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giovedì 23 dicembre 2021

Ribona o Maceratino, vitigno autoctono Marche

Vitigno autoctono a bacca bianca della provincia di Macerata nella regione Marche, coltivato in poche centinaia di ettari da una ventina di aziende vinicole della provincia.
Lo troviamo in micro coltivazioni anche in Umbria e Lazio.
Il vitigno iscritto nel Registro Nazionale delle Varietà di Viti come Maceratino, è oggi più conosciuto col nome Ribona che è il nome adottato dai contadini per enfatizzare "l'uva due volte buona".
Andando alle origini del vitigno, possiamo dire questo: esistono documentazioni ampelografiche risalenti alla seconda metà dell'800, che parlano di uva Montecchiese, di Greco Maceratese, tant'è che da studi effettuati sul dna, sembrerebbe che il vitigno sia imparentato con il Greco di Tufo.
Secondo altre tesi invece, il Ribona sarebbe da considerarsi come la versione maceratese del Verdicchio che è il vitigno più diffuso nelle zone limitrofe, Castelli di Jesi e Matelica; in questo caso quindi, si potrebbe avanzare la possibilità che Ribona o Maceratino possa addirittura essere progenitore del Verdicchio, ma qui siamo oggettivamente nel campo delle ipotesi.
Andando alle caratteristiche dell'uva, possiamo dire questo: Ribona o Maceratino è un’uva che definirei contraddittoria.
“Facile” in vigna, dove è produttiva, resistente ai parassiti, alle malattie fungine (oidio e peronospora), tant'è che sarebbero in corso sperimentazioni (qui però il condizionale è d'obbligo poichè non c'è nulla di ufficiale) da parte di organismi competenti come Assoenologi Marche, ASSAM (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche) per la creazione di un vitigno nuovo a base Ribona, resistente alle malattie fungine, che rientrerebbe nell'ambito dei cosiddetti vitigni Piwi, i quali non necessitano quasi di fitofarmaci in vigna, è adattabile a tutti i tipi di clima, oltretutto ha una germogliazione tardiva che consente di metterlo al riparo dalle gelate primaverili che di tanto in tanto capitano.
A fronte di questa sorta di facilità di coltivazione, il vitigno risulta però “Difficile” in cantina, laddove se non si dovessero adottare adeguate precauzioni, potrebbe dar luogo a vini caratterizzati da fenomeni di riduzione, con difetti di odori o sapori di tipo sulfureo.
Fatte salve queste dovute cautele, l'uva può dare però grandi soddisfazioni e tirar fuori tutta la sua personalità, che si esplicita sostanzialmente in vini caratterizzati da mineralità e freschezza, note agrumate, frutta bianca, pomacea, note vegetali, a volte frutto tropicale, vini con buona intensità olfattiva e struttura direi leggera, non particolarmente complessa o impegnativa, vini quindi adatti all'uso quotidiano, anche in considerazione del favorevole rapporto qualità/prezzo che troviamo su tutta la gamma produttiva; vini versatili in abbinamento, che trovano la loro collocazione ideale su cucina di mare, su antipasti e fritture in particolar modo, ma anche su piatti più elaborati nelle versioni più complesse vinificate in rovere o ottenute da vendemmia tardiva.
Esistono anche versioni spumante, ormai largamente diffuse.
Tuttavia nonostante questa genetica leggerezza, i vini da uve Ribona hanno una buona capacità d'invecchiamento, necessitano ovviamente di tempo per maturare, ma dopo tre o quattro anni hanno un’evoluzione positiva.
A conferma della crescita generalizzata degli standard qualitativi, cominciano in questi ultimi tempi ad arrivare anche riconoscimenti da parte delle guide vini italiane: Colli Maceratesi Doc Ribona '18 Monteferro di Fattoria Forano ottiene le "Quattro Viti" dalla Guida Vitae 2022 di Associazione Italiana Sommelier.
Per quanto riguarda la parte normativa, possiamo dire questo: il vitigno Ribona lo possiamo trovare nei vini a Indicazione Geografica Tipica, ma anche nei vini a Denominazione d'Origine Controllata, infatti all’interno della Denominazione d'Origine Controllata marchigiana Colli Maceratesi, il vitigno è base ampelografica in: Colli Maceratesi Bianco, che prevede Maceratino o Ribona in percentuale non inferiore al 70% con possibilità di un 30% di altri vitigni a bacca bianca autorizzati nelle regione Marche, e in Colli Maceratesi Ribona, che prevede Maceratino o Ribona in percentuale non inferiore all’85% con possibilità di un 15% di altri vitigni a bacca bianca autorizzati nelle regione Marche.
Queste sono le due tipologie a Doc che valorizzano maggiormente il vitigno Ribona, anche in considerazione del fatto che spesso e volentieri viene vinificato in purezza.
La zona di produzione della Denominazione d'Origine Controllata marchigiana Colli Maceratesi, che fu istituita nel 1975 e successive modifiche fino al 2013 e che prevede altre due tipologie Colli Maceratesi Rosso e Colli Maceratesi Sangiovese che qui oggi non trattiamo, fa riferimento all'intero territorio della provincia di Macerata e a quello del comune di Loreto in provincia di Ancona.
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Ribona o Maceratino vitigno autoctono regione Marche

