lunedì 29 luglio 2024

aMare il Falerio 2024, risultati concorso

Venerdì 26 luglio 2024 si è svolta in centro città a Porto Sant'Elpidio la 20^ edizione di aMare il Falerio.
La manifestazione celebra il vino Falerio, il vino della tradizione, della quotidianità, il vino che accompagna egregiamente la cucina di mare, la cucina di terra ed è da sempre presente sulle tavole locali.
Il nome Falerio si fa derivare dall'antica città "Faleria Augusta", l'attuale Falerone in provincia di Fermo, nota già ai tempi della Roma Imperiale per la qualità delle produzioni agricole in generale.
Falerio Doc è un blend di trebbiano, passerina, pecorino, con possibilità di percentuali minoritarie di altre uve a bacca bianca consentite in regione Marche.
La denominazione d'origine controllata fu istituita nel 1975, ma dal 2011 esiste anche la tipologia Falerio Pecorino Doc che prevede almeno 85% di uva pecorino.
Zona di produzione, province di Fermo e Ascoli Piceno.
Esiste un unico disciplinare di produzione per le due tipologie.
"aMare il Falerio" è entrata in pianta stabile nel palinsesto turistico di Porto Sant'Elpidio (Fm) e si compone di due momenti: degustazione itinerante in centro città e premiazione concorsi "Calice Doc" (miglior Falerio Doc e Falerio Pecorino Doc dell'ultima annata, quest'anno il concorso è stato rivolto all'annata 2023), "Piatto per il Falerio" (miglior abbinamento cibo/vino) riservato ai ristoranti di Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare.
Sedici le aziende vinicole partecipanti quest'anno e tredici i ristoranti.
Valutazioni di merito a cura della commissione d'assaggio composta da rappresentanti della Confartigianato locale e da sommeliers di Ais Marche.
Risultati concorso Calice Doc
Falerio Doc 2023
1° classificato Falerio Doc, Saladini Pilastri
2° classificato Falerio Doc settantasette, Cantina dei Colli Ripani
3° classificato ex aequo Falerio Doc Campofilonis, Cantina Di Ruscio
3° classificato ex aequo Falerio Doc Monte del Grano, Rio Maggio Vini
Falerio Pecorino Doc 2023
1° classificato Falerio Pecorino Doc, Luci di Mezzo
2° classificato Falerio Pecorino Doc Capitolo 9, Cantina dei Colli Ripani
3° classificato Falerio Pecorino 003, Castrum Morisci
Risultati concorso Piatto per il Falerio
1° classificato Ristorante La Papalina: "baccalà, patate, olive" abbinato su Falerio Doc Monte del Grano, Tenute Rio Maggio.
2° classificato Ristorante TI Oro: "filetto di ricciola con crema di datterino e zucchine marinate" abbinato su Falerio Doc, Saladini Pilastri.
3° classificato ex aequo Ristorante Lady Nautica: "sgombro nautico" abbinato su Falerio Pecorino Doc Capitolo 9, Cantina dei Colli Ripani.
3° classificato ex aequo Ristorante Cocoon: "Salerno vs Siracusa" abbinato su Falerio Doc Monte del Grano, Tenute Rio Maggio.
- Menzione Speciale (miglior piatto) Trattoria Trentasette: "crudo di sgombro, burro aromatizzato alle alici e bottarga" abbinato su Falerio Doc Monte del Grano, Tenute Rio Maggio.
- Menzione Speciale (qualità materia prima) Osteria Le Grottacce: "filetto di marchigiana alla brace con gazpacho di pomodorini gialli con zucchine e cipolla in pastella" abbinato su Falerio Pecorino Doc, Luci di Mezzo.
aMare il Falerio 2024 ventesima edizione, degustazioni
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lunedì 15 luglio 2024

