lunedì 26 febbraio 2018

Terre di Toscana 2018, Lido di Camaiore

XI edizione di Terre di Toscana
130 vignaioli toscani, 600 vini, 6 chef e 8 artigiani del gusto
Domenica 4 marzo e lunedì 5 marzo 2018
Una Hotel
Viale Sergio Bernardini, 335-337
55041 Lido di Camaiore (Lu)
Di seguito i 130 vignaioli presenti all'evento, con le loro migliori etichette, per raccontare la propria storia, il presente ed i progetti futuri:
Amerighi Stefano, Argentiera, Avignonesi, Badia a Coltibuono, Banfi, Baracchi, Baricci, Barone Ricasoli, Bertani Domains, Bibbiano, Boscarelli, Brancaia, Caiarossa, Antonio Camillo, Campo alla Sughera, Canalicchio di Sopra, Capannelle, Caparsa, Capezzana, Castell’in Villa, Castello dei Rampolla, Castello di Albola, Castello di Ama, Castello di Monsanto, Castello di Potentino, Castello di Ripa d’Orcia, Castello di Volpaia, Cesani Vincenzo, Chiappini, Cigliano, ColleMassari, Colle Santa Mustiola, Compagnia del Vino, Contucci, Corzano e Paterno, Dei, Duemani, Fattoi, Fattoria Ambra, Fattoria del Cerro-La Poderina-Monterufoli, Fattoria dei Barbi, Fattoria di Magliano, Fattoria La Massa, Fattoria Le Pupille, Fattoria Loppiano, Fattoria Montellori, Fattoria Selvapiana, Fattoria Varràmista, Fèlsina, Fontodi, Fornacelle, Fuligni, Giardini Ripadiversilia, Grattamacco, I Balzini, I Luoghi, Il Borghetto, Il Colombaio di Santa Chiara, Il Marroneto, Il Rio, Istine, La Cerbaiola – Salvioni, La Fralluca, La Gerla, Le Chiuse, Le Cinciole, Le Macchiole, Le Ragnaie, Lisini, Marcampo, Marchesi Mazzei, Mastrojanni, Montauto, Montepepe, Monteraponi, Montevertine, Monteverro, Orma, Poggio al Lupo,Tenuta Sette Ponti, Pacenti Franco-Canalicchio, Panizzi, Petra, Petrolo, Piaggia, Pian dell’Orino, Pietroso, Pieve de’ Pitti, Pieve Santo Stefano, Podere Bellosguardo, Podere Fedespina, Podere Il Carnasciale, Podere Ristella, Podere San Giacomo, Podere Sant’Agnese, Podere Santa Felicita, Podere Sapaio, Poggerino, Poggio al Sole, Poggio al Tesoro, Poggio di Sotto, Quercia al Poggio, Riecine, Rocca delle Macìe, Rocca di Castagnoli–Tenuta di Capraia, Rocca di Montegrossi, Roccapesta, Salcheto, San Gervasio, San Giusto a Rentennano, Sanlorenzo, Sator, Michele Satta, Sesti, Solatione, Talenti, Tenuta Col d’Orcia, Tenuta degli Dei, Tenuta del Buonamico, Tenuta di Sesta, Tenuta di Trinoro, Tenuta Le Potazzine, Tenuta Lenzini, Tenuta Monteti, Tenuta Pietramora di Colle Fagiano, Tenuta San Guido, Terenzi, Terenzuola, Terre del Marchesato, Vecchie Terre di Montefìli, Vignamaggio, Villa Calcinaia, Villa Patrizia.