mercoledì 15 dicembre 2021

Offida Pecorino Docg '20 Montemisio, Cantine di Castignano

Ottenuto da uve pecorino coltivate in vigneti posti a circa 450 metri sul livello del mare, vinificato in acciaio in modo tradizionale, questo vino si presenta di un bellissimo colore giallo paglierino brillante, con riflessi verdi.
Fase olfattiva più intensa che complessa, caratterizzata da frutta fresca, pera, mela golden, agrume, una mineralità piuttosto incisiva che vira su pietra focaia e resine vegetali.
In bocca la corrispondenza è totale; fine e corposo in questa fase.
La vena acido/sapida che è parte integrante del corredo varietale, assume ruolo di protagonista, ma è ben bilanciata dagli estratti che stemperano le pungenze.
Chiusura su toni amarotici che ricordano l'agrume maturo, l'arancia amara, la mandorla.
Quest'annata ottiene i Tre Bicchieri dalla Guida Vini d'Italia 2022 del Gambero Rosso ed è inserita nell'elenco delle eccellenze dalla Guida Berebene 2022 del Gambero Rosso che premia i vini italiani con miglior rapporto qualità/prezzo.
Reperibile on e off line ad un prezzo ben al di sotto della doppia cifra.
Valutazione @avvinatore 90/100
Offida Docg Pecorino '20 Montemisio
13% vol.
Versatile a tutto pasto su cucina di mare tradizionale, è ben abbinato su cucina fusion, sushi nature o salsato, su lasagne al forno vegetariane. 
lasagna al forno vegetariana
Fondata nel 1960 l'azienda agricola Cantine di Castignano è una delle più grandi cantine cooperative della regione Marche, potendo disporre di poco meno di 500 ettari vitati e più o meno altrettanti soci conferitori, per una produzione media annua di circa 600.000 bottiglie. L'azienda è punto di riferimento della viticoltura del comprensorio piceno, ma anche dell'olivicoltura, avendo infatti in produzione olio extra vergine d'oliva di ottima qualità a un prezzo accessibilissimo. Mi pare di poter dire che l'attenzione al rapporto prezzo/qualità sia il comune denominatore che lega tutta la produzione aziendale.
Cantine di Castignano S.C.A.C. SOC. COOP. AGRICOLA
Contrada San Venanzo 31, 63072 Castignano (AP)
Tel: +39 0736 822216 / Fax: +39 0736 822242
www.cantinedicastignano.com
mail@cantinedicastignano.com

giovedì 9 dicembre 2021

Maremma Toscana Rosso Doc '14 Malombra, Frantoio La Pieve

Siamo in Toscana, nel cuore della Maremma Grossetana; qui opera dalla metà degli anni '50 la famiglia Petri, che nella Tenuta La Pieve svolge attività agrituristica, produce di olio extra vergine d'oliva e vino.
Questo vino è ottenuto da uve cabernet sauvignon, petit verdot, sangiovese e si presenta rosso granato cupo, con unghia aranciata sul bordo.
L'impronta è severa, del vino arrivato a piena maturità ma ancora integro e pulsante.
In evidenza i marcatori del vino datato, reviviscenze varietali: note idrocarburiche, catramose, frutto nero in macerazione, accenni di torrefazione, corteccia di china, rabarbaro.
In bocca conferma tale complessità, ma la ricchezza estrattiva non è tale da assorbire l'astringenza tannica, che caratterizza il finale e ridimensiona l'allungo.
In ogni modo, prova di tutto rispetto, soprattutto in considerazione dell'età e del favorevole rapporto qualità-prezzo; il prezzo di questo vino infatti non arriva alla doppia cifra.
Valutazione @avvinatore 88/100
In abbinamento su primi piatti al ragù di carne, coniglio alla cacciatora, formaggi stagionati.
Maremma Toscana Rosso Doc '14 Malombra
14% vol.
Frantoio La Pieve di Luca Petri & C. Sas
Via Italia, 5 - Loc. Arcille 58042 Campagnatico (Gr) - Toscana - Italy
Tel. 0564 1761626 - 0564 454333
Email: info@lapievemaremmatoscana.it
Web: https://fattorialapieve.it/

