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mercoledì 30 marzo 2016

Enografia dentro e fuori il bicchiere, incontro con Gianmarco Navarini.

I mondi del vino: Enografia dentro e fuori il bicchiere - ovvero "Dal vino come opera d'arte al linguaggio come senso del gusto".
Incontro con il sociologo Gianmarco Navarini autore per "Il Mulino" del libro
I MONDI DEL VINO.
Seminario Extra Program dell'Executive Master WEM4.
Venerdì 8 aprile 2016 h 16:30
PALAZZO della RICERCA e della CONOSCENZA - sala seminari Fondazione Edmund Mach - San Michele all'Adige (TN).
Entrata libera, registrazione obbligatoria.
Il seminario avrà come fuoco principale gli elementi che compongono la fenomenologia sociale del mercato, quali ad esempio: i processi culturali di differenziazione dei mondi del consumo e della produzione, lo sviluppo dei legami tra i sistemi di classificazione del vino come prodotto e le classificazioni sociali dei consumatori (dai consumatori agli appassionati ai wine snob), i discorsi differenziali sulla definizione della qualità nel mercato, il linguaggio dei sensi e la comunicazione del gusto.

Rotondo, ovvero morbido, levigato, avvolgente: nella nuova cultura dei consumi il vino non si beve, si degusta.
Alle prese con un linguaggio sempre più tecnico ed esoterico, gli enofili cercano di muoversi con disinvoltura fra terroir e crus, giurie e sommelier, wine auctions e classificazioni, degustazioni e concorsi, vini quotidiani ed etichette dal valore astronomico, oltre che – naturalmente – tra vigne e cantine.
Se il filo conduttore è il piacere della conoscenza, la ricerca dell’eccellenza e l’amore per la qualità, molteplici sono gli approcci: il vino è passione, hobby, educazione al gusto, così come studio, lavoro, profitto, distinzione sociale, e anche arte, collezione e comunicazione.
Accompagnandoci nell’esplorazione dei tanti e sfaccettati mondi del vino, il libro illustra quel grande racconto sociale che sottende la nuova cultura del bere nei suoi tratti qualificanti, mode e snobismi compresi.
Perché se un buon connaisseur sa tutto dell’annata migliore, un wine snob conosce il nome del cantiniere.

PRENOTAZIONE LIBRO: è possibile prenotare copia del libro, che verrà consegnato dall'autore al termine del seminario, al prezzo scontato di € 13,00.
IMPORTANTE: Al termine dell'incontro verrà estratto un numero di codice iscrizione dei partecipanti e assegnato un libro gratis.

Gianmarco Navarini: insegna Sociologia della cultura ed Etnografia nell’Università di Milano-Bicocca. Fra i suoi libri: «Le forme rituali della politica» (Laterza, 2001), «L’ordine che scorre: introduzione allo studio dei rituali» (2003) e «Teorie dell’azione sociale: i classici» (2005), pubblicati da Carocci.
L'evento si terrà all'ora, data e località seguenti:
Venerdì 8 aprile 2016 dalle 16:30 alle 19:00 (CEST)
Fondazione Edmund Mach - Palazzo della Ricerca e della Conoscenza Via Mach, 1 38010 San Michele all'Adige (TN).
web: www.fmach.it