I vini saranno accompagnati dal cibo, proposto da alcuni talentuosi artigiani toscani che, in area appositamente dedicata, delizieranno i presenti con le loro bontà gastronomiche.
Si potranno assaggiare ed acquistare i grandi formaggi di pecora di Corzano e Paterno, i salumi di suino nero de Il Poggiolino Montemurlo, il pesce pret-a-manger del ristorante Olive a Cena, le focacce e i lievitati di Pandolcepane, i salumi e gli insaccati di Triglia, la cinta senese e i sughi di selvaggina di Tiziano Borghi, così come apprezzare la tradizione gastronomica dell’Alta Versilia con il Ristorante Sotto La Loggia e le creazioni al cioccolato di Torta Pistocchi.
Sempre a tema food, imperdibile l’appuntamento con Golosizia, evento nell’evento dedicato ai grandi chef della ristorazione toscana, che intratterranno i presenti con sfiziosi cooking show presentati dal giornalista Claudio Mollo.
Domenica 4 e Lunedì 5 Marzo, dalle ore 15 fino alle ore 18, si potrà così conoscere da vicino la cucina di Nicola Gronchi (Ristorante Bistrot di Forte dei Marmi – LU (Stella Michelin), Nicoletta Marighella (Ristorante Il Mestolo di Siena), Gabriele Vannucci (Pastry Chef del Ristorante Castel Monastero di Castelnuovo Berardenga – SI (Stella Michelin), Emiliano Lombardelli (Ristorante Gourmet con Gusto di Santa Liberata – Porto Santo Stefano – GR), Ilan Catola (Ristorante Locanda Garzelli di Quercianella – LI), Andrea Perini (Ristorante Al 558 di Bagno a Ripoli – FI).

Terre di Toscana, con il Patrocinio del Comune di Camaiore, è un evento ideato e organizzato, con immutato entusiasmo, dalla squadra di Acquabuona.it www.acquabuona.it testata on-line che dal 1999 racconta l'enogastronomia e l'agroalimentare del nostro Paese.

Ingresso Terre di Toscana: € 25.
Ingresso ridotto: € 20 per i soci Ais, Fisar, Onav, Slow Food, Touring e abbonati al notiziario de L’AcquaBuona.
Cooking show Golosizia: € 5 a persona riservato ai visitatori di Terre di Toscana
Orari: Domenica 4 Marzo ore 11 - 19 (navetta gratuita da e per la stazione di Viareggio)
Lunedì 5 Marzo ore 11 - 18.

Per informazioni: info@acquabuona.it – Tel. 335.6814021 – 328.6486660
Accrediti, dettagli del programma: www.terreditoscana.info

venerdì 23 febbraio 2018

Paolini e Stanford, PS Winery, Offida.