aMare il Falerio 2024, Porto Sant'Elpidio, ventesima edizione

Tutto pronto per la nuova edizione di aMare il Falerio 2024.
L’appuntamento estivo arriva quest'anno alla ventesima edizione ed ha come protagonista uno dei vini locali più amati, il vino della quotidianità, dal favorevole rapporto qualità/prezzo e dalla grande versatilità in abbinamento, sia su cucina di mare che di terra.
Evento organizzato dalla Confartigianato locale in collaborazione con AIS Marche e altri partner, con il patrocinio del Comune di Porto Sant’Elpidio.
Venerdì 26 luglio, lungo le vie del centro di Porto Sant’Elpidio (Fm), sono previste una decina di postazioni con banchi d'assaggio di Falerio Doc e Falerio Pecorino Doc annata 2023; la manifestazione si rivolge infatti all'ultima annata in commercio.
Ticket degustazioni illimitate, calice con sacca portabicchiere a tracolla gratuito, preparazioni gastronomiche in abbinamento al costo di € 5.
Esiste un unico Disciplinare di Produzione per le due Denominazioni d'Origine Controllata marchigiane: hanno la stessa zona di produzione (province di Fermo e Ascoli Piceno), ma una diversa composizione varietale.
Falerio Doc istituita nel 1975 prevede Trebbiano (20%-50%), Passerina (10%-30%), Pecorino (10%-30%), possono concorrere fino ad un massimo del 20% tutti gli altri vitigni non aromatici, a bacca bianca, idonei alla coltivazione in Regione Marche.
Falerio Pecorino Doc istituita nel 2011 prevede Pecorino (minimo 85%), possono concorrere fino ad un massimo del 15% tutti gli altri vitigni non aromatici, a bacca bianca, idonei alla coltivazione in Regione Marche.
Il programma prevede in apertura alle ore 17 circa, presso Polo Culturale Beniamino Gigli in Piazza Garibaldi, un convegno su "20 anni di Falerio"
Intorno alle ore 18,30 circa, si terrà la premiazione dei due concorsi in programma: "Calice Doc" riservato ai migliori Falerio Doc e Falerio Pecorino Doc annata 2023 e "Piatto per il Falerio", miglior abbinamento cibo/vino, riservato ai ristoranti dei Comuni di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare.
Sedici le cantine marchigiane partecipanti, una ventina le etichette in degustazione e in gara per il concorso "Calice Doc", tredici i ristoranti in gara per il concorso "Piatto per il Falerio".
Le graduatorie e le valutazioni di merito sono a cura di una commissione d'assaggio costituita da membri dell'organizzazione, della Confartigianato e dai sommeliers di Ais Marche.
Risultati Concorsi:

mercoledì 3 luglio 2024

Marche Igt Rosato 2022 Petalus, Villa Manù winery

I vini rosati trovano, a mio parere, ideale collocazione in estate, poichè meglio si adattano alla dieta fresca e leggera di questo periodo dell'anno; ovviamente sono degustabili anche nelle altre stagioni, preferibilmente però in apertura di una progressione gustativa.
Questo vino rosato proveniente dal primo entroterra collinare della provincia di Fermo nella regione Marche (annata premiata dalla guida Berebene 2024 del Gambero Rosso che premia i vini con favorevole rapporto qualità-prezzo) dimostra doti di versatilità in abbinamento, può adattarsi infatti su cucina di mare, antipasti, finger food, ma anche su spaghetti al pomodoro o pizza napoletana.
Ottenuto da uve Merlot, sosta sulle bucce per circa 12 ore, appare rosa cerasuolo carico.
Profumato e saporito, i marcatori spaziano da tonalità floreali e fruttate, a quelle boschive e speziate: rose e fiori di campo, erbette aromatiche e more di rovo.
In bocca la dotazione fruttata rinfresca e addolcisce la parte più selvatica e speziata; succoso in questa fase e sapido, vira su agrumato e frutta gialla, pompelmo, semi di melograno e pesca bianca, la tendenza all'amarotico trova adeguato contrappunto nel crescente slancio saccarotico.
Finale piacevolmente acidico, sollecita papille gustative e salivazione, invitando al nuovo sorso.
Valutazione @avvinatore 90/100
Marche Igt Rosato 2022 Petalus
13,5 % vol.
Cantina Villa Manù
Via Madonna Manù 51/C, 63823 Lapedona (Fm)
Alfredo +39 348 306 3027
Morena +39 324 783 6598
info@vinivillamanu.it
https://www.vinivillamanu.it/
Rosè wine made in Marche, basic info
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