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lunedì 28 marzo 2016

Degustazioni Onav Ancona, Tipicità 2016

Tipicità 2016, Fermo.
Domenica 06/03/2016
Presentazione e degustazione guidata Teatro dei Sapori - Sala Dorica
Nell'ambito della 24^ edizione di Tipicità Made in Marche Festival svoltasi a Fermo dal 5 al 7 marzo 2016, presentazione con degustazione di vini spumante e vini fermi della regione Marche a cura di Onav delegazione di Ancona.
La degustazione è stata guidata da Vito Intini Presidente Nazionale ONAV e Presidente Consulta Nazionale del Vino Italiano (Co.N.V.I). 
La serata è stata introdotta dal Presidente Nazionale ONAV Vito Intini, con un'intrigante full-immersion nel mondo del vino che cambia, che evolve, che parla sempre più un linguaggio internazionale.
"Valutare un vino oggi. Cambiano le richieste del mercato, evolvono le tecniche di degustazione", questo il tema dell'incontro.
Di fronte agli scenari aperti dallo sviluppo della viticoltura nel Nuovo Mondo e nei paesi emergenti, di fronte alle tendenze omologanti che seguono i gusti del mercato, la viticoltura dei paesi del Vecchio Mondo tradizionalmente più vocati potrebbe essere indotta ad appiattirsi su standard qualitativi mediocri, sacrificando il proprio profilo identitario sull'altare del business.
Per evitare questi rischi legati alla perdita di riconoscibilità, occorre divulgare cultura del vino, in modo da rivalorizzare le tipicità, le identità territoriali, le differenze varietali.
I vini portati in degustazione in questa occasione, hanno fornito uno spaccato delle diversità presenti all'interno di uno stesso contesto regionale.
L'azienda Liana Peruzzi, nata nel 1979 ed estesa su appena due ettari di vigneto, ha presentato i suoi due Metodo Classico: da uve Verdicchio il primo, da blend di Trebbiano uve aromatiche Moscato Malvasia il secondo.
Metodo Classico Extra Brut '11 Verdicchio
alcool 12,5% - circa € 15
Liana Peruzzi
Decantazione naturale o a freddo. Seconda fermentazione con lieviti liofilizzati.
Giallo paglierino limpido e fine perlage.
Naso pulito, franco, con percezione di frutto e floreale.
In bocca si conferma ben strutturato, con buona caratterizzazione varietale, carbonica graffiante e acidità sostenuta.
Metodo Classico Extra Brut '11 Trebbiano, Moscato, Malvasia
alcool 12,5% - circa € 15
Liana Peruzzi
Appena 300-400 bottiglie prodotte.
Giallo paglierino vivo e cristallino.
Al naso aromaticità mitigata, su note di pesca nettarina e fiore di geranio.
In bocca rimarca di più l'aspetto del frutto e denota contenuto acidico ben calibrato.
Avvolgenza fruttata, aromaticità moderata.
Colli Maceratesi Doc Ribona '14
alcool 12% - circa € 6
I Tre Filari
Ottenuto da uve Maceratino o Ribona, si presenta giallo paglierino limpido.
Impatto olfattivo di taglio floreale, leggermente mandorlato, erbaceo.
In bocca è minerale, conferma la sensazione ammandorlata, ha buona connotazione acidula.
Taglio da vino quotidiano.
Marche igt Incrocio Bruni '14 Strolleco
alcool 13,5% - circa € 6
I Tre Filari
Ottenuto da uve Incrocio Bruni 54 (innesto Verdicchio x Sauvignon), si presenta alla vista giallo paglierino limpido.
Naso pulito, su note di tipo erbaceo, mentolato, fresco, con corredo aromatico più ricco del precedente.
Rotondo in bocca, con leggera vena amarognola e connotazioni varietali tipiche di foglia di pomodoro.
Conero Riserva Docg '13 Terra Calcinara
alcool 14,5% - circa € 15
La Calcinara
Ottenuto da uve Montepulciano 90% e 10% Sangiovese, affinato in botte grande, si presenta di color rosso rubino limpido.
Naso verticale, diretto, con sentori di macchia mediterranea, bacche di ginepro, sfumature terrose.
Sia al gusto che all'olfazione emergono piccoli frutti, ciliegia, frutto macerato.
Chiude su toni amaricanti.
Vino ben costruito, enologicamente ineccepibile.
Conero Riserva Docg '10 Folle
alcool 14,5% - circa € 20
La Calcinara
Ottenuto da uve Montepulciano e affinato 2 anni in barrique, si presenta rosso rubino scuro tendente al granato.
Naso ampio e complesso su sentori di frutto in confettura, gelatina, prugna macerata, piacevoli sensazioni polverose di cipria.
In bocca ha grande struttura, è tattile sui toni carnosi del frutto stramacerato e quelli varietali della marasca sotto spirito.
Tannino bene integrato e connotazioni vanigliate da legno piccolo.