Prendersi cura della terra accogliendone tutti i suoi frutti, sperimentare tecniche antiche e nuove conoscenze, vivere la campagna con le sue differenti colture e culture, ascoltare il ritmo e i linguaggi della natura, alimentare relazioni di valore per salvaguardare il territorio.
Sono i semi con cui l’azienda agricola biologica Paolini e Stanford coltiva ogni giorno il podere di Contrada Ciafone a Offida (AP) tra il recupero di antiche pratiche contadine e la ricerca di un’agricoltura sempre più attenta alla terra e ai suoi abitanti.
A guidare oggi l’azienda agricola, fondata nel 2008 insieme all’amico e socio per alcuni anni Dwight Stanford, è l’ascolano Raffaele Paolini, che nel tempo ha maturato un legame sempre più forte con Contrada Ciafone, scelta come base di un progetto lavorativo e di vita che affonda le radici nella campagna offidana e ha come direzione la tutela dell’identità di un territorio con un ricco patrimonio di storia e storie, colture e tradizioni.
LA NATURA
La scelta fatta all’arrivo a Contrada Ciafone è stata subito chiara: nessun trattamento chimico per un’agricoltura biologica certificata.
Il rispetto della “logica della vita” va oltre la scelta dei prodotti da utilizzare in campo, spaziando dalla ricerca dei semi da piantare al nutrimento della terra, dal rispetto dei suoi tempi alla cura dei suoi frutti.
Comprendere l’anima e i segreti quotidiani di una terra viva che si trasforma a ogni stagione e con il passare del tempo è una sfida impegnativa e affascinante” spiega Raffaele Paolini “uno stimolo a sperimentare nuove conoscenze e idee accanto alle tecniche già usate dai miei nonni, confrontandomi continuamente con chi come me lavora la terra in modo naturale, senza scorciatoie”.
VIVERE LA CAMPAGNA
Ascoltare, confrontarsi, imparare, aiutarsi: una vera crescita personale, aziendale e territoriale si basa su tutte queste parole, nessuna esclusa.
Oggi si parla tanto della necessità di fare rete – sottolinea Raffaele Paolini – eppure i nostri nonni erano più avanti di noi. Forse non sapevano di “fare rete”, ma curavano le relazioni con i vicini. Condividevano idee e problemi, pensieri e soluzioni. Il mio campo non è un’isola, le persone che ogni giorno si prendono cura della terra sono una miniera di conoscenze, compagni di strada a cui non voglio rinunciare”.
Se in passato l’agricoltura di sussistenza ha permesso ai contadini di Contrada Ciafone di vivere dei frutti della loro terra, oggi l’azienda agricola Paolini e Stanford è impegnata a recuperare molte buone pratiche dimenticate per salvaguardare il territorio e l’economia della campagna.
In un ecosistema circolare gli scarti e i derivati di una produzione diventano risorsa per un’altra produzione: in questo modo gli sprechi sono ridotti a zero.
IL VIGNETO E IL VINO
Produrre vini di qualità in modo naturale è stato un obiettivo importante fin dalla prima vendemmia del 2010.
Su 6 ettari di terreno collinare si trova una vigna in cui gli autoctoni Pecorino e Montepulciano crescono accanto a varietà rare come l’Incrocio Bruni 54 e a una selezione di vitigni francesi della zona del Bordeaux (Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e il raro Petit Verdot) e della Valle del Rodano (Syrah) particolarmente adatti al microclima territoriale.
Un’alta densità d’impianto, lo studio delle singole particelle e la selezione manuale dei migliori grappoli sono i passi fondamentali in vigna per portare uve di qualità in cantina.
Qui gli interventi sono ridotti al minimo per permettere a ogni vino di esprimere il proprio carattere nel rispetto dei singoli tempi di fermentazione e maturazione.
Le fasi di produzione, dalla vigna alla bottiglia, sono eseguite in azienda.
I VINI
Tra i vini derivanti da uve autoctone l’Offida Pecorino Docg Aurai è un mix di freschezza e morbidezza che valorizza la pienezza gustativa del vitigno regalando profumi intensi e fruttati.
Mentre l’Offida Rosso Docg Baccofino, un Montepulciano in purezza che riposa 24 mesi in botti grandi di rovere e un anno in bottiglia, racconta le potenzialità evolutive del territorio, arrivando a toccare i suoi estremi nella edizione limitata “Baccofino 55” (55 mesi di affinamento in legno e 24 in bottiglia).
Dall’Incrocio Bruni 54, vitigno nato dall’incrocio per impollinazione tra Verdicchio dei Castelli di Jesi e Sauvignon Blanc, nascono due versioni, una secca e una passita, che traducono in bottiglia la grande versatilità di questa uva rara marchigiana.
I vitigni internazionali danno vita ad altrettante vinificazioni in purezza che esprimono sfaccettature meno note del Piceno: il Marche Rosso Igt Petit Verdot PV, il Marche Rosso Igt Syrah S, il Marche Rosso Igt Cabernet Sauvignon CS, il Marche Rosso Igt Cabernet Franc CF e il Marche Rosso Igt Merlot M.
Dall’unione dei quattro vitigni di origine bordolese vinificati e affinati separatamente nasce il Marche Rosso Igt Confusion, un vino dai profumi evoluti e complessi unico nel suo genere.
Gli altri blend aziendali sono il Marche Rosso Igt Fatja (Cabernet Sauvignon e Merlot), che richiama nel nome il lavoro in campagna, e il Marche Rosso Igt Thalia, vino quotidiano per chi cerca pienezza di sapori e bevibilità.
L’ORTO
Scarola ascolana, bietole rosse e gialle, verze e altre verdure.
L’orto aziendale offre in ogni stagione una selezione di ortaggi biologici tipici della zona, accanto ai quali sono state piantate alcune varietà antiche poco diffuse o a rischio estinzione per la loro scarsa produttività.
La scelta di dare spazio a più varietà in piccole quantità nasce dalla volontà di preservare la biodiversità, far respirare la terra e produrre verdure dal sapore pieno.
IL POLLAIO
Il canto del gallo è il buongiorno quotidiano della piccola fattoria che sta crescendo.
Nel pollaio accanto all’orto, razzolano in libertà e si nutrono a “centimetro zero” galline ovaiole Marchigiane, note anche come galline a pois per il loro bellissimo piumaggio picchiettato.

