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giovedì 20 giugno 2019

Colli Tortonesi Doc Timorasso, La Colombera winery

La seconda edizione di "InVinami a Bere", fiera mercato e degustazione vini, a cura di Wine Salad, svoltasi sabato 8 giugno 2019 nel suggestivo scenario di Villa Riva Fiorita a Porto San Giorgio (Fm), ha visto la partecipazione di una trentina di aziende vinicole provenienti da tutta Italia, oltre 100 etichette da degustare, Masterclass condotte da Ais Marche, area gastronomica con eccellenze regionali.
L'evento ha quindi consentito di spaziare oltre confini marchigiani, in piena sintonia con il principio che guida la mia attività di wine blogger, in base al quale degustare vino equivale ad esplorare territori.
In questa occasione ho rivolto la mia attenzione alla Denominazione d'Origine Controllata "Colli Tortonesi" nella parte sud-orientale della regione Piemonte.
Istituita nel 1973, si estende su circa 2000 ettari coltivati ad uve rosse e uve bianche.
All'interno della Denominazione, in un areale circoscritto, tra il Monferrato e l'Oltrepò Pavese nei pressi del confine lombardo/ligure, ha trovato la sua zona d'elezione l'uva a bacca bianca Timorasso, una delle oltre 650 varietà autoctone che fanno della bio/diversità ampelografica italiana una ricchezza inestimabile, pressochè unica al mondo, seconda solo a quella Georgiana e Canadese in base alle stime OIV aggiornate 2013.
Il Timorasso è un vitigno difficile, è sensibile alle variazioni climatiche, va incontro ad acinellatura, germoglia precocemente e matura tardi, è povero di terpeni e pirazine, sviluppa profumi e sapori minerali nei vini.
Nel secolo scorso fu abbandonato dai viticoltori perchè poco produttivo.
Fu poi riscoperto verso la metà degli anni ottanta.
Negli ultimi anni è stato rivalorizzato da una ristretta cerchia di viticoltori locali.
Ad oggi può essere annoverato tra le produzioni italiane di nicchia.
La superficie vitata a Timorasso è di circa 60 ettari.
Colli Tortonesi Doc Timorasso '17
Il Montino
15%vol.
La Colombera
Colli Tortonesi Doc Timorasso '17
Derthona
14,5%vol.
La Colombera
https://www.lacolomberavini.it/
Su base Il Montino (cru da vigneto omonimo), tentiamo una degustazione in accoppiata.
Giallo paglia piuttosto carico, tendente al dorato per entrambi.
Il Montino ha quadro complesso, surmaturo, tutt'altro che immediato, proiettato su toni idrocarburici intensi, mallo di noce, cetriolo, pietra focaia, affumicatura.
Erbette aromatiche e officinali, frutta gialla, freschezza agrumata, sapidità che caratterizzano il Colli Tortonesi Doc Derthona (Derthona è il nome latino della città di Tortona in provincia di Alessandria) e alleggeriscono il quadro, qui virano su toni profondi, anche complicati, caramellati, eucalipto, lieviti e pan brioches dovuti alla lunga sosta di 9 mesi sulle fecce fini e probabilmente ad una vendemmia leggermente ritardata.
Due vini sulla stessa falsariga minerale idrocarburica, adatti all'invecchiamento.
Tuttavia diverse sono le sfumature e l'intensità: equilibrio e immediatezza in Derthona, concentrazione estrattiva in Montino su elevati parametri, austerità, tratto varietale estremo.
In abbinamento su piatti a tendenza grassa e succulenta, formaggi semistagionati e stagionati, risotto ai quattro formaggi, stoccafisso all'Anconitana.
InVinami a Bere 2019
Porto San Giorgio

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