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giovedì 24 marzo 2016

Vinitaly 2016 in pullman con W&T Wines and Tourism

VINITALY 2016 - 10/13 Aprile VERONA
In occasione della 50^ edizione del Salone dei Vini e dei Distillati più importante al mondo, ecco le proposte W&T Wines and Tourism
in collaborazione con
Viaggi Organizzati Esitur.com
> 9 e 10 Aprile
Viaggio in pullman G.T. - Sistemazione hotel 3* in camere doppie con servizi privati - Trattamento di mezza pensione - Assicurazione sanitaria.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 149,00 a persona*
min. 30 partecipanti
SUPPLEMENTO: Camera singola € 25,00
> 10 Aprile
Viaggio con ritorno in giornata in pullman G.T. - assistente di viaggio - assicurazione sanitaria.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 49,00 a persona*
min. 40 partecipanti in pullman 51 posti / min. 60 partecipanti in pullman da 79 posti
SCADENZA ADESIONI: 5 Aprile
Partenza da Civitanova Marche ore 4.30 – da Ancona sud ore 4.50 – da Ancona Nord ore 5.05 - Salite a richiesta lungo il percorso - Arrivo a VERONA e trasferimento alla Fiera per la giornata inaugurale del Vinitaly 2016, la prima fiera al mondo per il settore del vino, giunta alla sua 50a edizione – Il Salone dei vini e distillati più importante al mondo che, insieme alle rassegne Sol, Agrifood Club ed Enolitech, completeranno l’offerta di Veronafiere nel settore wine&food e tecnologie e conterà oltre 4 mila espositori - Pranzo libero – Nel pomeriggio (18.30 circa) partenza in pullman per il rientro – Cena libera - Rientro in serata. 
> 11 Aprile
Viaggio con ritorno in giornata in pullman G.T. - assistente di viaggio - assicurazione sanitaria.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 49,00 a persona*
min. 40 partecipanti in pullman 51 posti / min. 60 partecipanti in pullman da 79 posti

PARTENZE:
Ore 04.30 Civitanova Marche parcheggio "Mercatone Uno".
Ore 04.50 Ancona sud parcheggio "Pittarello".
Ore 05.05 Ancona nord parcheggio "Gigolè".
Salite a richiesta lungo il percorso.

PER INFO, PRENOTAZIONI E PROGRAMMA DETTAGLIATO:
- info@esitur.com - +39 0731.53289 / 59932
- info@winesandtourism.com - +39 333 8458530
*I prezzi non comprendono il biglietto d'ingresso alla fiera.

Organizzazione tecnica ESITUR TOUR OPERATOR
C.so Matteotti, 12 | 60035 Jesi (AN) |
Tel +39 0731 59932 | Fax +39 073158202 |
Sede Macerata
Tel 0733 262668

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domenica 20 marzo 2016

Vinitaly and the City, il fuori salone di Vinitaly 2016.

VINITALY AND THE CITY: LA MAGIA DI VINITALY SOLO PER WINE LOVERS
NEL CENTRO DI VERONA QUATTRO GIORNI DI VINO, STORIA E MUSICA E UNA NOTTE VIOLA CON I NEGOZI DEL CENTRO
L’ingresso a Vinitaly, dal 10 al 13 aprile a Veronafiere, è riservato solo agli operatori business, ma per il grande pubblico degli eno appassionati dall’8 all’11 aprile nel cuore storico di Verona c’è Vinitaly and the City: un vero e proprio fuori salone con degustazioni di vino e cibo, spettacoli musicali e culturali, dj set e incontri sul tema enogastronomico. Notte Viola sabato 9 aprile. In arrivo cantanti da Sanremo, big e giovani.
pressoffice veronafiere.it
Verona, 18 marzo 2016 – Vinitaly ha scelto il centro storico di Verona per offrire al pubblico consumer quattro giorni dedicati a vino, cibo e cultura. Nel cuore della città scaligera, da venerdì 8 a lunedì 11 aprile, è in programma infatti Vinitaly and the City dedicato ai wine lovers, con una notte viola sabato 9 aprile che coinvolge anche i negozi del centro. Il fuori salone tocca le più suggestive location storiche di Verona proponendo interessanti degustazioni ed iniziative, anche in compagnia di ospiti illustri. Il tour virtuale nelle location di Vinitaly and the City inizia in uno dei luoghi più eleganti della città, Piazza dei Signori, dove sommelier professionisti accompagnano i wine lovers alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da consorzi di tutela e cantine, mentre a cura di I love Italian Food sono le piccole degustazioni tematiche di eccellenze 100% italiane presso i food&wine point. Le etichette proposte a Vinitaly and the City sono in degustazione con l’acquisto di un biglietto al costo di 12 euro (in promozione online a € 10), che permette tre consumazioni wine e due food. L’evento prosegue nella Vinitaly and the City Lounge, allestita nella vicina Loggia di Fra’ Giocondo. L’area è dedicata alle attività culturali dell’iniziativa: all’interno sono infatti in programma dibatti sul tema vino e cultura e incontri con giornalisti e personaggi del panorama artistico italiano. Si continua poi nel Cortile del Mercato Vecchio con la Vinitaly and the City Music Lounge, dove si respira l’atmosfera di una vera e propria area glam: tra assaggi di vino e cibo si può assistere gratuitamente alle esibizioni di artisti e dj set di fama nazionale, momenti unici all’insegna del gusto e del divertimento. Già certa la presenza di voci note di Sanremo, tra queste Irene Fornaciari e Francesco Gabbani, vincitore quest’anno della sezione giovani. Il fuori salone riserva un’attenzione speciale agli appassionati del vino biologico - che da prodotto di nicchia è diventato una vera e propria tendenza - allestendo, nei padiglioni dell’Arsenale Austriaco, BIOlogic, l’evento espositivo dove assaggiare, con un biglietto a 10 euro (3 assaggi), vini esclusivamente biologici e biodinamici e assistere a spettacoli e incontri artistico-culturali alla scoperta dei sapori e delle tradizioni della penisola italiana con le prelibatezze della cucina su ruote dei foodtruck gourmet. All’interno del progetto di Vinitaly and the City, con la formula tour-tasting, è possibile inoltre partecipare a visite guidate enogastronomiche che, tra racconti storici e assaggi di vini del Belpaese, fanno tappa nei luoghi più conosciuti della città, tra i quali non soltanto antichi siti archeologici, ma anche famosi ristoranti partner dell’iniziativa.
Piazza dei Signori
Per informazioni, programma, ticket on line: http://www.vinitalyandthecity.com