L'Azienda Agricola Paolini&Stanford sarà a Live Wine a Milano (3-5 marzo).
Azienda Agricola Paolini e Standford
Contrada Ciafone, 97 – 63073 Offida (AP)
www.pswinery.it – info@pswinery.it

lunedì 19 febbraio 2018

Live Wine 2018, Milano

LIVE WINE
Salone Internazionale del Vino Artigianale
4^ Edizione
3-4-5 marzo 2018
Sabato 3 marzo dalle ore 14.00 alle ore 20.00
Domenica 4 marzo dalle ore 12.00 alle ore 20.00
Lunedì 5 marzo dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Il più importante evento del vino artigianale a Milano.
Oltre cento produttori dall'Italia e dall’estero presentano i loro vini, tutti in degustazione con il solo biglietto d’ingresso.
Un salone-mercato rivolto sia al grande pubblico che ai professionisti, in una delle più belle location milanesi, il Palazzo del Ghiaccio in via G.B. Piranesi 14.
Over 100 Italian and International producers present their wines all on tasting with one single entry ticket.

Biglietto d'ingresso: € 20 singolo giornaliero acquistato in fiera o in prevendita online (nel costo del biglietto è incluso il calice di degustazione, il catalogo degli espositori e il diritto a degustare tutti i vini presentati).
Soci Ais: € 16 singolo giornaliero acquistato in fiera o in prevendita online presentando la tessera associativa Ais ai desk del salone (nel costo del biglietto è incluso il calice di degustazione, il catalogo degli espositori e il diritto a degustare tutti i vini presentati).
Trade-Operatori Horeca: visitare la sezione dedicata http://www.livewine.it/operatori/
Acquista il biglietto: http://midaweb04.midaticket.it/MidaTicket/
Info, accrediti, espositori, degustazioni guidate: http://www.livewine.it/
Email: info@livewine.it

venerdì 16 febbraio 2018

Tipicità 2018, Fermo Forum.

