Sabato 21 e Domenica 22 maggio 2016 si è svolta ad Ascoli Piceno la 2^ edizione di “Terroir Marche – Vini e Vignaioli Bio in Fiera” curata dal Consorzio Terroir Marche http://www.terroirmarche.com/ articolata su degustazioni libere e guidate, laboratori del gusto, seminari di approfondimento.
La partecipazione a tali seminari ci ha impedito di sostare nel modo dovuto nelle sale dedicate alle degustazioni libere; tuttavia le due etichette qui proposte ci sembrano di sicuro affidamento ed emblematiche degli standard qualitativi consorziali.
“Terroir Marche in fiera si è
dimostrato un grande momento di festa, confronto e crescita collettiva nel
segno di un’agricoltura che mira a coniugare il rispetto per l’ambiente e per
l’uomo con la proposta di vini buoni e capaci di rispecchiare il territorio”
commenta soddisfatto Federico Pignati,
presidente del consorzio Terroir Marche. “La presenza di vignaioli provenienti
da altre parti d’Europa sarà un punto fermo anche delle prossime edizioni della
manifestazione, stiamo già lavorando per l’appuntamento del 2017”.
La partecipazione a tali seminari ci ha impedito di sostare nel modo dovuto nelle sale dedicate alle degustazioni libere; tuttavia le due etichette qui proposte ci sembrano di sicuro affidamento ed emblematiche degli standard qualitativi consorziali.
Offida Pecorino Docg '14 Fiobbo - alcool 13% - circa € 12
Aurora
Un anno tra acciaio e botte grande con un terzo dei volumi affinato in quest'ultima, assemblaggio dopo 11 mesi ed ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia, per questo Pecorino del terroir offidano, tipico e dotato di finezza.
Giallo paglierino tenue, naso mediamente intenso su sentori vegetali e pomacea, spunti floreali e frutto a guscio.
In bocca il quadro è dinamico, sostenuto da tipica mineralità: citrino in prima battuta, si apre sui toni del frutto e del fiore già evidenziati all'olfazione, dopo adeguata ossigenazione.
Annata valida, nonostante l'andamento meteo sfavorevole.
La piccola azienda del Montefeltro (11 ettari e mezzo per 50.000 bottiglie anno) presenta questo Sangiovese in una edizione molto riuscita, a suo tempo premiato dalle principali guide di settore.
24-36 mesi di affinamento, parte in barrique, parte in botte grande, addomesticano il quadro.
Rosso rubino scarico, tendente al granato.
Corredo aromatico intenso e complesso, giocato su frutto nero in confettura, amarena, speziatura di noce moscata.
L'attacco in bocca è sostanzialmente morbido, avvolgente, incastonato sui toni della ciliegia già rilevati all'olfazione e con tannino vellutato.
Fine e corposo.
Pieno di pubblico per la seconda edizione di “Terroir Marche” ad Ascoli PicenoGiallo paglierino tenue, naso mediamente intenso su sentori vegetali e pomacea, spunti floreali e frutto a guscio.
In bocca il quadro è dinamico, sostenuto da tipica mineralità: citrino in prima battuta, si apre sui toni del frutto e del fiore già evidenziati all'olfazione, dopo adeguata ossigenazione.
Annata valida, nonostante l'andamento meteo sfavorevole.
Marche rosso Igt Valturio '09 - alcool 13% - circa € 17
Valturio
24-36 mesi di affinamento, parte in barrique, parte in botte grande, addomesticano il quadro.
Rosso rubino scarico, tendente al granato.
Corredo aromatico intenso e complesso, giocato su frutto nero in confettura, amarena, speziatura di noce moscata.
L'attacco in bocca è sostanzialmente morbido, avvolgente, incastonato sui toni della ciliegia già rilevati all'olfazione e con tannino vellutato.
Fine e corposo.
Palazzo dei Capitani |
comunicato stampa italianelbicchiere.it
Oltre 1.000 le presenze alla tre giorni dei vignaioli
biologici delle Marche, che ha visto arrivare nella città picena wine lover da
tutta Italia per un lungo week-end di degustazioni, cultura e incontri
internazionali
Non ha tradito le attese la seconda
edizione di Terroir Marche – Vini e vignaioli bio in
fiera, che dopo il successo dello scorso
anno è tornata ad animare Ascoli Piceno nel week-end del 20-22 maggio.
Dall’inaugurazione di venerdì sera della mostra fotografica “Le Marche di Mario
Dondero” alla sera di domenica, hanno varcato le porte di Palazzo dei Capitani più di 850 visitatori, a cui si sono aggiunte altre 150 persone che nella serata di sabato hanno partecipato a
“Chef Terroir”, la cena d’autore andata in scena al Sestiere Piazzarola grazie
alla collaborazione con Picenum Tour. Particolarmente apprezzati sono stati i laboratori di degustazione guidati da esperti e giornalisti
italiani e internazionale del settore (Sonja
Christ-Brendemühl, Pierpaolo Rastelli, Jane
Faulkner, Nicola Perullo, Alessandro Morichetti, Francesco Falcone, Antonio
Boco) e il gemellaggio internazionale con i
vignaioli della Mosella, arrivati nella città picena con i loro Riesling.
photo by italianelbicchiere.it |
Nato nel maggio del 2013 per
iniziativa di cinque vignaioli, oggi il consorzio Terroir Marche
conta tredici cantine associate
rappresentative delle diverse anime vitivinicole della regione. Alla base del
sodalizio è l’impegno comune per un’agricoltura biologica ed etica, in cui il
rispetto dell’ambiente va di pari passo con la produzione diretta dei vini, una
politica di prezzo equa e la centralità delle relazioni umane nei rapporti di
lavoro e di collaborazione tra i soci.
Le cantine socie
di Terroir Marche sono:
Aurora, La Valle del Sole, Paolini e Stanford di Offida (AP)
Fiorano di Cossignano (AP)
Pantaleone di Ascoli Piceno
Vigneti Vallorani di Colli del Tronto (AP)
Di Giulia, La Distesa e La Marca di San Michele di Cupramontana (AN)
Col di Corte di Montecarotto (AN)
Liana Peruzzi di Monte Roberto (AN)
Pievalta di Maiolati Spontini (AN)
Valturio di Macerata Feltria (PU).
Aurora, La Valle del Sole, Paolini e Stanford di Offida (AP)
Fiorano di Cossignano (AP)
Pantaleone di Ascoli Piceno
Vigneti Vallorani di Colli del Tronto (AP)
Di Giulia, La Distesa e La Marca di San Michele di Cupramontana (AN)
Col di Corte di Montecarotto (AN)
Liana Peruzzi di Monte Roberto (AN)
Pievalta di Maiolati Spontini (AN)
Valturio di Macerata Feltria (PU).
Nessun commento:
Posta un commento