DOVE
Vinitaly and the City - Wine and Food • Music and Event (8-11 aprile 2016)
Piazza di Signori - Loggia di Fra’ Giocondo - Cortile del Mercato Vecchio (centro storico di Verona) - BIOlogic Wine Arsenale Austriaco (Piazza Arsenale)
QUANDO
Venerdì 8 _ dalle ore 17:00 alle ore 24:00
Sabato 9 e domenica 10 _ dalle ore 11:00 alle ore 24:00
Lunedì 11 _ dalle ore 17:00 alle ore 24:00

venerdì 18 marzo 2016

Disegno di legge insegnamento Storia e Civiltà del Vino nelle scuole italiane.

PRESENTAZIONE DEL DDL
Istituzione dell'insegnamento di "Storia e civiltà del Vino"
Giovedì 24 marzo 2016 alle ore 11.30
Sala Nassirya - Senato della Repubblica
Piazza Madama - ROMA
photo by www.senigallianotizie.it
INVITO CONFERENZA STAMPA
Il senatore Dario Stefàno presenterà il Disegno di Legge a sua firma per l'istituzione dell'insegnamento obbligatorio della disciplina "Storia e civiltà del vino" nelle scuole primarie e secondarie, di primo e di secondo grado.
L’Italia è da sempre la patria del vino – spiega il senatore Stefàno - nel testa a testa storico con la Francia siamo tornati ad essere il primo Paese produttore di vino al mondo, non solo per quantità. La nostra stessa storia è intrecciata fittamente con quella del vino. L’Italia enologica è una fotografia culturale, economica e sociale che lascia senza fiato: una sconfinata distesa di viti che dalle Alpi arriva al Sud e alle Isole. Colline, montagne, mare: il paesaggio italiano in tutte le sue declinazioni, è stato disegnato dalla vite, dalla sua coltivazione, dalla sua diffusione. In ogni regione del nostro Paese si coltiva, da sempre, la vite ed ognuna di essa possiede varietà differenti di vitigni autoctoni: tantissime varietà di uve, millenarie tradizioni culturali e produttive, e una immensa produzione enologica costituiscono un patrimonio unico al mondo. È giunto il momento che anche l’Italia, nell’orgoglio di questa storia e di questo primato, promuova una maggiore consapevolezza e conoscenza, a cominciare da piccoli, dalla scuola dell’obbligo”.
Con il senatore Dario Stefàno, interverranno: Attilio Scienza, Professore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Riccardo Cotarella, Presidente Assoenologi, Domenico Zonin, Presidente Unione Italiana Vini e Sandro Boscaini, Presidente Federvini.
NOTA ACCREDITI STAMPA
Per i convegni e gli eventi in generale che si svolgono a Palazzo Giustiniani e in altre sedi del Senato, i giornalisti possono chiedere un permesso temporaneo all'Ufficio stampa del Senato, inviando un fax al numero 0667062947, indicando nome, cognome, luogo e data di nascita, numero del tesserino dell'Ordine dei Giornalisti, testata giornalistica.