mercoledì 1 dicembre 2021

Le Marche nel Bicchiere 2022, guida curata da Ais Marche

Quattordicesima edizione della guida curata da Associazione Italiana Sommelier Marche.
532 pagine dedicate alla regione Marche: vini, spumanti, passiti, cantine, oli monovarietali, denominazioni d'origine controllata, vitigni, traduzione inglese.
254 le aziende che hanno aderito.
Per quanto riguarda i vini, la commissione d'assaggio preposta ha elaborato le schede contenenti una breve descrizione dell’azienda, la degustazione di due vini di ogni cantina, una proposta di abbinamento e la segnalazione di altri vini prodotti.
Prezzo di copertina € 9.90.
La presentazione dell'edizione 2022 è avvenuta domenica 28 novembre 2021 presso Mole Vanvitelliana ad Ancona.
Elenco per provincia dei vini premiati con "picchio" e "salvadanaio"
Il simbolo del picchio su grappolo indica l'eccellenza, il simbolo del salvadanaio indica favorevole rapporto qualità/prezzo.
La guida Le Marche nel Bicchiere 2022 è consultabile qui:

domenica 28 novembre 2021

Berebene 2022 Gambero Rosso, regione Marche

I migliori vini di ogni regione sotto i 13 euro, reperibili in enoteca, ma anche sugli scaffali della grande distribuzione o negli shop on-line.
848 vini dall'ottimo rapporto qualità/prezzo.
Grandi realtà a fianco di piccole cantine di stampo quasi artigianale, produzioni di milioni di bottiglie e tirature quasi confidenziali, sono i protagonisti di questa agile guida che racconta le etichette premiate per il migliore rapporto qualità/prezzo.
Attribuiti 9 premi Qualità Prezzo Nazionale (1 premio per area, nord, sud, centro, categorie rosso, bianco, rosato) e 20 premi Qualità Prezzo Regionali.
Un’appendice è stata dedicata alle migliori enoteche d’Italia: tra i 371 negozi recensiti, ne sono stati scelti 43 e premiati con i Tre Cavatappi, il riconoscimento che sta a indicare che in quel negozio è possibile trovare una selezione eccelsa, curata da enotecari che non vendono solo vino, ma fanno vera e propria cultura.
Guida Berebene 2022 reperibile on line € 11,30 - pag. 430 - Gambero Rosso editore.
Elenco vini premiati, regione Marche
Premio Qualità Prezzo Nazionale, Area Centro, Categoria Rosato:
Marche Rosato Igt '20 Aganìta (sangiovese 90%, montepulciano 10%)
Cantina Andrea Giorgetti - Potenza Picena (Mc).
Premio Qualità Prezzo Regionale:
Lacrima di Morro D’Alba Doc '20 Dasempre del Pozzo Buono
Vicari Vini - Morro D'Alba (An).
Enoteche Tre Cavatappi:
Conad Onori’s - Magliano di Tenna (Fm).
Enoteca Galli - Senigallia (An).

