giovedì 30 maggio 2024

Modifiche disciplinari Rosso Piceno Doc e Falerio Doc

Nel corso di un incontro svoltosi mercoledì 29 maggio 2024 presso l'Enoteca Regionale delle Marche ad Offida (AP), il Consorzio Vini Piceni, nell'ambito del ruolo istituzionale che svolge per la tutela, promozione, valorizzazione delle produzioni, per l'informazione al consumatore e per la cura degli interessi relativi alle Denominazioni, ha ufficializzato modifiche ordinarie ai Disciplinari di Produzione delle due Denominazioni d'Origine Controllata della regione Marche, Rosso Piceno e Falerio; proposte di modifica già pubblicate in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 265 del 13 novembre 2023 previa acquisizione del parere favorevole della Regione Marche e del Comitato Nazionale Vini DOP e IGP. 
Non essendo pervenute osservazioni entro trenta giorni dalla citata data, le modifiche ordinarie sono state approvate.
Il Decreto Ministeriale di approvazione delle modifiche ordinarie è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 13/02/2024 e da tale data entra in vigore a livello nazionale; esse però sono comunicate, entro trenta giorni dalla predetta data di pubblicazione, alla Commissione UE tramite il sistema informativo «e-Ambrosia» ed entrano in vigore nel territorio dell’Unione Europea solo a seguito della loro pubblicazione da parte della Commissione UE nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, pubblicazione che può essere fatta entro tre mesi dalla data della citata comunicazione.
In entrambi i casi, sia per Rosso Piceno Doc che per Falerio Doc, la modifica, cosiddetta ordinaria, è la stessa ed è contenuta nell'Articolo 7 di entrambi i Disciplinari di Produzione relativo a "designazione, presentazione e confezionamento".
Per ciò che concerne Rosso Piceno Doc: "È consentito per tutte le tipologie della Doc «Rosso Piceno» o «Piceno», ad esclusione di quelle alle quali è attribuita la menzione «Superiore» e la menzione «Vigna», l’uso di recipienti alternativi al vetro, purchè idonei a venire in contatto con gli alimenti, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Sono ammessi tutti i sistemi di chiusura consentiti dalle normative comunitarie e nazionali".
Per ciò che concerne Falerio Doc: "È consentito per tutte le tipologie della Doc «Falerio», ad esclusione di quelle alle quali è attribuita la menzione «Vigna», l’uso di recipienti alternativi al vetro, purchè idonei a venire in contatto con gli alimenti, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Sono ammessi tutti i sistemi di chiusura consentiti dalle normative comunitarie e nazionali".
Tale modifica ordinaria si sostanzia quindi nel consentire ai produttori l'utilizzo, nel confezionamento dei vini Doc, di recipienti e materiali alternativi al vetro, ad esempio Bag in Box; tale apertura permetterebbe alle aziende, maggiori opportunità di mercato in particolare del Nord Europa.

mercoledì 22 maggio 2024

Cantine Aperte 2024, Marche

Il 25 e 26 maggio 2024 torna in tutta Italia Cantine Aperte a cura di MTV (Movimento Turismo del Vino).
32^ edizione.
Nelle Marche la mappa di Cantine Aperte 2024 prevede 74 cantine aderenti.
Anche quest’anno calice e tasca al costo di € 12 daranno accesso a tutte le cantine aderenti alla manifestazione per degustare gratuitamente le alternative di vini offerte da ciascuna azienda.
Inoltre, alcune cantine hanno programmato degustazioni speciali a pagamento per poter approfondire la conoscenza di particolari etichette.
Consigliabile la consultazione dei siti web e degli account social delle cantine partecipanti per avere maggiori informazioni sui giorni di apertura e sulle attività proposte durante Cantine Aperte 2024.
Per gruppi o pullman, nell’ottica di garantire la miglior gestione possibile dell’esperienza, sarà necessario prenotare le visite contattando direttamente le cantine.

Cantine Aperte 2024 in Italia, regione per regione:
http://www.movimentoturismovino.it/it/eventi/2/cantine-aperte/

martedì 7 maggio 2024

Rosso Piceno Superiore Doc 2020, Aurora vini

Ottenuto da uve Montepulciano e Sangiovese coltivate in regime di agricoltura biologica e biodinamica (ente certificatore CCPB), matura 24 mesi in botte grande da 30 ettolitri, più ulteriore affinamento in bottiglia per almeno 6 mesi.
Impetuoso come nella tradizione più radicata, ricco di frutto nero e acidico, lo abbiamo colto nella fase ascendente dell'arco evolutivo, quindi in condizione di trovare assetto ideale e maturità da qui in avanti, nel medio/lungo periodo.
Colore rosso rubino carico, impenetrabile.
Quadro variamente articolato su note d'amarene e prugne, cuoio, spezie dolci, noce moscata, accenni di liquirizia e di volatile; beneficia di rialzo della temperatura di servizio e di prolungata ossigenazione.
Quest'ultimo aspetto mi pare degno di approfondimento, anche per evidenziare come biodinamici e convenzionali appartengano apparentemente alla stessa famiglia del vino, ma siano in realtà geneticamente differenti, carichi di energie differenti e in quanto tali, da approcciare in maniera differente, non solo dagli utenti consumatori, ma anche da parte di esercenti e ristoratori.
Un secondo test, fatto a 24 ore di distanza, ha infatti fornito risultanze più convincenti, andando in qualche modo in controtendenza rispetto agli esiti peggiorativi che di solito si hanno su vini cosiddetti convenzionali dopo ossigenazioni esasperate; in questo Rosso Piceno Superiore biodinamico, l'ossigenazione prolungata, la bottiglia stappata, ha arrotondato gli spigoli, ingrassato il quadro, lo ha aggiustato e maturato nel periodo relativamente breve e, ciò che più conta a mio parere, lo ha reso meglio adattabile in abbinamento.
Rosso Piceno Superiore Doc 2020
13,5% vol.
Tornando all'iniziale tasting, le tonalità voluttuose di frutto nero maturo percepite all'olfazione, paiono al palato sopraffatte dal tratto amarotico che ricorda rafano e cioccolato extra/fondente oltre 70% di cacao; la fisionomia vira sul ruvido, avvolta da una spessa cappa acidica e tannica.
Vino che definirei "ossuto", irruento, celebra orgogliosamente i luoghi e la ruralità.
In abbinamento su piatti a tendenza grassa o succulenta.
Valutazione @avvinatore: 89/100
abbinato su:
filetto di vitello al vino rosso
Azienda Agribiologica Vitivinicola Agriturismo Aurora s.s.a.
contrada Ciafone 98, zona Santa Maria in Carro
63073 Offida (AP) - Italy
Tel. e Fax: +39 0736 810007
Mail: enrico@viniaurora.it
Web: https://viniaurora.it/