Alla BIT di Milano per presentare il modo di vivere all’italiana.
Tipicità mostra il laboratorio permanente di cibo, turismo e manualità.
Appuntamento dal 3 al 5 marzo a Fermo, dal 17 al 20 maggio ad Ancona e fino a novembre per il Grand Tour delle Marche.
È l’anno del cibo italiano e Tipicità non poteva trovare contenitore migliore della BIT di Milano per presentare le iniziative che nel 2018 attraverseranno tutti i territori delle Marche.
Il viaggio del gusto partirà da Fermo, dal 3 al 5 marzo, sede storica di Tipicità, giunta alla ventiseiesima edizione. “Abbiamo già il tutto esaurito per l’area espositiva con oltre 200 realtà presenti - dichiara l’organizzatore Alberto Monachesi - con 100 eventi in programma e 20 delegazioni internazionali e nazionali che tra meno di un mese saranno nella nostra regione”.
Cibo, turismo e manualità sono i tre pilastri che caratterizzeranno la manifestazione per raccontare un vero e proprio modo di vivere all’italiana, ricercando la qualità ed esaltando i “genius loci” nascosti nei piccoli Comuni del territorio.
Tra gli ospiti ci saranno chef di livello mondiale, tra cui Chicco Cerea, Enrico Derflingher, Claudio Sadler, Rocco Pozzulo, Maia Tsakanova, Paolo Gramaglia, Silvia Baracchi, Riccardo Lucque, Davide Botta insieme agli stellati marchigiani.
Tipicità è una porta di accesso verso la nostra terra - afferma il vicesindaco di Fermo Francesco Trasatti - ed è un ponte per la promozione del nostro territorio che viene così conosciuto in tutta Italia e all’estero”.
Appena un mese e mezzo dopo l’appuntamento di Fermo si svolgerà Tipicità in blu, dal 17 al 20 maggio ad Ancona.
Siamo alla quinta edizione - dice il vicesindaco del capoluogo marchigiano Pierpaolo Sediari - e questo è un anno particolare per la concomitanza con Your Future Festival”.
La manifestazione, centrata sulla blu economy, investirà tutta la città e coinvolgerà anche Durazzo, porto albanese sull’Adriatico che, come Ancona, vanta una grossa realtà cantieristica.
A conferma che Tipicità è un laboratorio di esperienze permanente sviluppato durante tutto l’anno, da maggio a novembre ci sono le oltre trenta tappe del Grand Tour delle Marche, le più belle, autentiche e significative esperienze che parlano della nostra regione, tra luoghi di incanti, creazioni Made in Italy ed esaltazione del gusto.
Un modo per viaggiare e per scoprire la bellezza paesaggistica, architettonica, storica, culturale, artistica di un territorio che ha tutto.
A dare qualche anteprima Rita Soccio, Ruben Cittadini ed Elisabetta Torregiani, rispettivamente assessori dei Comuni di Recanati, Castelfidardo e Castelraimondo.
Il 2018 non è solo l’anno rossiniano in cui si celebra il compositore e grande gourmet pesarese Gioachino Rossini. Quest’anno ricorrono anche 200 anni dalla prima stesura de l’Infinito di Giacomo Leopardi, che sarà festeggiato nella sua città natale. Dalla città mondiale della poesia a quella della musica, Castelfidardo, patria della fisarmonica, dove si potrà scoprire l’affascinante storia di uno strumento esportato in tutto il mondo fin dal Novecento, mentre a Castelraimondo gli amanti della bellezza troveranno un evento emozionante ed antico: l’Infiorata.
Le numerosissime realtà delle Marche si muovono insieme: ecco Tipicità, hub di conoscenze ed esperienze.
Post correlato Tipicità 2018:

26^ Edizione Tipicità
3-4-5 marzo 2018
Fermo Forum
via Giovanni Agnelli (zona industriale Girola) - 63900 Fermo
Tipicità, contatti, programma:
tel: 0734/277893
email: segreteria@tipicita.it
web: http://www.tipicita.it/

mercoledì 14 febbraio 2018

Anteprima Sagrantino 2018, Montefalco (Pg).

L’annata del Montefalco Sagrantino Docg 2014 verrà presentata nel corso di Anteprima Sagrantino 2014, il 19 e il 20 febbraio 2018 a Montefalco (Pg).
Giornalisti ed operatori del settore avranno la possibilità di partecipare ai numerosi eventi in programma presso le cantine aderenti, avendo così modo di conoscere da vicino i tesori enologici di Montefalco, le cantine e i produttori.
I CONCORSI
Anche quest’anno saranno tre i concorsi che celebreranno il Montefalco Sagrantino Docg:
Sagrantino nel piatto, dedicato agli chef che vorranno cimentarsi nella realizzazione di un connubio perfetto tra cibo e Sagrantino.
Il Gran Premio del Sagrantino, concorso dedicato ai sommelier.
Etichetta d’autore, per artisti, fumettisti e disegnatori che potranno ideare e dar vita all’etichetta celebrativa dell’annata 2014 del Montefalco Sagrantino Docg.
SEDE
centro storico Montefalco: Piazza del Comune logge Federico II, Chiostro Sant'Agostino, complesso museale San Francesco, Palazzo Tempestivi Mensurati.

