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lunedì 23 marzo 2020

Vinitaly rinviato al 2021, possibile evento innovativo in autunno 2020

CdA straordinario per la ridefinizione di tutti gli assetti organizzativi e dei calendari Italia ed estero.
GRUPPO VERONAFIERE: NEW DEAL PER AFFRONTARE IL POST EMERGENZA CORONAVIRUS.
Il presidente Danese: «Ridefinizione di obiettivi e strategie del Gruppo per proseguire l’attività in Italia e all’estero e ripartire prontamente quando si tornerà a pieno regime».
Il direttore generale Mantovani: «Il post emergenza per noi si chiama rinascita. Rivoluzionato il calendario per sostenere il business delle imprese e dei settori. Vinitaly al 2021, nelle date già fissate nel calendario del prossimo anno: 18-21 aprile. Investimenti straordinari sugli eventi di settore all’estero».
Verona, 23 marzo 2020 – Il Gruppo Veronafiere ridefinisce gli assetti per riorganizzare la propria attività e affrontare sia l’attuale emergenza, sia la riprogettazione di tutte le azioni in vista della ripresa. «Il perdurare dell’emergenza Coronavirus a livello nazionale, con il susseguirsi dei decreti urgenti della presidenza del Consiglio dei ministri, e la più recente propagazione dello stesso a livello europeo e non solo, hanno reso improcrastinabili alcune decisioni. Per tali ragioni il consiglio di amministrazione, d’intento con la direzione generale e il management, ha deliberato oggi in merito a molteplici aspetti essenziali per il proseguimento dell’attività del Gruppo. Fra questi, la ridefinizione di obiettivi, strategie e investimenti per la messa in sicurezza dei prodotti, della propria clientela e del business dei settori correlati», sottolinea il presidente di Veronafiere Maurizio Danese. «Occorre ricordare – conclude Danese – che questa situazione complessa ha avuto un impatto dirompente anche sull’industria fieristica europea. Ad oggi, sono oltre 200 le manifestazioni sottoposte a revisione di calendario, con una perdita complessiva che sfiora i 6 miliardi di euro e 51.400 posti di lavoro a rischio, senza considerare l’indotto e la perdita di 39 miliardi di euro di export generati dalle rassegne internazionali per le PMI europee».
Di seguito i punti principali dei provvedimenti adottati dal CdA del Gruppo Veronafiere, riunitosi oggi in convocazione straordinaria.
Per la prima volta nella propria storia, anche Vinitaly dovrà posticipare la sua 54 ª edizione.
Con essa sono rinviate anche le concomitanti Sol&Agrifood ed Enolitech.
Le nuove date delle manifestazioni sono perciò riprogrammate al 18-21 aprile 2021, mentre Veronafiere concentrerà la seconda parte dell’anno 2020 al sostegno del business delle aziende italiane sui mercati.
Per il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani: «Il post emergenza per noi si chiama rinascita, che fino all’ultimo abbiamo continuato a confidare potesse avvenire a giugno. Ma la crisi sanitaria si è, come evidente a tutti, decisamente inasprita e ciò che inizialmente sembrava possibile ora non lo è più. Vinitaly, In accordo con le organizzazioni di filiera, Vinitaly, Sol&Agrifood ed Enolitech si spostano quindi al prossimo anno. Per questo – conclude Mantovani –, oltre a lavorare con investimenti straordinari sui nostri eventi internazionali Vinitaly Chengdu, Vinitaly China Road Show, Wine South America (23-25 settembre 2020), Vinitaly Russia (26 e 28 ottobre 2020), Vinitaly Hong Kong (5-7 novembre 2020), Wine To Asia (9-11 novembre 2020) e le iniziative della Vinitaly International Academy, ci mettiamo a disposizione del settore e del sistema della promozione per considerare la realizzazione di un evento innovativo il prossimo autunno a servizio delle aziende».
La decisione del riposizionamento di Vinitaly al 2021 è stata presa d’intesa con i rappresentanti delle associazioni di settore: Ernesto Abbona, presidente di Unione Italiana Vini, Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Federdoc, Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, Sandro Boscaini, presidente di Federvini, Luca Rigotti, coordinatore settore vino Alleanza Cooperative e Matilde Poggi, presidente della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti.
Modifiche al calendario degli eventi.
Veronafiere, in quanto organizzatore diretto delle proprie rassegne, a causa dell’epidemia di Coronavirus ha dovuto necessariamente riposizionare nel giro di due settimane un calendario di eventi che ne conta circa 70 in programma nel corso dell’anno tra Italia ed estero, alcuni fortemente radicati nella loro stagionalità.
Di seguito il calendario con i principali eventi organizzati direttamente da Veronafiere o da terzi che hanno subito modifiche. 
EVENTO ITALIADATA IN CALENDARIONUOVA DATA
Model Expo Italy - Elettroexpo7-8 marzo 202021-22 novembre 2020
SportExpo6-8 marzo 2020Posticipato a data da definire
Samoter - Asphaltica -ICCX Southern Europe16 -20 maggio 202021-25 ottobre 2020
LetExpo16-20 maggio 2020Posticipato a data da definire
Automotive Dealer Day19-21 maggio 202015-17 settembre 2020
Veronafil22-24 maggio 202021-23 maggio 2021
Verona Mineral Show Geo business22-24 maggio 202021-23 maggio 2021
Vinitaly - Sol&Agrifood - Enolitech14-17 giugno 202018-21 aprile 2021
Opera Wine                                    13 giugno 202017 aprile 2021
Vinitaly And the City12 -15 giugno 202016-19 aprile 2021
Innovabiomed15-16 giugno 2020Posticipato a data da definire
Art Verona16-18 ottobre 202011-13 dicembre 2020
Oil&NonOil20-22 ottobre 202021-23 ottobre 2020 
EVENTO ESTERODATA IN CALENDARIONUOVA DATA
Vinitaly Chengdu22-25 marzo 2020Posticipato a luglio 2020
Fieragricola Marocco @Siam14-19 febbraio 2020Annullato
Living Italy @Design Shanghai12-15 marzo 202026-29 maggio 2020
Bellavita Expo Varsavia21-23 aprile 202030 giugno-2 luglio 2020
Vinitaly China - Road Show15-19 giugno 2020Posticipato
Bellavita Expo Amburgo20-24 giugno 202012-16 marzo 2021
Aggiornamento del 16/03/2021
Vinitaly 54^ edizione posticipata al 2022:

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