compie 10 anni e torna in Oltrarno.
Si svolgerà il 18 e 19 novembre al Vecchio Conventino.
Tante nuove aziende da scoprire, i vini pugliesi del Due Mari WineFest, i Sake artigianali di Firenze Sake, i vini del Consorzio Wine Orchestra, le aziende selezionate del Comune di Lastra a Signa, le degustazioni guidate di Leonardo Romanelli, le novità dal mondo del mixology a cura dell’Enoteca Alessi.
Firenze, 9 novembre 2017 - Una location importante per festeggiare un anniversario importante: il Florence Wine Event, il più antico evento di vino a Firenze, compie 10 anni e torna nel quartiere più cool di Firenze, dove è nato, l'Oltrarno.
La dodicesima edizione (12 edizioni in dieci anni) della manifestazione enogastronomica, si svolgerà il 18 e 19 novembre nei bellissimi saloni del Vecchio Conventino in via Giano della Bella 20, tra San Frediano e Bellosguardo.
L’edificio, risalente al 1896, è un ex–convento di proprietà del Comune di Firenze; dal 2015 ospita il centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana gestito da Artex, con Cna e Confartigianato.
E’ la casa degli Artigiani Fiorentini.
Un luogo autentico che ben si sposa con il carattere popolare e divulgativo del Florence Wine Event, nato con l'intento di far scoprire e assaggiare vini da tutta Italia al grande pubblico ad un costo accessibile.
Come sempre sarà vincente la formula: alle tradizionali degustazioni delle più importanti etichette del territorio italiano spiegate dai produttori, si aggiunge infatti il mercato a chilometro zero.
Ogni stand infatti, proporrà anche la vendita diretta dei vini in assaggio.
Il pubblico potrà quindi acquistare subito il vino preferito direttamente dal produttore.
L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Promowine in collaborazione con CNA Firenze, Officina Creativa by Artex, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Firenze.
La parola d’ordine di questo FWE del decennale è 'novità'.
Oltre il 50 % delle aziende presenti alla manifestazione enogastronomica sono assolute “new entry”, i loro prodotti non sono mai stati presentati a Firenze e il Florence Wine Event rappresenta la prima occasione di debutto nei confronti del grande pubblico.
Vini Bio protagonisti.
Anche gli amanti del “bere naturale” saranno i benvenuti dal momento che le aziende con agricoltura biologica e biodinamica saranno molte e porteranno vini di eccellenza.
Tra le nuove collaborazioni di questa edizione segnaliamo quella con il Festival della città di Taranto, il “Due Mari WineFest”, che avrà a Firenze uno spazio tutto “pugliese” con vino e golosità.
A giugno il FWE sarà ospite con una selezione di cantine toscane a Taranto.
Fra gli stand ci sarà anche l'associazione “Le Donne del Vino” della Toscana, presente con una selezione molto rappresentativa dei vini prodotti dalla Associate.
Sabato 18 alle ore 18 Roberta Capanni e Nadia Fondelli presenteranno il libro “Donne del vino in Toscana”.
E poi ancora il Consorzio Wine Orchestra, che porta aziende vitivinicole da tutta Italia e tante aziende del Sud provenienti dalla Sicilia e dalla Campania.
Ovviamente la Toscana sarà ben rappresentata in tutti i suoi territori: Chianti Classico, Brunello di Montalcino, la Lunigiana, la Maremma, l’area del Valdarno, il Mugello e i Colli Fiorentini.
Direttamente dal Giappone arrivano gli straordinari Sake artigianali: per la prima volta in degustazione in Italia, importati dal dinamico Giovanni Baldini della “Firenze Sake”, arrivano gli stuzzichini “japan style” dello chef del ristorante giapponese Cuore di via Romana.
Protagoniste le nuove tendenze del mixology con un corner “Enoteca Alessi” di Firenze, dove assaggiare cocktails preparati al momento da due noti barman.
Inoltre degustazioni guidate la domenica 19 a cura di Leonardo Romanelli: saranno tre appuntamenti a numero chiuso e su prenotazione, su terroir e vini.
Si assaggieranno i “Syrah di Cortona”, “Trebbiani” i vini bianchi di una volta e una selezione di “Cabernet Franc” toscani.
Non solo vino: ci sarà infatti l’area ristoro con prodotti del territorio e chef dell'Oltrarno, protagonisti Luca Cai dell'Osteria Tripperia il Magazzino e Cuore, ristorante giapponese.
"Siamo veramente orgogliosi di festeggiare il nostro decennale in Oltrarno, che rappresenta il nostro luogo del cuore visto che siamo partiti proprio da lì dieci anni fa. E' un po' come tornare alle origini per rendere omaggio al quartiere che ci ha tenuto a battesimo e ci ha portato fortuna visto che dopo 10 anni siamo ancora qui”, ha dichiarato il direttore generale della manifestazione Riccardo Chiarini. 
INFORMAZIONI
L’evento si svolgerà (anche in caso di maltempo) sabato 18 novembre dalle ore 15 alle 23 e domenica 19 dalle ore 12 alle 21.
Ingresso € 15: drink card con degustazioni a scelta, brochure e calice (a cauzione) con tracollina.
La cassa chiude un’ora prima del termine della manifestazione.
Il pubblico potrà acquistare le bottiglie di vino direttamente dall’azienda preferita.
Per informazioni e programma: www.florencewinevent.com
Florence Wine Event
Organizzato da Promowine
Direzione Riccardo Chiarini