sabato 10 febbraio 2018

I Migliori Vini Italiani 2018, Roma

Torna a Roma "I Migliori Vini Italiani", la manifestazione dedicata al mondo del vino firmata da Luca Maroni, una delle più autorevoli firme dell'enologia italiana.
Viticoltori italiani presenteranno l'eccellenza della loro ultima produzione nella prestigiosa location del Salone delle Fontane all’EUR - Via Ciro il Grande, 10-12, 00144 Roma.
Oltre 100 espositori e più di 600 etichette per conoscere più da vicino i migliori prodotti della tradizione italiana, gustarne le straordinarie caratteristiche e scoprirne i segreti del successo.
Dopo il gala di inaugurazione, inizieranno le degustazioni aperte al pubblico, scandite da assaggi liberi dei vini, incontri, eventi, laboratori.
L'evento sarà inaugurato giovedì 15 febbraio alle ore 20.00, da una speciale serata di premiazione su invito e prevendita on line, durante la quale saranno premiati "I Migliori Vini Italiani" presentati da Luca Maroni e presenti nell’Annuario dei Migliori Vini Italiani 2018, una delle più autorevoli guide di settore, giunta alla 26a edizione.
Al termine della premiazione, degustazione libera dei vini dedicata a tutti gli appassionati ed esperti, per assaporare e conoscere da vicino i prodotti dell'eccellenza italiana.
Il biglietto d'ingresso a singola giornata ha un costo di € 25 a persona.
Incluso nel prezzo, il bicchiere, la tasca portabicchiere e l'accesso ai laboratori, previa prenotazione dal sito e fino ad esaurimento posti disponibili.
Sono incluse nel biglietto d'ingresso le degustazioni presso i banchi di assaggio (Wine, Food, Wine Bar); non sono incluse le consumazioni presso l'Area Ristoro.

Programma, orari, espositori, accrediti, ticket on line, contatti:
http://www.imiglioriviniitaliani.com/lm/evento2018/

mercoledì 7 febbraio 2018

Nasce Associazione TerraNobile Montepulciano

A Montepulciano (Si) nasce un’associazione di 10 produttori che si sono dati obiettivi tecnico-qualitativi comuni e un disciplinare di produzione più rigoroso rispetto a quello vigente, creato nel 1980 per la Denominazione d'Origine Controllata e Garantita (Docg) Vino Nobile di Montepulciano.
L’Associazione si chiama TerraNobile Montepulciano e verrà presentata ufficialmente il 15 febbraio pv.
Associazione “TerraNobile Montepulciano”
Giovedì 15 febbraio alle ore 17 presso la cantina Talosa, via Talosa 8, Montepulciano (a 200 mt dalla Fortezza dove si svolge l’Anteprima del Vino Nobile).
Nel corso della serata sarà in degustazione il Nobile di Montepulciano selezione “TerraNobile” 2015 delle 10 aziende aderenti.
Seguirà una cena preparata da “Osterie dell’Alleanza” di Slow Food Toscana.
TerraNobile Montepulciano - MANIFESTO
1 Una Denominazione si afferma se i produttori lavorano insieme condividendo un obiettivo.
2 È insieme che si scopre e si valorizza il potenziale di un territorio.
3 È essenziale che l’obiettivo sia condiviso dalle Istituzioni del territorio.
4 Il terroir è il filo conduttore che accomuna tutti i vini.
5 La cura dei vigneti è base fondamentale per sfruttare al meglio il potenziale del terroir.
6 Le condizioni pedo-climatiche di Montepulciano sono varie e alla base della personalità dei vini, tipica espressione della Toscana.
7 Il Nobile di Montepulciano è tradizionalmente prodotto da blend di uve Sangiovese e/o biotipo noto come Prugnolo Gentile, con vitigni autoctoni toscani, le cui peculiari caratteristiche ne motivano la scelta; può essere prodotto anche con Sangiovese in purezza.
Aziende Vinicole:
- Podere Casanova  http://www.poderecasanova.cloud/
- Croce di Febo  http://crocedifebo.com/en/ 
- Casale Daviddi  https://www.casaledaviddi.it/ 
- Fassati  http://www.cantinafassati.it/en/
- Metinella  http://www.metinella.it/en/ 
- Il Molinaccio  http://www.ilmolinaccio.com/
- Montemercurio  https://www.montemercurio.com/
- Romeo  http://www.massimoromeo.it/en/
- Talosa  http://www.talosa.it/en/
- Tiberini  http://www.tiberiniwine.com/