giovedì 25 novembre 2021

Quattro Viti 2022 Vitae, Regione Marche

Guida Vitae 2022 a cura di Associazione Italiana Sommelier.
LE QUATTRO VITI AIS 2022 Marche.
-Maria Letizia Allevi MARCHE ROSSO IGT 2018 ARSI
-Bruscia BIANCHELLO DEL METAURO SUPERIORE DOC 2018 LUBÁC
-Bucci CASTELLI DI JESI VERDICCHIO CLASSICO RISERVA DOCG 2018 VILLA BUCCI
-Casalfarneto MARCHE BIANCO IGT 2018 CIMAIO
-Fattoria Coroncino VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI CLASSICO SUPERIORE DOC 2018 GAIOSPINO
-Fattoria Dezi MARCHE ROSSO IGT 2018 SOLO
-Fattoria La Monacesca VERDICCHIO DI MATELICA RISERVA DOCG 2019 MIRUM
-Fattoria Le Terrazze CONERO RISERVA DOCG 2017 SASSI NERI
-Fattoria San Lorenzo MARCHE BIANCO IGT 2008 IL SAN LORENZO BIANCO
-Andrea Felici CASTELLI DI JESI VERDICCHIO CLASSICO RISERVA DOCG 2018 VIGNA IL CANTICO DELLA FIGURA
-Garofoli VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI SPUMANTE PAS DOSÉ 2013
-Il Conte Villa Prandone MARCHE ROSSO IGT 2017 IX PRANDONE
-Lanari CONERO RISERVA DOCG 2018 FIBBIO
-Le Caniette PICENO SUPERIORE DOC 2017 MORELLONE
-Le Senate MARCHE ROSSO IGT 2017 BLU VELLUTO SPENTO
-Macondo MARCHE BIANCO IGT 2019 BIANKO
-Stefano Mancinelli LACRIMA DI MORRO D'ALBA SUPERIORE DOC 2019
-Valter Mattoni MARCHE ROSSO IGT 2017 ROSSOMATÓ
-Moncaro CONERO RISERVA DOCG 2016 NERONE
VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC PASSITO 2017 TORDIRUTA
-Montecappone CASTELLI DI JESI VERDICCHIO CLASSICO RISERVA DOCG 2018 UTOPIA
-Oasi degli Angeli MARCHE ROSSO IGT 2018 KUPRA
-San Giovanni OFFIDA PECORINO DOCG 2018 ZAGROS
-Santa Barbara MARCHE ROSSO IGT 2019 PATHOS
-Alberto Serenelli ROSSO CONERO DOC 2018 VARANO
-Tenuta di Tavignano CASTELLI DI JESI VERDICCHIO CLASSICO RISERVA DOCG 2018 MISCO
-Umani Ronchi VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI CLASSICO SUPERIORE DOC 2019 VECCHIE VIGNE
-Velenosi OFFIDA ROSSO DOCG 2018 LUDI
-Vignamato CASTELLI DI JESI VERDICCHIO CLASSICO RISERVA DOCG 2018 AMBROSIA
-Villa Forano COLLI MACERATESI DOC RIBONA 2018 MONTEFERRO

sabato 20 novembre 2021

Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei wine tasting, Vinea Qualità Picena

Nell'ambito del progetto Piceno Open-Vinea Qualità Picena, promosso da Vinea Società Cooperativa Agricola e finanziato da Psr Marche 2014/2020 sottomisura 3.2.a. degustazione guidata da Sommelier Francesco Felix.
La manifestazione si è svolta nei locali dell'Enoteca Regionale Marche ad Offida (AP).
In degustazione vini di Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei, storica azienda vinicola picena, sita in Contrada Ciafone ad Offida, fondata negli anni '70, estesa su 180 ettari, oggi con attività vitivinicole anche fuori regione e precisamente in Sicilia, Lazio, Abruzzo.
I vini degustati nel corso della serata vantano favorevole rapporto qualità/prezzo, li troviamo tra € 10 e € 15 sullo scaffale.
https://ciuciutenimenti.it/
Merlettaie Brut
Vino Spumante Metodo Charmat Martinotti
12,5% vol.
Il vino tranquillo ottenuto dalla prima fermentazione, viene messo in autoclave dove avviene la presa di spuma mediante aggiunta di lieviti e zuccheri al fine di favorire la rifermentazione.
In questo caso la procedura prevede, presa di spuma 25 giorni, 5 mesi sui lieviti, 3 mesi d'affinamento in bottiglia.
Elaborazione Colonnara per conto di Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei.
Ottenuto da uve pecorino coltivate in alta collina a circa 280 metri sul livello del mare, appare di color giallo paglierino verdolino.
Schiuma abbondante, grana fine e persistente.
Marcatori che ricordano il frutto e il fiore, in particolare evidenza il carattere agrumato, la buccia di pompelmo, ma anche fiori bianchi e sottili note di resine vegetali.
In bocca sviluppa appieno la dote citrina, accenna a mela golden e mandarino.
Carbonica sottile, mediamente pungente, adeguata però ad un vino ricco di frutto e freschezze, forse non lunghissimo per via retronasale e gustativa, adatto come aperitivo, su finger food, antipasti di pesce, crostacei bolliti.
Offida Pecorino Docg '20 Le Merlettaie
14% vol.
Tappo Nomacorc 100% riciclabile.
Fermentato e maturato in botti di rovere, con sosta di 6 mesi sulle fecce fini, più ulteriori 3 mesi d'affinamento in bottiglia, appare giallo paglia con riflesso verde oro.
Mediamente intenso dal punto di vista olfattivo, necessita di adeguata ossigenazione per proiettarsi su connotazioni fruttate di pesca gialla, fieno e mineralità, fino ad accennare a quelle burrose e biscottate apportate dal passaggio in rovere.
Quadro in ogni modo intenso, consistente, sapido, sviluppato su note di pompelmo, rinfrescato dalla dotazione acidica che è parte integrante del corredo varietale.
Risotto ai frutti di mare, spigola al forno, zuppe di pesce.
Rosso Piceno Superiore Doc '17 Gotico
14,5% vol.
Ottenuto da uve 70% montepulciano e 30% sangiovese, maturato 1 anno in botte grande, più ulteriori 6 mesi in bottiglia, appare rosso rubino con riflesso granato.
Frutto maturo, amarena, prugna in primo piano; a corredo, fiore di violetta, sottobosco, vaniglia e tabacco, cioccolato.
Fratello minore del successivo vino per ciò che concerne la possanza, tuttavia annoverabile tra i riferimenti di vertice della tipologia.
In abbinamento su fegato alla veneziana, lasagne al forno, animali di bassa corte in umido.
Marche Rosso Igt '16 Oppidum
15% vol.
Ottenuto da uve montepulciano, maturato 12 mesi, 30% in barrique e 70% in botte da 10 ettolitri, più ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia, appare rosso rubino compatto, con riflesso granato.
Quadro complesso, severo, consistente, mette in particolare evidenza il frutto nero in macerazione, nonchè toni smaltati, catramosi e di tipo erbaceo.
In bocca lo spessore materico trova espressione in note stramature di marasca sotto spirito ed ematiche, in quelle di corteccia di china e di cioccolato fondente.
Tannino importante, destinato però ad evolvere positivamente, ad essere cioè almeno in parte riassorbito, tenuto conto dello spessore materico del vino, degli indici di maturazione d'origine e dell'estratto secco.
Vino di fascia alta e struttura notevole, in grado competere con le denominazioni più blasonate, soprattutto in considerazione del favorevole rapporto qualità/prezzo. 
In abbinamento su piatti di carne succulenti, selvaggina da pelo, brasato di manzo al vino rosso, costine d'agnello alla brace.
Vinea Società Cooperativa Agricola
Enoteca Regionale Marche
Offida (Ap), via Garibaldi 75
tel: 3280356412
email: enoteca@vineamarche.it
web: http://www.vineamarche.it/