mercoledì 8 novembre 2017

Enologica 2017, Bologna

Enologica è il Salone del Vino e del Prodotto Tipico dell’Emilia Romagna, giunto alla 20° edizione, organizzato da Enoteca Regionale Emilia Romagna e curato da Giorgio Melandri.
Dal 18 al 20 novembre, 120 fra produttori e cantine della regione porteranno nel salone del Podestà di Palazzo Re Enzo a Bologna il meglio delle loro produzioni.
Orari di apertura:
sabato 18 novembre 2017 dalle 11 alle 21
domenica 19 novembre 2017 dalle 11 alle 20
lunedì 20 novembre 2017 dalle 11 alle 19.
La biglietteria chiuderà un'ora prima della chiusura dell'evento.

Ingresso per il pubblico € 20 (valido un giorno).
Ingresso per operatori accreditati Horeca, GDO, Import Export, Distributori (presentando alla cassa il biglietto da visita aziendale) € 10 (valido un giorno).
Ingresso soci AIES, AIS, FISAR, ONAV e ASPI (presentando alla cassa la tessera in corso di validità) € 10 (valido un giorno).
Il biglietto di ingresso è personale, non cedibile e dà diritto all'accesso alla manifestazione per tutte e tre le giornate.
Enologica 2017 - Salone del Vino e del Prodotto Tipico dell'Emilia Romagna
18/19/20 novembre
Palazzo Re Enzo, Piazza del Nettuno, 1/C, Bologna
Tel 0542 367700
commerciale@enotecaemiliaromagna.it
http://www.enologica.org

lunedì 6 novembre 2017

Appassimenti Aperti 2017, Serrapetrona.

Domenica 12 e 19 novembre, il suggestivo borgo di Serrapetrona, in provincia di Macerata, nella regione Marche, si apre ai visitatori con Appassimenti Aperti.
La manifestazione giunta alla 11^ edizione, celebra il gusto della Vernaccia Nera il vitigno autoctono alla base del Serrapetrona Docg, unico vino rosso spumante docg in Italia ottenuto da tecnica di produzione che prevede ben tre fermentazioni, e del Serrapetrona Doc che è un vino fermo.
Le piazze del piccolo paese marchigiano e le cantine che danno vita all'evento, ospiteranno stand e degustazioni pubbliche.
Le degustazioni in piazza e le visite in cantina saranno possibili domenica 12 e domenica 19 novembre, dalle ore 11 alle ore 19.
Le navette per visitare gli appassimenti partiranno dalle ore 14 in via A. Moro: il servizio è gratuito.
Sia in piazza che nelle varie cantine è possibile acquistare il calice e il buono per le degustazioni.
Gli appassimenti sono i luoghi dove le uve dopo la vendemmia vengono riposte ad appassire, disposte in cassette o appese al soffitto.
stanza d'appassimento
Le cantine di Appassimenti Aperti 2017:
Azienda Agricola Alberto Quacquarini | Azienda Agricola Colleluce | Azienda Agricola Lanfranco Quacquarini | Cantine Fontezoppa | Podere sul Lago | Terre di Serrapetrona | Vitivinicola Serboni

Appassimenti Aperti è organizzato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Marche (misura 3.2).