Blogger e giornalisti freelance possono inviare una mail per confermare la propria presenza contattando: Benedetta Rango mail: benedetta.rango@senato.it, Telefono 06 6706 5116.

Fotografi e operatori radio-tv possono chiedere permessi temporanei all'Ufficio Stampa del Senato, inviando un fax al numero 0667062947, specificando: nome e cognome, luogo e data di nascita, estremi del documento di riconoscimento, indirizzo e numero telefonico per eventuali comunicazioni, testata giornalistica per la quale si effettua il servizio fotografico o televisivo, data e occasione (seduta d'Aula e/o Commissione, conferenze stampa, convegno) per cui si chiede il rilascio del permesso temporaneo.

martedì 15 marzo 2016

Vino e Arte che Passione, Roma

Lunedì 21 marzo 2016
VINO E ARTE CHE PASSIONE
La prima edizione della manifestazione che coniuga il nettare degli dei all'Arte Antica
Pinacoteca del Tesoriere Palazzo Patrizi
Piazza San Luigi dei Francesi, N°37 – Roma
Ingresso su prenotazione obbligatoria ai recapiti dell’ufficio stampa.
Porte aperte al Vino e all'Arte in una delle più antiche dimore private barocche ubicate nel cuore della Capitale: la Pinacoteca del Tesoriere.
CT CONSULTING EVENTS, società specializzata nell’organizzazione di eventi legati al Food & Beverage è partita da questo stretto connubio per proporre un’iniziativa mirata a valorizzare l’incontro tra due indubbie eccellenze.
In occasione dell’arrivo della primavera, lunedì 21 marzo, le porte dello storico palazzo ubicato nel cuore della Capitale si apriranno per un’intera giornata dedicata alla degustazione dei vini di oltre 30 aziende vitivinicole italiane rigorosamente selezionate, i cui banchi d’assaggio saranno dislocati per tutto il perimetro del primo piano, storico appartamento della famiglia nobiliare Patrizi.
La residenza di cardinali e papi ha mantenuto invariata fino ad oggi la sua vocazione di sede per ricevimenti di ospiti in grande stile ed è collocata tra il Pantheon e Piazza Navona.
Generalmente chiusa al pubblico, la Pinacoteca ospita una significativa collezione di arte tra tele e opere uniche di antiquariato che sarà eccezionalmente visibile al pubblico nell’ambito della manifestazione attraverso visite guidate che ogni ora e su prenotazione all’arrivo dei convenuti, illustreranno le opere più importanti della collezione.
L’evento sarà aperto agli operatori del settore a partire dalle ore 13:00 e al pubblico appassionato (con obbligo di prenotazione) dalle 15:30, con chiusura porte alle ore 21:00.
Un’occasione unica per conoscere da vicino i produttori, degustare ed apprezzare vini di qualità all’interno di una magnifica cornice artistica e culturale.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Chopard, Acqua Rocchetta, Etro, Paolo e Noemia d’Amico, Nonino e La Scolca.
Elenco espositori:
Baglio di Pianetto; Bertani; Borgo Conventi; Cantine Biondelli; Castellare; Castello del Terriccio; Classica; Col D’Orcia; Conte Leopardi; Dok dall’Ava; Erste+Neue; Erzinio Food; Fattoria San Fabiano; La Bollina; La Scolca; Le Marchesine; Leonardi; Marchesi di Barolo; Marchesi di San Giuliano, Masi Agricola; Nonino; Paolo e Noemia d’Amico; Perusini; Petrolo; Principe Pallavicini; Rivera; Ruffino; Serego Alighieri; Tasca D’Almerita; Tenuta San Leonardo; Tenuta Di Fiorano; Venchi; Villa Sandi; Zaccagnini.
Maggiori informazioni al sito: www.ctconsultingevents.com
T CONSULTING EVENTS SRL
VIALE ANGELICO, N°163 - CAP 00195 ROMA
info@ctconsultingevents.com
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 06 3225044 - +39 328 4112014 - info@elisabettacastiglioni.it