martedì 16 novembre 2021

Il vino incontra il cioccolato, degustazione guidata Ais

Nell'ambito del programma 2021 di "Di Uva in Vino", mostra mercato e prodotti tipici organizzata tutti gli anni dal Comune di Fermo in Piazza del Popolo, degustazione guidata di vini in abbinamento a cioccolato, a cura di Ais Marche delegazione di Fermo; hanno guidato la degustazione Sommelier Barbara Paglialunga e Sommelier Gianni Strovegli.
In degustazione:
-Marche Bianco Igt '16 Cimaio (15% vol.), Azienda Casalfarneto di Serra De' Conti (An).
-Lacrima di Morro d'Alba Doc '15 Passito "Re Sole" (13,5% vol.), Azienda Stefano Mancinelli di Morro d'Alba (An).
-Vermouth Rosso 2°Tempo (18% vol.), Azienda Casalfarneto di Serra De' Conti (An).
-Cioccolato artigianale, Azienda "Dolciaria Marche" di Monsano (An). 
Marche Bianco Igt '16 Cimaio è un vino secco, ottenuto da uve Verdicchio fatte surmaturare, attaccate da botrytis cinerea (muffa nobile), fermentato parte in acciaio, parte in rovere, con successivo assemblaggio.
Si presenta alla vista luminoso, di color giallo dorato.
In evidenza note fumèe, zafferano, frutta cotta, mela cotogna, sapidità.
Quadro in qualche modo originale per un vino secco, direi senz'altro caratterizzato dall'impronta botritizzata, ma con un limite d'allungo che a mio parere, peraltro condiviso dai relatori, pregiudica l'abbinamento con cioccolato.
Mi pare di poter dire, molto più a suo agio su formaggi a pasta secca stagionati, cucina di mare a tendenza grassa o succulenta, fegato d'oca.
Ennesima conferma che in fatto d'abbinamento con dolci o dessert, non c'è vino secco che tenga.
Lacrima di Morro d'Alba Doc '15 Passito "Re Sole" è ottenuto da uve Lacrima fatte appassire sui graticci per 4 mesi, maturato 3 anni in barriques e tonneaux.
Si presenta rosso rubino tendente al porpora, con i caratteristici sentori floreali di rosa e violetta che sono parte integrante del corredo varietale, ma anche con spezie selvatiche, frutta matura e in confettura, cremosità.
Dolce, lungo, tant'è che è sembrato sovrastare la pralina di cioccolato farcita con fichi secchi abbinatagli, ma non stucchevole, poichè la carica acidica svolge egregiamente ruolo rinfrescante.
In ogni modo, abbinamento più che buono, certamente riuscito.
Vermouth Rosso 2°Tempo è un vino aromatizzato (con aggiunta di spezie e alcol), ottenuto da uve Verdicchio coltivate a Serra De' Conti (An), commercializzato da Casalfarneto, ma elaborato in Piemonte.
Elaborazione piemontese in estrema sintesi: china, rabarbaro, artemisia (assenzio), altre spezie selvatiche locali, scorza d'arancia amara, vengono messi in infusione con alcol, aggiunta di zucchero caramellato, successivo assemblaggio con Verdicchio, imbottigliamento a Serra De' Conti.
Questo vermouth si presenta di color rosso ramato, intenso olfattivamente, caratterizzato anche al gusto dalla dotazione speziata, china e vaniglia, agrume, toni balsamici, mentolati.
Abbinamento certamente riuscito con cioccolato fondente, ma adatto anche da solo, come vino da meditazione.
info: https://www.dolciariamarche.com/it/
Per quanto riguarda il cioccolato possiamo dire questo: le aziende trasformatrici acquistano le fave di cacao dai paesi produttori e le trasformano in pasta di cacao, che è la massa di consistenza gommosa da cui si ricava il cioccolato dopo una serie di appositi passaggi.
La qualità del cioccolato è in relazione alla qualità delle fave di cacao d'origine e alla capacità delle aziende trasformatrici di monitorare e selezionare le coltivazioni di cacao dei produttori; ne consegue che l'attività di monitoraggio e selezione può risultare più agevole per i piccoli numeri di aziende artigianali, piuttosto che per i grandi numeri di industrie dolciarie affermate.
stand Ais in Piazza del Popolo