sabato 3 febbraio 2018

Chianti Lovers 2018, Firenze

Domenica 11 febbraio torna Chianti Lovers.
L'appuntamento più atteso dell'anno dagli amanti del vino e non solo, promosso dal Consorzio Vino Chianti, torna alla Fortezza da Basso di Firenze, per presentare l'Anteprima 2018.
Quest’anno per la prima volta l’Anteprima sarà con il Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano.
Oltre 100 aziende e 500 tipologie di vino pronte per essere degustate dagli oltre 2 mila visitatori attesi per “Chianti Lovers” la nuova edizione dell’Anteprima promossa dal Consorzio Vino Chianti, per il quarto anno consecutivo aperta al pubblico, che quest’anno vedrà l’esordio della partecipazione del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano.
Domenica 11 febbraio, dalle 16 alle 21 (dalle 9.30 alle 16 l’apertura è riservata ai soli operatori del settore accreditati) porte aperte al padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso di Firenze.
In ‘vetrina’ l’Annata 2017 e la Riserva 2015 che caratterizzeranno questa settima edizione, per la seconda volta organizzata nel polo fieristico fiorentino che ospiterà le aziende del Consorzio, dei Consorzi di sottozona, Rufina, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colli Aretini, Montalbano, Colline Pisane, Montespertoli.
La novità di quest’anno è l’eccezionale presenza del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano che ha deciso di organizzare la sua anteprima assieme al Consorzio del Chianti e che sarà presente con venti aziende che faranno degustare la loro Annata 2017 e la Riserva 2015.
L’Anteprima del Chianti sarà anche l’occasione per fare il bilancio del 2017 caratterizzato da un’annata colpita dalla siccità, dalle gelate, dal problema ungulati, che ha visto diminuire la quantità fino al 40% rispetto alla media.
Un danno che per fortuna non ha inciso sulla qualità del prodotto che, assicura il Consorzio, sarà eccellente.
Mai come quest’anno arriviamo a questo appuntamento con grandi aspettative – spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti – per la prima volta il Consorzio del Chianti non sarà solo e il Morellino è stato infatti il primo ad accogliere la nostra proposta di immaginare un futuro di collaborazione fra Consorzi quando si arriva al momento delle Anteprime. Una collaborazione che riteniamo non più prorogabile se vogliamo continuare a essere competitivi a livello internazionale confrontandoci con un mercato sempre più difficile. Siamo felici di tornare alla Fortezza da Basso dopo il successo dello scorso anno. E’ l’appuntamento più atteso dal grande pubblico amante del vino e stiamo lavorando per mantenere alte le aspettative.
Quest’anno celebriamo i primi 40 anni della denominazione – aggiunge Rossano Teglielli, Presidente del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano – e siamo lieti di poter festeggiare questo traguardo con la nostra partecipazione all’Anteprima: una collaborazione che permetterà ai visitatori di avere una panoramica sempre più ampia dei vini del territorio conoscendo più da vicino il Morellino di Scansano, espressione del Sangiovese in Maremma”.
In programma, nell’ambito delle iniziative dell'Anteprima, un aperitivo con degustazione di vini abbinati al cibo e dj set.
Tutti i partecipanti, grazie anche alla collaborazione con l’azienda di cristalleria FARA, avranno in omaggio il calice serigrafato #Chiantilovers in tiratura limitata.
Dalle ore 16:00 alle ore 21:00 porte aperte al grande pubblico
Ingresso dalle ore 9:30 per giornalisti, operatori del settore e sommelier.
Fortezza da Basso
Viale Filippo Strozzi, 1, 50100 Firenze
Ingresso: € 15
Info, accrediti:
T +39 055 333600 - F +39 055 333601 - press@consorziovinochianti.it
www.consorziovinochianti.it