sabato 12 marzo 2016

Enotica 2016, Roma

VI edizione del Festival del Vino e della Sensualità
18, 19 e 20 marzo 2016
ENOTICA, uno stile di vita!
Tre giorni ad alto tasso afrodisiaco, interamente dedicati all'immortale connubio fra
Vino ed Eros.
Degustazioni di vini e cibi biologici e biodinamici, provenienti da tutta Europa.
Cinema. Cabaret. Concerti. Mostre. Dj set.
comunicato stampa Artinconnessione
Enotica, la manifestazione più attesa della primavera romana, dedicata all’immortale connubio fra Vino ed Eros, per il sesto anno si presenta come uno degli eventi più variegati della stagione.
Enotica è il festival del vino e della sensualità ed esprime uno stile di vita!
Dal 18 al 20 marzo, la suggestiva ed unica location delle Centocelle sotterranee del Forte Prenestino, storico spazio romano occupato ed autogestito, diventa teatro di un novello “baccanale” e punto di snodo della cultura critica ed indipendente che diventa avanguardia di uno stile di vita alternativo ai ritmi frenetici del vivere quotidiano.
Tre giorni di degustazioni e spettacolo dal vivo, in cui la condivisione di un buon bicchiere di vino, si unisce alla musica, all’arte, alla poesia, in un incontro di piaceri.
La manifestazione conduce i visitatori attraverso un percorso sensoriale d'eccezione, ricco di suggestioni inebrianti e di piena libertà per le papille gustative ed i neuroni in fermento.
Confermando la line up delle precedenti edizioni, il programma offre tre giorni di concerti, mostre, spettacoli ed i prodotti di 60 vignaioli e contadini autentici, appassionati testimoni dell'antico messaggio che unisce la dolcezza del vino alla convivialità.
Protagonista è il Vino Critico, rigorosamente biologico e naturale, di provenienza certificata, che non specula sul prezzo, che rispetta l’ecosistema e rigorosamente non filtrato e deviato dalla produzione agricola industriale di massa.
Co-protagonista, naturalmente, il Cibo, con una ricca offerta di prodotti contadini provenienti da diversi territori europei, che esaltano l'importanza della biodiversità insieme alla produzione biologica.
Enotica esalta i prodotti degli artigiani del vino e dei cibi biologici e biodinamici
nell'​​incontro con i consumatori, per favorirne il consumo critico e consapevole, che presuppone la conoscenza dei prodotti, il desiderio di trasparenza sui prezzi, la cura dell’impatto ambientale.
L’Eros è l’ospite speciale, la sottile energia e vibrazione dionisiaca che il tasso alcolico ed un buon pasto possono favorire nell’essere umano.
Performance, installazioni, concerti e cabaret dal retrogusto afrodisiaco.
Anche quest'anno si potrà votare il vino più Enotico!
Ingresso: 5 euro
domenica sottoscrizione libera fino alle ore 14:00 / dalle 14:00 in poi sottoscrizione 3 euro
Indirizzo: c.s.o.a Forte Prenestino . via Federico Delpino s.n.c. Roma
Info: info@enotica.net - www.enotica.net
Programma e orari: http://www.enotica.net/programma/