Appassimenti Aperti
Domenica 12 e domenica 19 novembre 2017
Serrapetrona (Macerata)
web: www.appassimentiaperti.it
facebook: Appassimenti aperti
email: info@appassimentiaperti.it ; comune@serrapetrona.sinp.net
tel: 0733.908321 (Comune di Serrapetrona, via G. Leopardi 18)

venerdì 3 novembre 2017

Merano Wine Festival 2017

Il più esclusivo evento nel mondo del vino, celebra il meglio della produzione enologica nazionale ed internazionale.
Giunto alla 26^ edizione anche quest'anno produttori selezionati, operatori, appassionati, giornalisti, si incontreranno al Kurhaus di Merano (Bz) per il piacere di degustare il meglio e il privilegio di poterlo fare in un contesto unico e suggestivo.
Merano WineFestival è una vetrina dell'alta espressione enologica e della cucina di alto livello, ma anche una rassegna di artigiani del gusto che propongono materie prime del loro territorio.
Gli eventi si snoderanno nei quattro giorni del Festival, con degustazioni di vecchie annate, gli Union des Grands Crus de Bordeaux, gli spettacolari show cooking alla GourmetArena, i vini biologici e biodinamici a Bio&Dynamica, Beer Passion, Charity Wine Masterclasses e molto altro ancora.
La quinta giornata sarà dedicata esclusivamente a Catwalk Champagne.
Programma: http://www.meranowinefestival.com/merano-winefestival/programma/
Tickets: http://www.meranowinefestival.com/biglietti/
Accredito stampa: http://www.meranowinefestival.com/accredito-stampa/
Contatti:
Gourmet’s International Srl/GmbH
Via Bernhard-Johannes-Str. 9
I-39012 Merano (BZ)
Ph. +39 0473 21 00 11
F. +39 0473 23 37 20
(dalle 8:30 alle 12:00 – dalle 14:00 alle 17:00)
info@meranowinefestival.com
Post correlato:
Kurhaus
Corso Libertà, 33
39012 Merano (Bz)