sabato 13 novembre 2021

Tre Stelle Oro 2022 Guida Veronelli, Regione Marche

Guida Oro Veronelli 2022.
Curatori: Andrea Alpi, Gigi Brozzoni, Marco Magnoli, Alessandra Piubello.
Le Tre Stelle Oro sono quest’anno 399.
Per la Regione Marche hanno ricevuto Tre Stelle Oro:
  • Conero Riserva Docg 2017 Campo San Giorgio, Umani Ronchi AA 94
  • Conero Riserva Docg 2018 Grosso Agontano, Garofoli Gioacchino AA 94
  • Conero Riserva Docg 2016 Nerone, Moncaro AA 94
  • Marche Rosso Igt 2018 Chaos, Fattoria Le Terrazze AA 94
  • Marche Rosso Igt 2018 Il Pollenza, Il Pollenza AA 94
  • Marche Rosso Igt 2017 IX Prandone, Il Conte - Villa Prandone AA 94
  • Marche Rosso Igt 2018 Kupra, Oasi degli Angeli AA 96
  • Marche Rosso Igt 2019 Kurni, Oasi degli Angeli AA 94
  • Marche Rosso Igt 2018 Lu Kont, Il Conte - Villa Prandone AA 94
  • Offida Rosso Docg 2018 Ludi, Velenosi AA 94
  • Rosso Piceno Superiore Doc 2018 Roggio del Filare, Velenosi AA 94
  • Verdicchio di Matelica Riserva Docg 2018 Cambrugiano, Belisario AA 94
Criterio di valutazione
Le Tre Stelle Oro sono attribuite ai vini che hanno ottenuto giudizio uguale o superiore a 94 centesimi.
Essendo per la Guida Veronelli la costanza qualitativa un valore, il riconoscimento è conferito esclusivamente ai vini già ai vertici nelle annate precedenti.
L’evento di presentazione della Guida Oro I Vini di Veronelli 2022 si è svolto venerdì 12 novembre 2021 a Mantova nelle sale rinascimentali di Palazzo Te.