edizione 2014

giovedì 10 marzo 2016

Degustazioni in Enoteca, Porto San Giorgio

Sabato 5 marzo 2016 l'Enoteca Giuli Pasquale in via Annibal Caro 1 a Porto San Giorgio (Fm) ha organizzato una libera degustazione aperta al pubblico di 14 vini di 7 aziende rappresentative di nord, centro e sud d'Italia.
Per la cronaca, l'iniziativa si è rivelata estremamente centrata sia per il buon livello dei vini, sia per l'alta affluenza di pubblico mediamente competente, altresì evidenziando l'appeal che il prodotto qualificato e territoriale può ancora esercitare sui consumatori italiani.
Per quanto ci riguarda, ci siamo avvicinati a questa manifestazione con lo scopo verificare il profilo identitario di vini provenienti da aree geografiche differenti e dotati di differenti corredo aromatico e sapori.
Abbiamo testato tre vini rossi di Molise, Toscana, Campania.
Tintilia del Molise Doc '11 Macchiarossa
alcool 14,5% - circa € 18
Claudio Cipressi
Ottenuto da vitigno autoctono Tintilia, maturato 24 mesi in acciaio e 6 mesi in bottiglia, si presenta alla vista di color rosso mediamente carico, tendente al granato con trasparenza sul bordo.
Naso caratterizzato da sentori di tipo animale, cuoio, sfumature tartufate; dopo ossigenazione emergono spunti di torrefazione.
In bocca la carica polifenolica moderata, porta ad uno sviluppo superficiale dei toni e conseguente limite di persistenza, tuttavia conferma le sensazioni di tipo ematico e terroso già rivelate all'olfazione, le quali indubbiamente fanno parte del corredo aromatico e di sapori di questa uva molisana.
Profilo identitario marcato e tipico.
Cous cous di pollo e verdure.
Toscana igt '10 A Sirio
alcool 14,5% - circa € 28
Azienda Agricola Sangervasio
Ottenuto da uve Sangiovese 95% e Cabernet Sauvignon 5%, fermentazione in vasche cemento e malolattica in barriques dove affina per 14 mesi più ulteriori 24 mesi in bottiglia, si presenta di color rosso rubino concentrato.
Naso piuttosto intenso, verticale, diretto, su toni di liquirizia, frutto nero maturo, varietali di tipo vegetale, sfumature rusticaneggianti e terrose.
In bocca questo corredo aromatico certamente tipico, trova parziale conferma, evidenziando prevalentemente frutto in confettura, noce moscata, ma non sviluppandosi in profondità.
Anatra al forno.
Taurasi Docg Riserva '09 La Loggia del Cavaliere
alcool 14,5% - circa € 40
Tenuta Cavalier Pepe
Ottenuto da uve Aglianico coltivate su colline d'Irpina a 450 metri sul livello del mare, affinato in barriques per 18 mesi più ulteriori 12 mesi in bottiglia, si presenta alla vista di color rosso rubino scuro e concentrato, con riflessi mattone.
Naso intenso e complesso, caratterizzato da sentori fruttati d'amarena e confettura, spezie dolci e cannella.
In bocca sostanzialmente conferma tali caratteri, sviluppandosi anche su note di caffè e liquirizia, con astringenza calibrata in chiusura.
Il passaggio in botte piccola stempera parzialmente le pungenze tipiche di questa uva geneticamente dotata di tannino.
Il quadro che ne deriva è di tipo maturo, certamente appagante e persistente.
Tagliata di manzo al rosmarino.
l'Enoteca Giuli Pasquale

lunedì 7 marzo 2016

Bollicine di Verdicchio una storia poco nota, Tipicità 2016

Tipicità 2016, Fermo.
Sabato 05/03/2016
Presentazione con degustazione Teatro dei Sapori - Sala Picena
Nell'ambito della 24^ edizione di Tipicità Made in Marche Festival svoltasi a Fermo dal 5 al 7 marzo 2016, presentazione con degustazione di Spumanti Metodo Classico marchigiani da uve Verdicchio a cura di Fisar Castelli di Jesi.
La degustazione è stata guidata da Francesco Quercetti curatore per le Marche della Guida Slow Wine.
A fronte di tradizioni centenarie risalenti al XVII secolo, la spumantistica della regione Marche non ha mai avuto un ruolo di primo piano nel panorama enoico italiano.
E' solo negli anni '70-'80 che si ebbe uno sviluppo della tipologia, per merito delle prime Aziende Spumantistiche della regione: Vallerosa Bonci, Garofoli, Colonnara.
Ad oggi sono una quindicina le aziende marchigiane che spumantizzano sia uve internazionali che autoctone, ma i numeri rimangono abbastanza ridotti soprattutto per ciò che concerne la produzione di spumanti da uve Verdicchio.
La spumantistica da Verdicchio è sempre stata caratterizzata da piccoli numeri per due ordini di ragioni che hanno spinto i produttori a non avventurarsi: la ridotta carica aromatica dell'uva e la sua notevole componente acido/sapida.
Tuttavia la spumantistica da Verdicchio avviata negli anni '80 dalle aziende vinicole storiche sopra citate, dimostrò come proprio questo secondo fattore legato alla carica acido/sapida dell'uva, consentiva lunghe prese di spuma, le quali a loro volta finivano per arricchire il corredo aromatico del vino spumante.
Si è arrivati nel tempo ad una rivalutazione della tipologia, fino ad ottenere oggi punte di eccellenza assoluta.
Il test ha preso in esame alcune di queste eccellenze.
Metodo Classico Brut
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc ‘09
alcool 12% - circa € 18
Vallerosa Bonci
36 mesi sui lieviti. Giallo paglierino e fine perlage.
Impatto olfattivo teso, verticale di anice e nocciola, crosta di pane, pesca e agrume.
Anche in bocca denota un profilo dritto, deciso, ricco di acidità, sapidità e carbonica setosa.
Il quadro appare dinamico, tende a modificarsi dopo ossigenazione, aprendosi su frutto e cremosità.
Metodo Classico Brut Riserva
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc ’08 Ubaldo Rosi
alcool 12,5% - circa € 30
Colonnara
70 mesi di presa di spuma. Giallo paglierino vivo.
Naso di grande finezza, contraddistinto da note agrumate e floreali, pesca, arancia, foglie di menta.
In bocca si allarga su toni cremosi e in chiusura tornano anice, nocciola, sapidità.
Quadro organolettico estremamente equilibrato, elegante.
Metodo Classico Extra Brut Gran Riserva ’05
alcool 12%
Garofoli
Giallo paglierino vivo.
Naso deciso, netto, intrigante su note di crosta di pane e mentolate.
In bocca è ancora agrumato e fragrante nonostante il tempo trascorso.
Chiude su note di anice e fieno.
Metodo Classico Brut Riserva
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc ’05 Ubaldo Rosi
alcool 12,5%
Colonnara
Giallo paglierino e fine perlage.
Al naso aromi di evoluzione e mentolato.
Bocca viva, cremosa, salina, contraddistinta da note di miele e cera.
Tessuto strutturale giocato su complessità e cremosità.