mercoledì 1 novembre 2017

Gaslini Alberti Badia di Morrona, degustazione Toscana Igt

Badia di Morrona rappresenta una realtà molto importante per la provincia di Pisa, sia sotto il profilo economico che produttivo.
Dal 1939, quando la famiglia Gaslini Alberti l’ha acquistata, l’azienda Badia di Morrona è stata condotta con lungimiranza e capacità imprenditoriale.
Sono stati rinnovati i vigneti, migliorate costantemente le tecniche di produzione, ristrutturate e ampliate la cantina e la barriccaia per l’affinamento in legno.
Oggi l’azienda produce vino e olio, dispone d'immobili per l'ospitalità agrituristica ricavati da vecchie case coloniche ristrutturate per un totale di 130 posti letto, di un ristorante ed è sede di eventi e cerimonie.
600 ettari di terreno di cui 110 a vigneto, 40 a oliveto, il resto a bosco e seminativo, sono i numeri di un’azienda complessa, che la famiglia Gaslini Alberti gestisce con passione e professionalità, da veri imprenditori del vino.
A conferma di ciò, alla fine degli anni ’90 i Gaslini Alberti acquistano l’azienda Poderi dei Bricchi Astigiani, che rappresenta la sfida della famiglia nei riguardi della terra piemontese.
Il Sangiovese è il vitigno principe di tutta la Toscana; oltre la metà dei 110 ettari di vigneto aziendale sono impiantati proprio con questo vitigno, il resto a Cabernet, Syrah, Merlot, Vermentino, Trebbiano, Malvasia, Chardonnay.
In questo post alcune etichette a Igt, altre etichette a Docg negli allegati.
Toscana Rosso Igt '14 Taneto
alcool 14% - circa € 19
Ottenuto da uve Syrah 70%, Merlot 15%, Sangiovese 15%, maturato un anno in barrique, si presenta alla vista di color rosso rubino tendente al porpora.
Bouquet contraddistinto da sentori balsamici e spezia dolce, lampone, sfumature erbacee.
Palato inaspettato, suscita qualche perplessità: tende a sviluppare sensazioni rifermentate.
Caldo, con tannino fitto non invasivo, fruttato di ciliegia, accenna la cannella e l'erbette aromatiche in retrogusto.
Temperatura di servizio 18°.
In abbinamento su fegatelli, fettuccine ai funghi porcini, bollito di carne con verdure.
Toscana Rosso Igt '13 N'Antia
alcool 14,5% - circa € 28
Blend bordolese (cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot), maturato 15 mesi in piccoli fusti di rovere, affinato 10 mesi in bottiglia, si presenta rosso rubino intenso, concentrato.
Ventaglio olfattivo mediamente incisivo, stempera le pungenze alcoliche dopo aerazione e s'indirizza su sentori balsamici, ciliegia e tabacco, aspersioni vanigliate ed erbacee.
Quadro che trova conferma al palato, carnoso e avvolgente, soffuso di spezia dolce, di frutto maturo, di peperone e vaniglia più marcati dopo ossigenazione.
Vino di qualità, elegante, di buona complessità e lunghezza, moderatamente tannico.
Temperatura di servizio 18°.
In abbinamento su carni rosse brasate, faraona al cartoccio, scottiglia.
Toscana Igt Sangiovese '11 VignaAlta
alcool 14,5% - circa € 30
Selezione di uve Sangiovese provenienti da un unico vigneto.
Affinato parte in botte grande, parte in barrique di secondo passaggio, si presenta di color rosso rubino tendente al granato.
Bouquet complesso, profondo, caratterizzato da sentori di frutto nero e prugna stramacerata, humus, noce moscata e cioccolato, sfumature vanigliate.
Bocca parimenti intrigante, ricca di frutto maturo, cioccolatosa, con accenni di roveto e d'erbe aromatiche a sottolineare il tratto varietale, trama tannica a supporto, sensazioni leggere amaricanti di rabarbaro a chiudere.
Vino di qualità, fine e corposo, in abbinamento su fagiano tartufato, bistecca di chianina, selvaggina da pelo e da piuma.
Temperatura di servizio 18°.
Badia di Morrona
via del Chianti, 6
56030 Terricciola - Pisa
tel. +39 0587 658505
fax +39 0587 655127
mail: clienti@badiadimorrona.it
web: https://www.badiadimorrona.it/
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sabato 28 ottobre 2017

Back to the Wine 2017, Faenza

Back to the Wine - Ritorno al Vino.
Alla Fiera di Faenza (Ra) domenica 12 e lunedì 13 novembre 2017, più di 100 produttori vinicoli artigiani, provenienti da Italia, Austria, Francia, Slovenia, accomunati da un amore sincero e profondo per la terra e la valorizzazione naturale dei suoi frutti.
Back to the Wine è una Wine Experience, dove degustare e comprare vini e prodotti alimentari provenienti da vitigni autoctoni, piccole produzioni di qualità, rarità, anche bio e vegan.
Ticket ingresso € 25,00 (il biglietto d'ingresso è valido 1 giorno e comprende: calice, pass bracciale da indossare, degustazione vini).
Prevendita € 18,90+dp e operatori Horeca € 10 sul sito: https://www.backtothewine.it/biglietti
I giornalisti possono richiedere l’accredito all'ufficio stampa:
Filippo Fabbri – Maurizio Magni
tel. 0547-24284; 3471567681
fabbri@agenziaprimapagina.it
Domenica 12 novembre 2017 | h. 10 -20
Lunedì 13 novembre 2017 | h. 11 - 19
Fiera di Faenza
Viale Risorgimento, 3, 48018 Faenza
info@backtothewine.it
Tel: +39 0546 621554
https://www.backtothewine.it/