lunedì 1 novembre 2021

Cinque Grappoli 2022 Bibenda, Marche

Guida Bibenda 2022 a cura di Fis (Fondazione Italiana Sommelier).
Ventitreesima edizione.
Elenco vini eccellenti Regione Marche premiati con i 5 Grappoli.
AGRICOLA FIORANO Offida Pecorino Docg Donna Orgilla 2020
ANDREA FELICI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg Vigna Il Cantico della Figura 2018
BELISARIO Verdicchio di Matelica Riserva Docg Cambrugiano 2018
BUCCI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg Villa Bucci 2018
BUSCARETO Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Ammazzaconte 2019
CASALFARNETO Cimaio 2018
COLONNARA Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Brut Ubaldo Rosi Riserva 2015
FATTORIA CORONCINO Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Gaiospino 2018
FATTORIA DEZI Regina del Bosco 2018
FATTORIA LA MONACESCA Verdicchio di Matelica Riserva Docg Mirum 2019
FATTORIA LE TERRAZZE Conero Riserva Docg Sassi Neri 2017
GAROFOLI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Podium 2019
IL POLLENZA Il Pollenza 2018
LA STAFFA Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Docg Rincrocca 2018
LE CANIETTE Cinabro 2017
MACONDO Bianko 2019
MAROTTI CAMPI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg Salmariano 2018
MONTECAPPONE Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg Utopia 2018
MORODER Conero Riserva Docg Dorico 2017
OASI DEGLI ANGELI Kurni 2019
PANTALEONE Falerio Pecorino Doc Onirocep 2020
POLENTA Conero Riserva Docg Poy 2018
SANTA BARBARA Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Stefano Antonucci 2019
Pathos 2019
SARTARELLI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Balciana 2019
STEFANO MANCINELLI Terre dei Goti 2015
TENUTA DE ANGELIS Offida Rosso Docg Anghelos 2018
TENUTA DI TAVIGNANO Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg Misco 2018
TENUTE CESARONI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Poggio Novo 2015
TENUTE SAN SISTO Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc Massaccio 2019
UMANI RONCHI Maximo 2019
Conero Riserva Docg Campo San Giorgio 2017
VALLEROSA BONCI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Doc San Michele 2019
VELENOSI Rosso Piceno Superiore Doc Roggio del Filare 2018
Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Docg Verso Sera 2019