venerdì 4 marzo 2016

Montecucco rosso Doc '13, Villa Patrizia

Villa Patrizia è un'azienda storica in Maremma, fondata alla fine degli anni '60.
Dispone oggi di 14 ettari di vigneto all'interno delle denominazioni Montecucco e Morellino di Scansano, per una produzione di circa 70.000 bottiglie all'anno e vanta certificazione biologica dal 2007.
Abbiamo avuto l'opportunità di testare questo Montecucco rosso Doc '13.
Ottenuto da uve Sangiovese 60% e Merlot 40% coltivate in alta collina della Maremma Toscana alle pendici del monte Amiata a circa 450 metri sul livello del mare, vinificato con lieviti indigeni, affinato 12 mesi in acciaio con assemblaggio delle uve 2 mesi prima dell'imbottigliamento, si presenta alla vista di color rosso rubino limpido.
Naso mediamente intenso, piuttosto fine, pulito, indirizzato su toni maturi, caratterizzato da sentori catramosi inconsueti in un vino di vendemmia recente e note vegetali, sottobosco, sfumature fruttate di lampone.
In bocca il quadro rimane inalterato per ciò che concerne i descrittori, laddove il frutto viene sovrastato da sensazioni di tipo vegetale, corteccia, grafite, ma riesce a trasmettere il timbro della Doc su toni freschi e lieve astringenza.
rollè di tacchino
Vino dall'impalcatura non particolarmente complessa e con favorevole rapporto qualità/prezzo, si abbina facilmente su:
salumi tipici della tradizione toscana, maccheroni al ragù di carne, rollè di tacchino.
Montecucco rosso Doc '13 - alcool 13,5% - circa € 8
Villa Patrizia Azienda Agricola Biologica
località Villa Patrizia - 58053 frazione Cana, Roccalbegna (GR)
Tel: 0564982028
Mob: 3286214456
Fax: 0564982140
Email: alessio@villa-patrizia.com
Web: http://www.villa-patrizia.com/

mercoledì 2 marzo 2016

Live Wine 2016, Milano

Live Wine 2016
2^ edizione
Degustazione con oltre 100 vignaioli italiani e internazionali che presentano vini artigianali, autentici e di qualità.
Un evento dove è possibile degustare tutti i vini presenti con il solo biglietto di ingresso di € 16,00 (comprensivo di calice e catalogo degli espositori) acquistabile all'ingresso del Palazzo del Ghiaccio.
I visitatori hanno la possibilità di acquistare le bottiglie direttamente dai produttori.
Tasting with over 100 Italian and international producers presenting their authentic, artisanal, high quality wines. An event where you can taste all wines presented with one single entry ticket. Tickets can be purchased at the entry gates of Palazzo del Ghiaccio for € 16 and include a wine glass and a catalogue of all exhibitors. Visitors have the opportunity to buy bottles directly from the producers.

LIVE WINE 2016
Salone Internazionale del Vino Artigianale
Palazzo del Ghiaccio
via G.B. Piranesi, 14 Milano
5-6-7 marzo 2016

orario:
Sabato 5 marzo dalle 14.00 alle 20.00
Domenica 6 marzo dalle 12.00 alle 20.00
Lunedì 7 marzo dalle 10.00 alle 17.00

Info, espositori, degustazioni guidate:
web: http://www.livewine.it/it/
email: info@livewine.it