domenica 24 ottobre 2021

Agrobiologica San Giovanni wine tasting, Vinea Qualità Picena

Venerdì 22 ottobre 2021 presso Enoteca Regionale Marche ad Offida (AP), degustazione guidata da Sommelier Francesco Felix, nell'ambito del progetto Piceno Open-Vinea Qualità Picena, promosso da Vinea Società Cooperativa Agricola e finanziato da Psr Marche 2014/2020 sottomisura 3.2.a.
Questo appuntamento fa parte di una serie di degustazioni guidate, con abbinamento di prodotti tipici, programmate tutti i lunedì e venerdì (con esclusione dell'1 novembre) fino al 17 dicembre 2021.
Per prenotazioni:
whatsapp👉 3280356412
email👉 enoteca@vineamarche.it 
La degustazione di venerdì 22 ottobre ha riguardato 4 vini dell'Azienda Agrobiologica San Giovanni.
Prezzi sullo scaffale tra 10 e 20 euro.
L'azienda si trova in Contrada Ciafone 41 ad Offida (AP), nasce nel 1970, dispone di circa 30 ettari di vigneto posto ad un'altitudine media di 320 metri sul livello del mare, coltivato prevalentemente ad autoctono, passerina, pecorino, montepulciano, sangiovese, per una produzione media annua di 170.000 bottiglie: https://www.vinisangiovanni.it/
Offida Docg Pecorino '20 Kiara
14% vol.
90 giorni di affinamento, più 3 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Giallo paglia limpido.
Buccia di cedro, agrume, nespola ben integrati da toni vegetali, salvia, rosmarino.
In bocca ha notevole struttura, che lascia presupporre doti di tenuta nel tempo; tornano le note di pomacea matura, mela cotogna, agrume, in perfetto equilibrio con la dote acido/sapida che è parte integrante del corredo varietale e trave portante dell'impalcatura.
In abbinamento su branzino al sale, versatile su cucina di mare, ma anche su cucina di terra, zuppa di legumi con guanciale, formaggi semistagionati non piccanti.
Offida Docg Pecorino '18 Zagros
14,5% vol.
Ottenuto da vendemmia tardiva di circa 25 giorni, maturato 12 mesi in rovere, più 3 mesi in bottiglia.
Giallo paglia, tendente al verde oro.
Subito in evidenza frutto giallo molto maturo, buccia di melone, ananas, nota di miele di castagno e mandarino.
In bocca torna il frutto giallo ben maturo, note burrose di caramella mou, ma anche la carica acidica, coadiuvata da sottili tannini gallici prodotti dall'affinamento in rovere, a contrappuntare la ricchezza glicerica e rinfrescare.
Vino di notevole struttura, una sorta di fratello maggiore rispetto al precedente, ma meno rappresentativo in fatto di purezza varietale.
Quest'annata ottiene le "Quattro Viti" nella guida vini Vitae 2022 di Associazione Italiana Sommelier.
In abbinamento su zuppe di pesce, raguse in porchetta, preferibilmente su piatti di mare o anche di terra che presentino una componente grassa o untuosa.
Rosso Piceno Superiore Doc '17 Leo Guelfus
14% vol.
Da uve 70% montepulciano e 30% sangiovese.
18 mesi in botte grande e botte piccola, più 2 mesi in bottiglia.
Rosso rubino con riflesso granato.
Frutto maturo rosso e nero, humus e sottobosco, note boisè, marasca sotto spirito, corteccia di china.
In bocca avvolge di calore alcolico, tende al morbido su note di cioccolato e ciliegia, sapido e amaricante in retrogustativa.
Vino che ha già dato, ma che può ancora dare per altri 2 o 3 anni.
Vino di territorio, nel senso che può essere un riferimento per il degustatore, utile per inquadrare le caratteristiche varietali della tipologia. 
In abbinamento su pollo in potacchio, lasagne al forno con rigaglie, capriolo in umido.
Offida Rosso Docg '15 Zeii
15% vol.
Ottenuto da uve 90% montepulciano e 10% cabernet sauvignon, maturato 24 mesi in rovere grande e piccolo, più ulteriori 6 mesi in bottiglia, si presenta rosso granato cupo, compatto, di consistenza quasi tattile, non solo a livello cromatico, ma anche gustativo.
Vino possente, delinea una cifra stilistica meno territoriale, più improntata all'internazionale.
Mediamente intenso al naso, beneficia di ossigenazione.
Quadro organolettico ampio e complesso, con in primo piano la ciliegia in confettura, cacao e torrefazione.
Gradualmente appaiono altri marcatori: speziatura, cannella e liquirizia, note ematiche e tabacco, rabarbaro.
Vino solido al palato ma, perlomeno in base alle valutazioni dei degustatori presenti, con persistenza retronasale e gustativa non proporzionata alle masse.
Si è avuta l'impressione di un vino, per la verità secondo il mio punto di vista ancora ricco ed espressivo, che abbia già intrapreso la parabola discendente; questo fatto, a parere dei relatori presenti alla degustazione e dentro una visione d'insieme della produzione locale, starebbe a testimoniare la relativa capacità d'invecchiamento dei montepulciano di alta gamma del Piceno (10 anni al massimo), differentemente da altri montepulciano di pari gamma, provenienti da altri territori, come ad esempio Conero o Abruzzo, molto più predisposti allo scopo.
Per quanto riguarda l'abbinamento di questo vino, io direi su piatti a tendenza grassa o succulenta,  cosciotto d'agnello al ginepro, brasato al vino rosso, filetto di manzo in crosta con funghi porcini.
La Vinea è una società cooperativa agricola nata nel 1979, sovrintende alle attività agricole locali e a quelle di promozione, gestisce l'Enoteca Regionale Marche istituita nel 2005; la struttura è ospitata in uno dei luoghi più belli di Offida, il trecentesco ex monastero di San Francesco in via Garibaldi 75.
Il progetto Piceno Open-Vinea Qualità Picena è costituito da una serie di appuntamenti di formazione e promozione, volti a sviluppare una strategia integrata e sinergica tra tutti gli attori della filiera, al fine di superare le criticità manifestatesi sul territorio e quelle relative alla situazione di mercato.
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venerdì 15 ottobre 2021

Guida Essenziale ai Vini d'Italia 2022, regione Marche

Ottava edizione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia, curata da Daniele Cernilli (Doctor Wine) giornalista e critico enologico di fama internazionale, coadiuvato da una squadra di degustatori di comprovata esperienza e professionalità.
Le aziende selezionate in Guida sono 1.241 e 3.085 i vini recensiti.
Pagine 728.
Prezzo di copertina € 20.
Vini della regione Marche che hanno raggiunto o superato i 95/100.
98 Oasi degli Angeli Kupra 2018
97 Macondo Bianko 2019
97 Oasi degli Angeli Kurni 2019
97 Velenosi Vini Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2018
96 Bucci Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Classico Villa Bucci 2018
96 Valter Mattoni Trebbien 2019
96 Montecappone Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Utopia 2018
96 Tenuta di Tavignano Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Classico Misco 2018
95 Belisario Verdicchio di Matelica Animo Logico 2020
95 Fazi Battaglia Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Massaccio 2019
95 Andrea Felici Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2020
95 Il Pollenza Il Pollenza 2018
95 Marotti Campi Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Classico Salmariano 2018
95 Poderi Mattioli Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Ylice 2019
95 Umani Ronchi Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Vecchie Vigne 2019
95 Vicari Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore L’Insolito Del Pozzo Buono 2019